BASSO, Antonio
Enrico Malato
Gaspare De Caro
Nato a Napoli intorno al 1605, compì gli studi giuridici e fu al servizio dell'arcivescovo di Napoli, cardinale Ascanio Filomarino. Fece parte dell'Accadenùa [...] .
Sin dagli inizi della rivolta il B. prese apertamente parte per i popolari, nonostante le esortazioni dell'arcivescovo suo protettore, e divenne uno dei principali esponenti della fazione repubblicana. Fu tra coloro che auspicarono con maggior ...
Leggi Tutto
ARAGONA, Filippo d'
**
Nacque nella diocesi di Pamplona da Carlo, primogenito del re Giovanni II d'Aragona e Navarra. Appena ventisettenne designato dal re come arcivescovo di Palermo ebbe approvata [...] e Sattabene, oltre ad altre terre nel Val di Mazara. Maestro dell'Ordine militare di Montesa, nel 1485, rinunciando all'arcivescovato, tornò in Aragona, ove morì nel 1488, durante la guerra di Granada.
Bibl.: G. Zurita, Anales de la Corona de ...
Leggi Tutto
DE MARINI (Marini), Giovanni Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1572 da Gerolamo di Francesco e Maria Cattaneo, ultimogenito dopo Giovanni Ambrogio (poi senatore della Repubblica), [...] moglie ottenne per lui la grazia, proprio mentre da Roma giungeva al governo della Repubblica il benestare contro le pretese dell'arcivescovo.
Dopo due o tre anni di assenza dalla vita politica, il D. venne nominato nel 1620 capitano e commissario di ...
Leggi Tutto
ODELPERTO
Giancarlo Andenna
(Odelberto, Odilbert). – Sono ignoti sia il nome della famiglia di appartenenza e dei genitori, sia il luogo e la data di nascita di questo arcivescovo di Milano, vissuto [...] -151; E. Cattaneo, Il culto cristiano in Occidente. Note storiche, III ed., Roma 1984, pp. 171 s., 178; A. Ambrosioni, Gli arcivescovi nella vita di Milano, in Milano e i milanesi prima del Mille (VIII-X secolo), Atti del X Congresso… 1983, Spoleto ...
Leggi Tutto
LANDOLFO
Umberto Longo
Figlio di un Gaiderisio, non ne conosciamo la data di nascita, da collocare presumibilmente verso la metà dell'XI secolo.
L'8 nov. 1108 succedette come arcivescovo di Benevento [...] p. 22), con il compito di appurare dai Beneventani come si erano svolti i fatti relativi alle discordie tra la fazione dell'arcivescovo L. e quella di Landolfo di Greca.
Dopo il ritorno a Roma dei due cardinali, nell'ottobre 1114 Pasquale II convocò ...
Leggi Tutto
AGNELLO (Agnello Andrea), detto Agnello Ravennate
Paolo Lamma
Nacque negli ultimi anni del sec. VIII o nei primi del IX: in un passo, nel suo Liber pontificalis ecclesie Ravennatis, della vita dell'arcivescovo [...] . Fu ordinato sacerdote da Petronace, che pontificò tra l'817 e l'835. Forse nell'837-838 accompagnò a Pavia l'arcivescovo Giorgio, che fu padrino di battesimo di Rotruda, figlia di Lotario I (Liber, capp. 94, 171). Da alcuni accenni nella sua ...
Leggi Tutto
DEL GIUDICE, Marino
Salvatore Fodale
Appartenente ad una nobile famiglia amalfitana, fu dapprima canonico nella Chiesa locale, della quale un suo omonimo e probabile parente, che non va confuso con [...] pure amministratore della diocesi di Aversa. Dopo il 15 luglio 1383, quando compare ancora in un documento soltanto come camerario e arcivescovo di Taranto, e prima del 1385, fu creato da Urbano VI cardinale del titolo di S. Pudenziana.
Ai primi di ...
Leggi Tutto
ABBATICCHIO, Ortensio
Delio Cantimori
Da Cotrufiano di Terra d'Otranto, calvinista ("sacramentario"), era stato fatto carcerare come relapso dal cardinale A. Carafa, arcivescovo di Napoli, assistito [...] dal vicario mons. G. L. Compagna, vescovo di Montepeloso, e dall'allora mons. G. A. Santori, vicario generale di Caserta. Per liberarsi fece pervenire a Pio IV, a mezzo di Prospero Colonna, la denuncia ...
Leggi Tutto
CARAFA, Fabrizio
Franca Petrucci
Figlio di Francesco e di Violante Conti, nacque nella prima metà del XV sec. Dal fratellastro cardinale Oliviero, arcivescovo di Napoli, ottenne la cessione dei diritti [...] spettanti alla Curia napoletana su Torre del Greco. Dal padre ebbe il feudo di Valenzano (Bari). La sua fu una figura di secondo piano, e scarse sono le notizie che abbiamo di lui. La prima carica che ...
Leggi Tutto
PALEOTTI, Alfonso
Umberto Mazzone
– Nacque a Bologna il 28 dicembre 1531 da Francesco e Ginevra Paltroni, di famiglia nobile e senatoria. Era cugino del futuro arcivescovo di Bologna e cardinale Gabriele [...] , pp. 32-33; P. Prodi, Il cardinale Gabriele Paleotti, vol. II, Roma 1967, pp. 67-71; L. Meluzzi, I vescovi e gli arcivescovi di Bologna, Bologna 1975-1976, pp. 413-417; M. Fanti, Genesi e vicende del libro di Alfonso Paleotti sulla Sindone, in La ...
Leggi Tutto
arcivescovo
arcivéscovo s. m. [comp. di arci- e vescovo, secondo il modello del lat. tardo archiepiscŏpus, gr. ἀρχιεπίσκοπος]. – Propriam., il vescovo di un’archidiocesi, o diocesi metropolitana; ma il titolo è attribuito anche a prelati meramente...
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...