TOMMASO DA GAETA
HHubert Houben
Proveniva dalla famiglia dei Maltacia di Gaeta. In un documento del 1202 viene nominato "dominus Thomasius Maltaccia regiae curiae magister iustitiarius, quondam filius [...] Puglia e Calabria, all'ingerenza nell'elezione dell'abate di S. Giovanni degli Eremiti a Palermo e alla consacrazione dell'arcivescovo Ugo di Siponto. Forse aveva assunto già in questa data la carica di giustiziere (v.), con la quale è menzionato nei ...
Leggi Tutto
FALCONE, Pandolfo
Andreas Kiesewetter
Originario di Augusta (odierna provincia di Siracusa), ottenne tra il 1270 e il 1280 il permesso di stabilirsi come cavaliere a Messina, dove si trasferì anche [...] della città restituirono all'arcivescovo Rinaldo da Messina i castelli di Caltabiano e di Magno Viridario, che . 83, 163; M. Amari, La guerra del Vespro siciliano, I, a cura di F. Giunta, Palermo 1969, pp. 439, 454 n., 468 s.; G. Zurita, Anales de la ...
Leggi Tutto
FALANGOLA, Diana
Fiamma Satta
Nacque a Napoli intorno al 1555, da una famiglia della piccola nobiltà partenopea, originaria di Amalfi e trapiantatasi nel sec. XIII a Sorrento. Il padre, Scipione, sposò [...] di loro una donna che, per un motivo o per l'altro, era tanto gravemente chiacchierata. Inoltre l'arcivescovo venne a Napoli per essere educata nel monastero di S. Chiara, sia quando salpò per Palermo nel 1602 per sposarsi. Lo stesso don Giovanni ...
Leggi Tutto
Antenora
Emilio Bigi
. Nome (If XXXII 88) della seconda delle zone in cui è distinto il cerchio nono dell'Inferno dantesco. In essa sono puniti coloro che hanno tradito la fede spezial (If XI 63) creata [...] e l'arcivescovo Ruggieri. Secondo il Rossetti, la loro buca si troverebbe esattamente sulla linea di divisione tra , 308-342; G.Varanini, Firenze 1962. Per la collocazione di Ugolino e Ruggieri, v. F. D'Ovidio, Studi sulla D.C., Palermo 1901, 14 ss. ...
Leggi Tutto
BONANNO, Rinaldo
Anna Maria Fallico
Oriundo di Raccuia (Messina), nacque presumibilmente intorno al 1545-46; la prima notizia sul conto di questo architetto e scultore, recentemente rivalutato dalla [...] è stato possibile ricostruire la sua attività non solo a Messina, Palermo e Catania (Puzzolo-Sigillo, 1938; Saccone) ma anche a (1572) su disegno di A. Calamecca; in duomo, frammenti del monumento sepolcrale dell'arcivescovo Giovanni Retana (1582, ...
Leggi Tutto
BUFALINI, Fausto
Alfredo Cioni
Editore e tipografo, aprì bottega a Messina nel 1589. In questa data il B. doveva essere giovane, fornito di acconci mezzi finanziari, come dimostrano le sue edizioni [...] synodales messanenses dell'arcivescovo Lombardo. In questo volume la professione di fede per i Greci p. 59;F. Evola, Storia tipografico-letteraria del sec. XVI in Sicilia, Palermo 1878, pp. 107, 247; G. Oliva, L'arte della stampa in Sicilia ...
Leggi Tutto
BEATRICE di Rethel, regina di Sicilia
Ingeborg Walter
Figlia del conte Guithero (Witer) di Rethel (nell'attuale dipartimento delle Ardennes) e di Beatrice, figlia del conte Goffredo di Namur, diventò [...] e destinata all'arcivescovo Enrico di Reims, come interveniente in favore di un suo parente - fratello o nipote - di nome Stefano, canonico della Chiesa di Reims.
B. morì, secondo un necrologio palermitano, il 31 marzo 1185 a Palermo e vi fu sepolta ...
Leggi Tutto
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...