TETTAMANZI, Dionigi
Raffaella Perin
– Nacque a Renate in Brianza il 14 marzo 1934 da Egidio, operaio, e da Giuditta Ciceri, casalinga.
Al termine della scuola elementare, nel 1945, il parroco del paese, [...] Divenne rettore del Pontificio seminario lombardo a Roma l’11 settembre 1987, incarico che tenne finché non fu creato arcivescovo di Ancona-Osimo il 1° luglio 1989. Nello stesso anno fu nominato presidente del consiglio di amministrazione di Avvenire ...
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MARIANO di Lacon Gunale
Barbara Fois
MARIANO di Lacon Gunale. – Giudice di Torres, secondo di questo nome, nacque dal giudice Comita di Torres sicuramente prima del 2 luglio 1204, data in cui è menzionato [...] per la prima volta in un documento, una lettera di papa Innocenzo III all’arcivescovo di Torres (Codice diplomatico). In essa il papa poneva all’arcivescovo il problema della consanguineità del giudice Comita di Torres e di sua moglie, dai quali ...
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ROBALDO
Alfredo Lucioni
– Nulla di certo si può dire sulla sua origine, nonostante le molte ipotesi formulate (elenco in Poggi, 1980-1982, pp. 163-166). Nel dicembre del 1125 risulta vescovo di Alba [...] di Chiesa nella società medioevale, Pisa 2011, pp. 242-249; A. Poggi, Un’ipotesi sull’origine di R. vescovo di Alba e arcivescovo di Milano, in Annali della Facoltà di scienze politiche. Univ. degli Studi di Genova, VIII-X (1980-1982), pp. 155-179; P ...
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ALRICO (Adelrico)
Ludovico Vergano
Fratello di Federico Manfredi, marchese di Susa e conte di Torino, venne eletto vescovo di Asti nel 1008 per la diretta intromissione dell'imperatore Enrico II il Santo, [...] il vescovo Pietro, fautore di Arduino d'Ivrea, ad abbandonare la città di Asti e a rifugiarsi a Milano, presso l'arcivescovo Arnolfo. Costui si oppose alla elezione di Alrico, che, al rifiuto di riconoscimento da parte del metropolita, si recò a Roma ...
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ANDREA da Perugia
Riccardo Capasso
Vissuto tra la fine del sec. XIII e la prima metà del sec. XIV è forse da identificarsi con quell'"Andreas de Perusio" che, il 15 sett. 1332, riceveva per ordine di [...] Giovanni XXII il magistero in teologia dall'arcivescovo di Napoli (cfr. Jean XXII, Lettres communes,XII, a cura di G. Mollat, Paris 1932, p. 11 n. 58403) e da Clemente VI era creato vescovo di Gravina il 3 sett. 1343; morì nell'anno 1345.
La maggiore ...
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ALDO (Aldone)
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Originario del territorio piacentino e precisamente di Rivalgario (od. Rivergaro), come è lecito indurre dal fatto che il fratello Manfredi appare in un documento "Manfredus cognominatus [...] 13 sett. 1100 si unì con altri Piacentini alla spedizione che partì da Milano verso la Terra Santa al comando dell'arcivescovo Anselmo, al grido di "Ultreja, Ultreja".
La data di partenza di A. è precisata dal Tononi, che ha potuto ricostruirla sulla ...
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ALIOTTI, Ludovico
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Figlio di Bartolomeo di Pagno, nacque a Prato verso la metà del sec. XIV. Il 12 giugno 1392, poco dopo, cioè, che Neri Acciaiuoli, scacciando i Catalani, s'era impadronito di Atene, [...] fu creato da Benedetto IX, evidentemente per suggerimento di Firenze, arcivescovo di quella città. Nel gennaio del 1394 egli rappresentò Neri presso la corte di Ladislao di Napoli e ricevette da questo l'investitura di duca di Atene per conto dell' ...
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MANASSE
François Bougard
Figlio di Guarniero conte di Troyes e di Teutberga, nacque sul finire dell'IX secolo. Nella famiglia il nome Maginerius era stato modificato in quello, di stampo biblico, di [...] perciò pregato, per ordine regio, di cedere di nuovo il posto a M. a Verona e, quindi, riattraversò le Alpi.
La morte dell'arcivescovo di Milano Arderico (tra il 13 e il 15 ott. 948) permise infine a M. di realizzare le sue ambizioni; la sua elezione ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] Passaguado, altro suo consanguineo e cappellano, cioè membro della sua familia cardinalizia, fu provvisto di una prebenda a Monza dall'arcivescovo di Milano (Les Registres de Grégoire IX, n. 2983; cfr. anche il n. 2093)e maltrattato nel 1236da alcuni ...
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GROSOLANO (Grossolano)
Gabriele Archetti
Non si hanno notizie sicure su G. prima della sua nomina a vescovo di Savona nel 1098. La sua conoscenza del greco e il nome "Crisolao", con cui è indicato nell'epitaffio, [...] n. 28; I. Scaravelli, Giordano da Clivio, in Diz. biogr. degli Italiani, LV, Roma 2000, pp. 237-240; A. Lucioni, L'arcivescovo Anselmo IV da Bovisio e la società milanese alla fine dell'XI secolo, in I Lombardi alle crociate, Atti del Convegno… 1999 ...
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arcivescovo
arcivéscovo s. m. [comp. di arci- e vescovo, secondo il modello del lat. tardo archiepiscŏpus, gr. ἀρχιεπίσκοπος]. – Propriam., il vescovo di un’archidiocesi, o diocesi metropolitana; ma il titolo è attribuito anche a prelati meramente...
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...