LAMPUGNANO, Filippo da
Maria Pia Alberzoni
Nacque a Milano presumibilmente nel quinto decennio del sec. XII.
La famiglia Lampugnano traeva nome dalla località (allora pochi chilometri a nordovest di [...] di S. Maria di Monte Velate sino all'anno 1200, Roma 1937, nn. 174, 335, 359; G.C. Bascapè, Antichi diplomi degli arcivescovi di Milano, Milano-Firenze 1937, nn. 8-11; Die Register Innocenz' III., I-VII, a cura di O. Hageneder et al., Graz-Köln ...
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ZOTTOLI, Angelo Andrea
Antonio De Caro
ZOTTOLI, Angelo Andrea (Chao Deli). – Nacque ad Acerno il 21 giugno 1826, da Francesco e da Carolina Tisi, una facoltosa famiglia della provincia di Salerno.
Prese [...] il nome dallo zio Angelo Andrea Zottoli, vescovo titolare di Anastasiopoli e vicario generale dell’arcivescovo di Salerno. Successivamente, al pronipote Angelandrea, insigne esperto di critica letteraria, venne dato lo stesso nome in onore dei due ...
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POZZOBONELLI, Giuseppe
Paola Vismara
POZZOBONELLI, Giuseppe. – Nacque a Milano il 1° agosto 1696, dal marchese Francesco e da Camilla Dardanoni.
La famiglia paterna apparteneva alla media aristocrazia, [...] M.G. Morei, Memorie istoriche dell’adunanza degli arcadi, Roma 1761; C.A. Morondi, Elogio storico dell’Em. G. P. arcivescovo di Milano e primo prete cardinale di Santa Chiesa, Milano 1783; Acta Ecclesiae Mediolanensis, a cura di A. Ratti, IV, Milano ...
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FIESCHI, Percivalle
Giovanni Nuti
Figlio di Tedisio e di una Simona forse appartenente alla casata genovese dei Camilla, nacque probabilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII dal ramo dei conti [...] p. 764; II, 2, ibid. 1957, ad Indicem;III,ibid. 1960, pp. 48, 300; IV, ibid. 1965, p. 545; A. Vasina, L'elezione degli arcivescovi ravennati del sec. XIII nei rapporti con la S. Sede, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, X(1956), pp. 74 ss., 79 ...
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ENRICO
Carluccio Frison
Fu l'ultimo dei tre arcivescovi di provenienza germanica (Widgero, Unfrido ed E. in ordine di successione), che ressero la sede arcivescovile di Ravenna dopo la morte di Gebeardo [...] 14; A. Samaritani, Contributi di Pomposa alla storia del sec. XI, ibid., pp. 55, 57, 59, 68; G. Fasoli, Ildominio territoriale degli arcivescovi di Ravenna fra l'VIII e l'XI secolo, in Ipoteri temporali dei vescovi in Italia e in Germania, a cura di ...
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CALLISTO
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Arcidiacono di Treviso, grazie all'appoggio del re dei Longobardi, Liutprando, venne eletto vescovo a Cividale del Friuli col titolo di patriarca di Aquileia, succedendo a Sereno: nel confermare [...] che esso si configurò chiaramente come un tipico episodio della continua lotta tra il potere regio e quello ducale. L'arcivescovo, che riteneva sconveniente al suo grado di metropolita e alla sua condizione nobiliare un borgo modesto come quello di ...
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CAETANI, Pietro Viatico
Daniel Waley
Nacque probabilmente prima dell'anno 1220, fratello di Roffredo (I) e perciò zio di Benedetto (il futuro papa Bonifacio VIII) della cui educazione si occupò attivamente. [...] Prima del marzo 1248 divenne canonico di Segovia e ricevette la pensione annua di 200 "marabottini" dall'arcivescovo di Toledo; è tuttavia improbabile che egli risiedesse in Castiglia. Prima del, 1249 era stato per qualche tempo cappellano di Pietro ...
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FILONARDI, Paolo Emilio
Massimo Bray
Nato a Roma nella seconda metà del secolo XVI, da Scipione e da Brigida Ambrosi, fu favorito nella carriera ecclesiastica dai buoni auspici del fratello Filippo, [...] della basilica di S. Pietro nel 1613, il 18 dic. 1614 il F. fu nominato referendario nelle due Segnature e fu eletto arcivescovo di Amalfi l'8 febbr. 1616. Il 19 aprile seguente la segreteria di Stato gli comunicò l'elezione alla nunziatura di Napoli ...
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PICCOLOMINI, Celio
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Celio. – Nacque a Siena nel 1609 da Alessandro Piccolomini Carli e da Lucrezia Ugurgieri, appartenenti a importanti famiglie del patriziato locale.
A [...] sacra spoglia veniva infatti custodita nella metropolitana in un luogo serrato da tre diverse chiavi, delle quali una era custodita dall’arcivescovo, una dal rettore dell’Opera e la terza dal capitano del popolo. La mattina in cui le parti si erano ...
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SALA (della), Oddone
Mauro Ronzani
SALA (della), Oddone. – Nacque a Pisa, nel 1270 o poco prima, da Chianne del fu Oddone, facoltoso mercante di mare, e da una certa Guida, ancor viva nel 1290.
Il [...] -1344), a cura di Th. Käppeli - A. Dondaine - I. Taurisano, Roma 1941, ad ind.
M. Ronzani, “Figli del Comune” o fuorusciti? Gli arcivescovi di Pisa di fronte alla città-stato fra la fine del Duecento e il 1406, in Vescovi e diocesi in Italia dal XIV ...
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arcivescovo
arcivéscovo s. m. [comp. di arci- e vescovo, secondo il modello del lat. tardo archiepiscŏpus, gr. ἀρχιεπίσκοπος]. – Propriam., il vescovo di un’archidiocesi, o diocesi metropolitana; ma il titolo è attribuito anche a prelati meramente...
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...