BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] del B. fu anche allora completa e assoluta.
Manifestatasi quindi nel giovane B. l'inclinazione a una vita religiosa, il cugino arcivescovo lo distolse dall'entrare nella Compagnia di Gesù, e lo indirizzò verso il clero secolare e subito dopo il suo ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] in Monumenta Germ. Hist., Epistolae, VII (Karolini Aevi, V), Berolini 1928, pp. 403-405; lettere di Carlo il Calvo e d'Incmaro, arcivescovo di Reims, ad A. per le questioni della Lorena, di Carlomanno e d'Incmaro, vescovo di Laon, in Migne, Patr. Lat ...
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VISCONTI, Galeazzo
Fabrizio Pagnoni
– Nacque nel 1277 da Matteo e da Bonacossa Borri. Secondo una tradizione dall’elevato valore simbolico, il primogenito della coppia venne alla luce il 21 gennaio, [...] conferimento del vicariato imperiale (Cognasso, 1955, pp. 62-64). Un accordo di pace fra i Visconti e l’arcivescovo Cassone della Torre siglato agli accampamenti di Brescia prevedeva fra le clausole che Riccardina, figlia di Galeazzo, avrebbe dovuto ...
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GIOVANNI da Crema
Stephan Freund
Originario di Crema, non conosciamo la sua data di nascita, collocabile comunque nella seconda metà dell'XI secolo; una fonte epigrafica (cfr. Apollonj Ghetti) ci tramanda [...] volta, in relazione a una legazione a Milano, che si concluse con la scomunica dell'imperatore Enrico V da parte dell'arcivescovo di Milano; in essa G. dovette avere un ruolo di primo piano. Presumibilmente allora entrò in contatto con Guido di Coira ...
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VISCONTI, Gaspare
Andrea Terreni
– Nacque presumibilmente a Milano nel 1538 da Giovanni Battista di Galeazzo, appartenente alla linea dei signori di Fontaneto, e da Violante di Princivalle Visconti.
Ava [...] Vianello, Una relazione inedita di Malta del 1582, ibid., VII (1936), pp. 280-303; C. Marcora, Un diario sulla morte dell’arcivescovo di Milano G. V. (1584-1595) e sulla nomina del card. Federico, in Memorie storiche della Diocesi di Milano, II (1955 ...
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FRANGIPANE, Aldruda (Altruda, Boltruda)
Carluccio Frison
Sebbene il suo nome non compaia quasi mai nelle monografie, anche più recenti, relative ai Frangipane, sembra ormai accertato che appartenesse [...] tra bizantini e guelfi.
L'assedio di Ancona si svolse tra l'aprile e l'ottobre 1173 e fu condotto dall'arcivescovo Cristiano di Magonza, cancelliere di Federico I, a capo delle truppe imperiali germaniche, rinforzate da una larga alleanza locale. La ...
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FAVA GHISILIERI, Paolo Patrizio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 22 dic. 1728 dal conte Scipione Statore e da Angiola Maria Facci, che erano entrambi patrizi bolognesi.
Ultimati gli studi [...] 1807; G. Manini Ferranti, Compendio della storia sacra e politica di Ferrara, V, Ferrara 1809, pp. 233-252; L. Bertoldi, Vescovi e arcivescovi di Ferrara dalla prima loro epoca…, Ferrara 1818, pp. 56-60; Diario di Roma (Cracas), n. 2, 28 ag. 1822, p ...
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TAGLIAFERRI, Giuseppe Luigi.
Simone Bianchi
– Nacque a Luco di Mugello (frazione di Borgo S. Lorenzo, Firenze) il 14 novembre 1924, primogenito di Amedeo, bottaio e carpentiere, e di Marianna Sterpos.
A [...] dodici anni fu ammesso al seminario fiorentino, dove ebbe come compagni di studio Silvano Piovanelli, futuro arcivescovo di Firenze, e Lorenzo Milani. Insieme a loro e altri seminaristi, fu ordinato sacerdote il 13 luglio 1947.
Dopo aver brevemente ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] con Roberto d'Angiò tramite Giacomo da Viterbo, confratello di E. e suo ex allievo, che dal 1302 al 1307-1308 fu arcivescovo di Napoli e legato alla casa d'Angiò da rapporti di amicizia.
L'evento più importante negli ultimi anni della vita di E ...
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MANSI, Giovanni Domenico
Fabrizio Vannini
Nacque a Lucca il 16 febbr. 1692, da Giuseppe e da Maria Rosa Torre, in un ramo collaterale della famiglia patrizia dei Mansi, quello di San Donnino, primo [...] di E.S. Piccolomini, papa Pio II, editi a Lucca nel 1755-57.
Il 10 dic. 1761, in seguito alla morte dell'arcivescovo G. Palma, la Repubblica lucchese - valendosi per la prima volta del privilegio, concessole da Benedetto XIV il 26 maggio 1754 con la ...
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arcivescovo
arcivéscovo s. m. [comp. di arci- e vescovo, secondo il modello del lat. tardo archiepiscŏpus, gr. ἀρχιεπίσκοπος]. – Propriam., il vescovo di un’archidiocesi, o diocesi metropolitana; ma il titolo è attribuito anche a prelati meramente...
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...