Consta d'un complesso d'organi destinati alle funzioni di nutrizione dell'individuo; a sottoporre gli alimenti a modificazioni chimiche e fisiche tali, che una parte di essi possa essere assorbita e utilizzata [...] altri segni patologici si raccolgono con tutti gli altri metodi ricordati e specialmente con la radiologia (v. sotto) e con la , un'immagine ovalare tripartita, costituita in alto da un'area trasparente (gassosa), in basso da un'ombra opaca (pasto ...
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TUBERCOLOSI (dal lat. tuberculum "tubercolo")
Vincenzo FICI
Eugenio MORELLI
Nino BABONI
Cesare SIBILLA
Enrico Ettorre
Malattia infettiva e contagiosa, così denominata dalla caratteristica alterazione [...] quale sono designate. La caverna anulare o precoce è un'area trasparente per lo più nettamente rotonda, del diametro di qualche finale asfittica, con fenomeni d'insufficienza cardiaca o con sincope cardiaca, talora con i segni del coma meningitico ...
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RESPIRATORIO, APPARATO (lat. sc. apparatus respiratorius; fr. appareil respiratoire; sp. aparato respiratorio; ted. Atmungsapparat; ingl. respiratory apparatus)
Primo DORELLO
Mario CAMIS
Giovanni CAGNETO
Alessandro [...] a letto supini per molti giorni. Per la stessa ragione l'area atelettasica, in cui il sangue scorre a rilento, perché non ora è segno di gravi stati morbosi, ora costituisce una malattia a sé di cui si discutono i rapporti con l'encefalite epidemica ...
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SUONO
Alfredo POCHETTINO
Romolo GIRALDI
. Lo sviluppo storico dell'acustica presenta caratteristiche peculiari tanto dal lato applicativo quanto da quello puramente scientifico. Le applicazioni [...] invece di una piastrina si ha una membrana flessibile con gli orli fissi, allora la sua area efficace come sorgente non è più πR02, ma e c la velocità del suono nell'aria; il doppio segno corrisponde ai due casi: la distanza fra sorgente e ricevitore ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] giro. Nei trasferimenti di depositi a terzi questi si legittimano con un segno di riconoscimento (σύμβολον), per lo più un anello col spazio molto largo; ciò che contribuisce al risparmio di area. Ma questo vantaggio di praticità è quasi sempre a ...
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. La civiltà e la Storia. - Gli scavi e le scoperte. - La tradizione ellenica additava Creta come culla di una vetustissima civiltà in una cospicua serie di leggende, che si riferiscono al re Minosse e [...] edificio assai minore su una parte della sua primitiva area; ed è vero soprattutto che in altre località Matz, Die frühkretischen Siegel, Berlino e Lipsia 1928. Per i sigilli consegni pittografici, A. Evans, Scripta Minoa, sopra cit.; per le cretule ...
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Nell'antichità furono sostenute due tesi opposte, note entrambe a Dionisio d'Alicarnasso (I, 26,30), sulle origini degli Etruschi, che per l'una tesi, indigena, erano autoctoni d' Italia per l'altra, greca, [...] - i Pelasgi della tradizione -, va notato che l'area, e quindi l'importanza demografica di quelle terre, è spetterebbero i due pezzi d'oro iscritti (Velsu, Velpapi), con rovescio in rilievo e consegni del valore: cioè il pezzo da XX litre (testa di ...
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È quell'insieme di opere d'arte e di tubazioni che adducono l'acqua necessaria all'alimentazione idrica nei centri abitati.
I. - Storia.
L'acquedotto, nella sua consueta espressione monumentale, è certamente [...] con una profonda esperienza di ordine tecnico nelle strutture e nelle dimensioni delle pile e degli archi, sono una delle più tipiche impronte di romanità, disseminate e profuse per tutto il vasto dominio segnato sia superiore all'area del tubo, ...
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SIRIA
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Giuseppe FURLANI
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Guillaume DE JERPHANION
F. Lor. F. G. *
(A. T., 88-89 e 91).
Sommario: Nome e limiti [...] bacini chiusi: a occidente invece potenti colate di basalto coprono un'area di 33 q. e rendono assai vario il paesaggio. Il respinto prima da Maurizio, poi da Eraclio: ma la pace segnatacon lui dall'impero nel 630 non apporta la tranquillità alla ...
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LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] ormai negli anni e ricco di fama, vi fu accolto consegni di deferenza, giacché Filippino Lippi gli cedette la commissione per la per la ricerca del centro di gravità di una mensola ossia area piana a forma di trapezio isoscele, diversi dal metodo di ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...