FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] del matrimonio, ma successivamente legittimato dal padre e da lui riccamente dotato di beni immobili e di rendite, affidando all'arcivescovo di Pisa, Carlo Antonio Dal Pozzo, suo intimo e giurista di grido, la preparazione di documenti - poi tenuti ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] di tentare tutti i mezzi per privare C. dei suoi appoggi in Germania e in Italia. Il 18 sett. 1266 scrisse agli arcivescovi di Magonza, Colonia e Brema, minacciando la scomunica e l'interdetto a tutti quanti avessero favorito l'elezione di C. a re ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] ottenere per Beran il permesso di recarsi a Roma per la nomina a cardinale. Il governo di Praga dopo il rilascio dell'arcivescovo, avvenuto il 3 ottobre 1963, impose che non facesse più ritorno in patria, ma accettò la nomina da parte della S. Sede ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] la sua liberazione si attivarono il pontefice Clemente IV, il doge di Venezia, il re Ottocaro di Boemia e suo nipote Vladislao, arcivescovo di Salisburgo: grazie alla mediazione di Ottocaro, vassallo del patriarca, G. fu liberato tra il 26 e il 27 ag ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] cattolica di mutua carità, il gesuita G.M. Cornoldi, punto di riferimento della ripresa del pensiero filosofico tomista, e l'arcivescovo card. L. Giordani. Il G. operò, inoltre, in seno alla Conferenza di S. Vincenzo, di cui doveva assumere la ...
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ENRICO
Josef Riedmann
Conte di Gorizia, secondo di questo nome, nacque nel 1266 dal conte Alberto (I) e da Eufernia, figlia del duca Corrado di Slesia-Glogau. Sebbene fosse il primo figlio maschio, [...] .
Il papa Bonifacio VIII rifiutò di riconoscere l'elezione di Corrado di Glogau e promosse alla sede di Aquileia l'arcivescovo di Capua Pietro Gerra. La morte prematura di quest'ultimo, avvenuta nel 1301, portò E., in quanto capitano generale, alla ...
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BARBARO, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1546, primogenito di Marcantonio e di Giustina Giustinian. Nel 1568 accompagnò a Costantinopoli il padre e, condividendone anche la prigione, vi [...] pp. 12-14, 30, 42, 43; Dispacci degli ambasciatori veneti al Senato. Indice, Roma 1959, pp. 211, 264; Card. F. Borromeo arcivescovo di Milano. Indice delle lettere a lui dirette conservate all'Ambrosiana, Milano 1960, p. 28; Dict. d'Hist. et de Géogr ...
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MALVEZZI DE' MEDICI, Giovanni
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna il 10 sett. 1819 dal conte Francesco e da Teresa Carniani di Firenze. Durante gli anni della sua giovinezza ebbe una guida intellettuale [...] era di sommo interesse da parte dei moderati intercettare il voto dei cattolici, e l'apertura nei confronti del nuovo arcivescovo avrebbe potuto avere in tal senso effetti positivi. In quella circostanza il M. dimostrò le sue qualità di leader della ...
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MAGGI, Federico
Gian Maria Varanini
Figlio di Bertolino di Berardo senior (fratello, quest'ultimo, di Emanuele, fondatore della potenza politica della grande famiglia bresciana), nacque nell'ultimo [...] V, per ottenere la dispensa dalla condizione di ineleggibilità e la conferma. Il 2 genn. 1309 il papa incaricò l'arcivescovo di Milano di esaminare, confermare e successivamente consacrare il M., al quale indirizzò un'altra lettera, datata 8 genn ...
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OTTONE Zenzadario
Guido Cariboni
OTTONE (Ottobello) Zendadario (Cendadario). – Milanese, nacque nella prima metà del XII secolo.
L’appellativo che accompagna il nome indica la provenienza da una famiglia [...] l’Archivio di Stato di Milano, a cura di M.F. Baroni, Milano 2003, pp. 161 s., n. 36; Gli atti dell’arcivescovo e della curia arcivescovile di Milano nel sec. XIII, IV [Filippo di Lampugnano (1196-1206), Uberto da Pirovano (1206-1211), Gerardo da ...
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arcivescovo
arcivéscovo s. m. [comp. di arci- e vescovo, secondo il modello del lat. tardo archiepiscŏpus, gr. ἀρχιεπίσκοπος]. – Propriam., il vescovo di un’archidiocesi, o diocesi metropolitana; ma il titolo è attribuito anche a prelati meramente...
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...