GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] contenute nelle vite che di G. ci sono pervenute. La più attendibile è senz'altro quella di Luca da Cosenza, dal 1202 arcivescovo di Cosenza e che fu suo scriba nel periodo in cui G. risiedette nell'abbazia di Casamari (1183-85), alla quale si ...
Leggi Tutto
PAPARESCHI, Giovanni cardinale
Pietro Silanos
– Non si hanno notizie certe circa la sua data di nascita. Nell’aprile del 1138 egli sottoscrisse un privilegio di Innocenzo II per il neoeletto arcivescovo [...] Conairce, si fermò una settimana ad Armagh con quello che sarebbe divenuto il primate della Chiesa irlandese, Giolla mac Liach, arcivescovo di Armagh, per preparare un sinodo da tenersi a Kells nel mese di marzo. L’assise, che vide la partecipazione ...
Leggi Tutto
DARIO (Daria), Giovanni Antonio
Elisabeth Heller-Winter
Mancano notizie sulle origini, sulla data di nascita e sulla formazione di questo architetto e scultore operoso al servizio del principe arcivescovo [...] di Salisburgo nel sec. XVII, indicato nelle fonti come scultore "Welscher", cioè italiano (egli stesso si qualificava maestro piccapietre). Nella letteratura più recente gli viene attribuita un'origine ...
Leggi Tutto
ENRICO (Henricus)
Olivier Guyotjeannin
La prima notizia che abbiamo di questo vescovo di Modena riguarda la sua consacrazione - il 18 marzo 1157 - da parte del suo metropolitano, Anselmo arcivescovo [...] in ambito economico, per i canali e i mulini di Vignola. E. ottenne la conferma generale dei beni della sua Chiesa dagli arcivescovi di Ravenna, Anselmo (26 luglio 1157) e Gerardo (29 apr. 1172); da papa Alessandro III la conferma dei confini e dei ...
Leggi Tutto
GREGORIO VIII, antipapa
Cristina Colotto
Non si hanno notizie certe riguardo la data e il luogo di nascita di Maurizio Burdino, futuro antipapa Gregorio VIII. L'unica fonte di cui si dispone a questo [...] convocando, in aprile, a Benevento, un concilio in cui, tra l'altro, scomunicava Maurizio e lo privava della carica di arcivescovo di Braga. Allontanatosi Enrico da Roma, il papa si incamminò sulla via del ritorno, ma soltanto all'inizio dell'anno ...
Leggi Tutto
AMADESI, Giuseppe Luigi
Armando Petrucci
Di famiglia bolognese, nacque a Livorno da Giacomo il 28 ag. 1701. Nel 1718, essendosi il padre trasferito a Ravenna, lo seguì in questa città, donde, divenuto [...] ,V, Berolini 1911, p. 32; l'A. pubblicò più tardi il suo saggio: Difesa del diploma di S. Gregorio Magno a Mariniano arcivescovo di Ravenna,in Raccolta d'opuscoli scientifici e filologici [di A. Calogerà], XLVI, Venezia 1751, pp. 71).
In verità l'A ...
Leggi Tutto
CARO (Carus)
Norbert Kamp
C. non era né cisterciense né, prima della sua elevazione alla sede arcivescovile di Monreale, abate di S. Maria di Altofonte, come si legge invece nella letteratura storica, [...] G. L. Lello, il quale tuttavia nella sua opera apparsa a stampa solo nel 1596 riferiva soltanto che nel 1328 era stato eletto arcivescovo un abate P[aolo] di S. Maria di Altofonte, la cui elezione venne però respinta dal papa. Non ha senso del resto ...
Leggi Tutto
BOZZUTO (Buczuto, Vuczuto, Vuzzuto), Ludovico
Ingeborg Walter
Del B., che apparteneva a una nobile e potente famiglia napoletana del seggio di Capuana, non si ha alcuna notizia prima della nomina ad [...] un discorso. Il 1ºdello stesso mese celebrò in presenza del re e della regina la sua prima messa nel duomo di Napoli.
Del suo arcivescovato è rimasto un solo documento del 6 nov. 1382 con il quale il B. unì le due chiese di S. Maria de Mendulis e di ...
Leggi Tutto
ANSELMO da Rho
Maria Luisa Marzorati
Nulla sappiamo circa la sua data di nascita. Forse parente di Arnaldo da Rho uccisore del patarino Erlembaldo, A. può essere considerato esponente di quelle famiglie [...] accettato da Enrico la nomina di A. La metropoli lombarda si unì a Cremona e Piacenza in ventennale alleanza e l'arcivescovo A., con l'appoggio di coloro che erano favorevoli al pontefice, coronò Corrado come re d'Italia. La cerimonia ebbe luogo ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] da Gerberto di Aurillac. Re Ugo lamentava il fatto che Arnolfo si fosse macchiato di infedeltà nei suoi confronti, in quanto l'arcivescovo aveva aperto le porte di Reims a un nemico del re, il duca Carlo della Bassa Lorena, zio dello stesso Arnolfo ...
Leggi Tutto
arcivescovo
arcivéscovo s. m. [comp. di arci- e vescovo, secondo il modello del lat. tardo archiepiscŏpus, gr. ἀρχιεπίσκοπος]. – Propriam., il vescovo di un’archidiocesi, o diocesi metropolitana; ma il titolo è attribuito anche a prelati meramente...
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...