GUGLIELMO di Massa
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente intorno al 1160, ignoriamo dove; si ritiene che suo padre fosse Oberto, figlio del marchese Alberto Corso (e fratello del marchese Guglielmo), e [...] a poco intervenne Ubaldo, che si mosse di conserva con G. che sarebbe arrivato a impedire con la forza all'arcivescovo arborense Giusto di lasciare l'isola per recarsi a Roma. Ubaldo riservò attenzione ancor maggiore al conflitto fra G. e Costantino ...
Leggi Tutto
TARUGI, Domenico
Simona Negruzzo
– Nacque il 28 gennaio 1638 a Ferrara, da Francesco e da Caterina Ardiccioni.
Il padre, nativo di Orvieto, svolgeva la sua attività di uditore di rota a Ferrara. La [...] ).
Lo stesso pontefice creò Tarugi cardinale prete del titolo di S. Maria della Scala il 12 dicembre 1695 e lo nominò arcivescovo (a titolo personale) della diocesi di Ferrara (il 2 gennaio 1696 inviava un indirizzo di saluto al magistrato di quella ...
Leggi Tutto
CASASOLA, Vincenzo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Buia (Udine) il 17 febbr. 1845 da Giovanni e da Caterina Tonino, in una famiglia di modestissime condizioni economiche. Fin dall'infanzia visse con [...] con successo l'avvocatura.
L'educazione ricevuta, le esperienze fatte a Padova e i vincoli di parentela con l'arcivescovo spiegano la presenza del C. alla testa delle prime iniziative cattoliche nella diocesi friulana, che ebbero risultati sempre ...
Leggi Tutto
DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Malaga (Spagna) il 6 nov. 1533, da Juan, di antica famiglia nobile; il nonno Hernando aveva ottenuto il titolo di "regidor perpetuo" della città di Malaga. [...] D. fu nominato prefetto dell'Annona, carica che ricoprì anche nei due anni successivi. Il 9 dic. 1573 fu creato arcivescovo di Monreale, ma raggiunse la sua sede solo nel maggio dell'anno seguente. Succedeva al cardinale Alessandro Farnese, che però ...
Leggi Tutto
BONA, Francesco Girolamo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Ragusa di Dalmazia, da famiglia patrizia, l'8 novembre 1687, fu avviato alla carriera ecclesiastica, ricevendo l'ordinazione sacerdotale nel 1710. [...] fu quindi creato canonico della cattedrale, e infine vicario dell'arcivescovo, G. B. Conventati. Sorti alcuni dissensi con quest'ultimo attività e la sua capacità gli valsero il titolo di arcivescovo di Cartagine (18 giugno 1731) e la nomina a ...
Leggi Tutto
LOMBARDO da Piacenza
Francesco Panarelli
Le notizie su L., di cui non si conosce la data di nascita, non sono molto numerose. Sulla sua provenienza e formazione ci informa Erberto di Bosham, il biografo [...] di Egidio, abate della Ss. Trinità di Venosa, al quale appunto successe. De Vipera ha inteso la designazione per il titolo di arcivescovo e quindi ne ha dedotto che L. fosse stato spinto a una rinuncia in favore dell'ex antipapa. In realtà non vi è ...
Leggi Tutto
MANDELLO (Mandelli), Giovanni (Giovannolo)
Federica Cengarle
Figlio di Guidetto di Ottolino e di Floramonda di Matteo (I) Visconti, nacque presumibilmente a Milano nel primo quarto del XIV secolo.
Il [...] 'imperatore Enrico VII insieme con Matteo Visconti). Tra il luglio e l'ottobre del 1347 fu podestà a Piacenza per l'arcivescovo di Milano Giovanni Visconti e per Luchino Visconti, signori generali di Milano e Piacenza. Due anni più tardi lo troviamo ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Bari
Maria Brigante
Nacque probabilmente a Bari, in un anno che può essere fatto risalire al 1160 grazie alle note autobiografiche presenti in alcune delle sue opere a noi pervenute; da [...] di mesi, nel 1082-83 circa, secondo le regole del diritto canonico, ottenne l'accolitato e il suddiaconato dallo stesso arcivescovo e tra il 1083 e il 1084 l'ordine del diaconato; infine nel biennio successivo, non prima del suo venticinquesimo anno ...
Leggi Tutto
BEGGIAMO, Michele
Valerio Castronovo
Appartenente a un ramo dell'antica famiglia comitale dei Beggiami, quello di Ceriesole con feudo in S. Albano, nacque il'18 sett. 1611. Il prestigio del casato e [...] 139 s.; G. Semeria, Storia della Chiesa di Torino, Torino 1840, p. 320; L. P. Bima, Serie cronolog. dei Romani Pontefici e degli Arcivescovi e Vescovi di tutte le sedi di Terraferma di S. S. R. R. M. M. e di alcune del Regno di Sardegna, Torino 1836 ...
Leggi Tutto
CONTI (de Comitibus), Giacomo
Alfred A. Strnad
Appartenente alla nobile famiglia romana di questo nome, era probabilmente il più giovane dei figli maschi - tre, se non di più - di Grato di Ildebrandino [...] dopo la morte di Sisto IV, Giovanni (morto nel 1511), che sposò Margherita Farnose, e Francesco, che nel 1494 diventò arcivescovo di Conza e nel 1517 cardinale. Delle figlie, Caterina (morta prima del 1493) sposò Raimondo Caetani di Maenza. Si ...
Leggi Tutto
arcivescovo
arcivéscovo s. m. [comp. di arci- e vescovo, secondo il modello del lat. tardo archiepiscŏpus, gr. ἀρχιεπίσκοπος]. – Propriam., il vescovo di un’archidiocesi, o diocesi metropolitana; ma il titolo è attribuito anche a prelati meramente...
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...