DEL BUONO, Oreste
Andrea Aveto
– Nacque a Poggio, frazione del Comune di Marciana, sull’isola d’Elba, l’8 marzo 1923, primogenito di Alessandro e Vincenzina Tesei. Dall’unione dei genitori nacquero [...] . 1985).
Nel maggio 1984 tornò in Rizzoli con la carica di direttore letterario dell’area libri, che ricoprì sino al 1989. Nel , ospite di Lietta Tornabuoni, al manifestarsi dei primi segni della malattia.
Edizioni
Pochi libri di del Buono hanno ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] nel territorio di Morialdo, frazione di Castelnuovo; in quell'area di frastagliata proprietà contadina aveva in proprio qualche sparso appezzamento che si chiuse con la rinunzia del vescovo Moreno a ogni rivendicazione; il fatto segnò la fine di una ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] di Milano. Questa scelta, oltre che segnare una linea di continuità con l’attività della famiglia, era dettata anche un piano di sviluppo immobiliare per la pineta di Arenzano, un’area di grande pregio paesaggistico vicino a Genova. Qui, fra i ...
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Nacque a Roma il 7 gennaio del 1943, primogenito di Irma Ravenna Battistella (figlia di Gino Ravenna, intellettuale futurista e dannunziano) e di Giacinto, discendente da un’antica famiglia di origine [...] incontri importanti per i progetti politici e culturali di area laica dagli anni Quaranta agli anni Ottanta, a (dove i segni grafici rimandano a specifici elementi fonetici della lingua), identificata nel senso comune occidentale con la scrittura ...
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PRIMATICCIO, Francesco, detto il Bologna
Vittoria Romani
PRIMATICCIO (Primaticci, Primadizzi), Francesco, detto il Bologna. – Nacque a Bologna nella parrocchia dei Ss. Simeone e Giuda il 30 aprile 1503 [...] trattamento dello stucco, con esiti paralleli ma distinti rispetto a quelli, segnati dall’esperienza michelangiolesca, poi a riallestire gli appartamenti del re e della regina nell’area della Cour Ovale. Nel 1565, nel clima di timore alimentato ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] dagli uomini, è assolto e salvato da Dio; è il "segno" tanto atteso e cercato: le manette che lo tenevano prigioniero sarà pubblicato in volume nel 1972, insieme con Lascio alle mie donne e conArea fabbricabile, che è un lavoro a suspense ...
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PIZZORNO, Alessandro
Gian Primo Cella
Nacque a Trieste il 13 luglio 1924, figlio di Giuseppe Pizzorno (di origine sarda) e di Maria Filiberta Colombini (di origine trentina). Il padre, militare di [...] , ma lasciò un segno profondo.
Le riviste di cultura politica
Il periodo olivettiano coincise con una fase di avvicinamento Iniziò una ricerca su numerosi insediamenti industriali dell’area milanese, condotta da un gruppo di sociologi destinati ...
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GUIDETTI SERRA, Bianca
Maria Malatesta
Nacque a Torino il 19 agosto 1919, primogenita di Carlo, avvocato e di Clotilde Toretta.
La famiglia e gli anni della formazione
Le origini della famiglia erano [...] che anche i corsi d’acqua dell’area di Ciriè, vicino a Torino, dichiarò di aver colto in ritardo i segni del mutamento in atto che pure erano da Valentino Castellani. La relazione inquieta che ebbe con i partiti politici è per molti versi la ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] di aver "contribuito a sporgere sopra il nostro emisfero quest'area di libertà" (ibid.) e si difendeva dalla taccia di nel segno dell'Italia e l'8 settembre la "federazione di Livorno", con 40.000 persone giunte da tutta la Toscana, segnò il ...
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CALMO, Andrea
L udovico Zorzi
La biografia del C. è ancora quasi tutta da ricostruire, sia per la scarsezza di dati documentari, sia per la contaminazione con elementi spuri, desunti per lo più dalle [...] continuativi con personaggi noti e influenti, e la conseguente penuria di documenti che anche indirettamente lo riguardino: segno di ). è un fatto che buona parte del teatro popolareggiante di area settentrionale, tra la metà del Cinque e la fine del ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...