ANGHIERA, Pietro Martire d'
Roberto Almagià
Nacque ad Arona sul lago Maggiore il 2 febbr. 1457, da famiglia di cognome ignoto, probabilmente cospicua, verosimilmente originaria di Anghiera, ma proprietaria [...] dei settembre 1522 perché vi si parla del ritorno della nave superstite di Magellano). La sesta decade, presentata a Giovanni Ruffo arcivescovo di Cosenza, è del 1522 o 1523, la settima, dedicata a Francesco Maria Sforza duca di Milano, è del 1525, l ...
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CORNER, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia alla fine del 1454, lo stesso anno della sorella Caterina, la futura regina di Cipro, da Marco di Giorgio e da Fiorenza Crispo, figlia di Nicolò duca [...] , per dar vita ai tre rami di S. Maurizio, S. Polo e S. Cassiano. Un altro figlio naturale, Andrea, fu arcivescovo di Spalato.
L'inizio della carriera politica coincise con la morte del padre: nel 1479, infatti, divenne savio agli Ordini, carica alla ...
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DURAZZO, Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1593 (fu battezzato il 26 giugno), penultimo dei sette figli di Pietro e di Aurelia Saluzzo di Agostino, duca di Garigliano.
Degli otto [...] e Nicolò ebbero numerosa prole e presero parte attiva alla vita politica; Stefano infine fu cardinale, pugnace e discusso arcivescovo di Genova.
Anche se questa linea dogale ha forse inciso meno, nella vita economica e culturale genovese, di quella ...
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CUNIO, Bernardino di
Giancarlo Andenna
Nacque dopo la metà del sec. XIII dall'omonimo Bernardino.
Appartenne alla antica famiglia comitale romagnola, la cui origine e la cui discendenza non sono ancora [...] l'11 maggio, chiese al conte di Romagna che fossero abbattute tutte le fortificazioni della città; la richiesta scatenò tumulti e l'arcivescovo preferì inviare al confino le due parti antagoniste. I Cunio si rifugiarono a Lugo e a Fusignano, ma il 27 ...
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DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente primogenito, di quel Gherardo che venne decapitato a Napoli insieme con [...] . Senonché, quando le navi genovesi giunsero a Porto Pisano, a Pisa la rivolta era già avvenuta e i vincitori - l'arcivescovo e gli altri congiurati - si rifiutarono di adempiere agli impegni presi con i Genovesi (1288, estate). Riarse la guerra tra ...
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FIESCHI, Opizzo
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure dei conti di Lavagna, nacque nella prima metà del sec. XIII.
Non conosciamo i nomi dei genitori del F., tuttavia è opinione comunemente accettata [...] Chiesa di Limassol, a Cipro, da poco vacante, che il 6 settembre dell'anno successivo fu sottratta alla giurisdizione dell'arcivescovo di Nicosia. Sotto il successore di Alessandro IV, Urbano IV, il F. vide tolto alla sua giurisdizione il priorato di ...
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DELLA GHERARDESCA, Gherardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio del conte Gherardo (V) e della contessa Spetiosa, discendeva da Gherardo (III), il capostipite di uno dei quattro rami in cui si era divisa, [...] alla corte arcivescovile di Scannello. Il 20 marzo 1160, domenica delle Palme, partecipò, con i consoli di Pisa e con l'arcivescovo Villano, alla Dieta convocata da Guelfo, duca di Spoleto e marchese di Toscana, nel borgo di San Genesio (presso l ...
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EMBRIACO, Nicola
Jean Cancellieri
Apparteneva alla casata degli Embriaco che, in seguito alle imprese gloriose di Guglielmo detto Testadimaglio, si erano stabiliti in Terrasanta. Suo padre era Ugo (II), [...] 1179 l'E. presenziò all'accordo dei consoli genovesi con il vescovo di Brugnato che agiva sotto l'autorità dell'arcivescovo di Genova. Poco dopo, nel settembre, sottoscrisse un decreto dei consoli, in cui viene fatta menzione del viaggio a Roma ...
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AMAT di San Filippo e Sorso, Luigi
Giovanni Tantillo
Discendente da nobile famiglia catalana, trasferitasi in Sardegna durante la dominazione spagnola, nacque a Sinuai (Cagliari) il 20 (secondo altri [...] nel 1822 delegato apostolico della città e ducato di Benevento e nel 1823 di Spoleto e Rieti, il 9 aprile 1827 fu nominato arcivescovo in partibus di Nicea e inviato come nunzio apostolico presso la corte di Napoli. Qui fu di particolare aiuto alla S ...
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PARCITADI, Montagna
Simona Cantelmi
de'. – Nacque a Rimini, probabilmente attorno alla metà del XIII secolo, da Parcitade IV e Pulcherrima, di cui non si conosce l'origine. La famiglia, il cui nome [...] nel 1223 fu conferito, attraverso un diploma del 4 giugno, il titolo di visconte del contado di Rimini da Alberto arcivescovo di Magdeburgo e conte di Romagna per l'Impero. Assieme a lui rivestiva il medesimo ruolo tal Righetto o Enrighetto, che ...
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arcivescovo
arcivéscovo s. m. [comp. di arci- e vescovo, secondo il modello del lat. tardo archiepiscŏpus, gr. ἀρχιεπίσκοπος]. – Propriam., il vescovo di un’archidiocesi, o diocesi metropolitana; ma il titolo è attribuito anche a prelati meramente...
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...