FRANCESCO da Parma (Francesco Fontana)
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Parma nella prima metà del sec. XIII.
Le informazioni pervenuteci su di lui, che la cronachistica antica ricorda con [...] per tentar di arrestare la guerra "del Vespro".
Il fatto più importante della carriera di F. fu però la nomina ad arcivescovo di Milano, avvenuta nel 1296, dopo la morte di Rufino da Frizzeto (o meglio da Fucecchio).
Da sempre il capitolo della ...
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PIROVANO, Algisio da
Alfredo Lucioni
PIROVANO, Algisio da. – Non è nota la data di nascita; l’appartenenza ai da Pirovano (capitanei o valvassori, originari dell’omonimo luogo della Martesana, ora comune [...] Milano concluse la pace con Federico I, che visitò la città il 22 settembre 1184 e qui rilasciò un diploma in cui l’arcivescovo fu teste.
Poco più tardi, il 29 marzo 1185, Pirovano morì e fu sepolto vicino al pulpito della cattedrale di S. Maria, per ...
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FINI, Francesco Antonio
Mario Ajello
Nacque il 6 maggio 1669 a Minervino Murge, da una famiglia di modeste condizioni. Con i genitori Angelo e Cinzia Troisi e i suoi due fratelli (di cui non si conoscono [...] negli uffici di maggior potere della corte di Roma, non poteva mancare il Fini. Il 20 dic. 1724 fu nominato arcivescovo di Damasco; fu ammesso inoltre a partecipare alle congregazioni del S. Uffizio, dei Riti, delle Sacre Reliquie, delle Indulgenze e ...
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EDLING, Rodolfo Giuseppe
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia, primo dei cinque figli di Giacomo e di Elisabetta dei conti Cobenzl; fu battezzato il 1° ag. 1723.
La famiglia, di lontana origine sveva, apparteneva [...] : ogni giorno festivo nella chiesa di S. Giovanni di Dio teneva sermoni sia in italiano sia in sloveno. Il primo arcivescovo di Gorizia, Carlo Michele d'Attems, lo volle ben presto tra i suoi più stretti collaboratori, come elemosiniere segreto; nel ...
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BRANCALEONI, Leone
Janos M. Bak
Appartenente a una famiglia patrizia romana, il B. nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Canonico regolare di S. Frediano di Lucca, nel 1200 fu [...] (28 sett. 1204), appianò tuttavia per il momento ogni difficoltà.
Il 7 nov. 1204 il B. elevò a Tirnovo l'arcivescovo Basilio al rango di patriarca, e lo consacrò ungendolo con il crisma sacro in conformità con il fondamentale decreto di Innocenzo III ...
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DELLA GHERARDESCA, Tommaso Bonaventura
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 luglio 1654, secondogenito del conte Guido e di Laura di Tommaso Guadagni.
Il D. si laureò in utroque iure nell'università [...] dell'ultima infermità, morte, funerale e sepoltura dell'ill.mo e rev.mo monsig. T. B. de' conti D. XXIII arcivescovo di Firenze..., coll'orazione funerale detta in lode del medesimo nel Duomo di Firenze l'anno 1721, Firenze 1721; G. Sabbatini ...
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BONSI, Tommaso
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1522 da Roberto e da Elisabetta Soderini. Senatore di Firenze, venne in Francia nel 1550 con Lorenzo Strozzi, vescovo di Béziers, che l'assunse come [...] gli fu conservata dal cugino Giuliano de' Medici, successore dello Strozzi nel vescovato di Béziers.
Nel 1571 il Medici fu promosso arcivescovo di Aix-en-Provence e un canonico della cattedrale di Saint-Sauveur d'Aix, André d'Estienne, fu nominato al ...
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CAPOBIANCO, Alberto Maria
Marina Caffiero Trincia
Al secolo Leonardo Antonio Pasquale, nacque a Brindisi il 13 marzo 1708 da Santoro e da Beatrice Rodriguez. Entrato nell'Ordine dei domenicani l'8 apr. [...] 1789 fu nominato da Ferdinando IV, sempre col sostegno del De Marco, cappellano maggiore del Regno, ma conservò il titolo di arcivescovo di Reggio fino al 1792 e ottenne dal re che fosse sospesa la nomina del successore finché, con le rendite della ...
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PETRA, Vincenzo
Antonio Menniti Ippolito
PETRA, Vincenzo. – Nacque a Napoli il 19 novembre 1662, da Carlo, giurista e dal 1689 primo duca di Vastogirardi, e da Cecilia Pepi.
Il suo destino venne decretato [...] fu destinato alla carriera ecclesiastica, seguendo il percorso di due zii paterni, Didaco, che fu vescovo di Marsi e poi arcivescovo di Sorrento dal 1680 al 1699, e Dionisio, che fu invece ordinario della diocesi di Capri dal 1683 al 1698.
Lasciata ...
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ADIMARI, Alamanno
Edith Pàsztor
Nato a Firenze nel 1362 (il suo epitafio lo dice morto sessantenne nel 1422), divenne dottore utriusque iuris.Fu canonico del duomo di Firenze, poi parroco della chiesa [...] d'Italia,XVI, p. 300; III, ibid. 1896, ibid.,XVII, pp.629-630; L. G. Cerracchini, Cronologia sacra de' vescovi ed arcivescovi di Firenze,Firenze 1716, p. 125;A. F. Matthaej, Ecclesiae Pisanae Historia,Lucae 1772, p. 127; F. Ughelli-N. Coleti, Italia ...
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arcivescovo
arcivéscovo s. m. [comp. di arci- e vescovo, secondo il modello del lat. tardo archiepiscŏpus, gr. ἀρχιεπίσκοπος]. – Propriam., il vescovo di un’archidiocesi, o diocesi metropolitana; ma il titolo è attribuito anche a prelati meramente...
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...