Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] (referente). Un segno non ha valore significante se non in forza dei suoi rapporti con altri segni, della sua inclusione di cui disponiamo - appartengano essi all'una o all'altra area culturale - non si situano tutti allo stesso livello. Non è ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] Segni, forte del risultato della battaglia referendaria, consuma la sua definitiva rottura con B. Sorge, La «ricomposizione» dell’area cattolica in Italia, Roma 1979; Il dibattito sulla «ricomposizione» dell’area cattolica in Italia, a cura di B. ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] fino ad allora l’espansione dello Stato pontificio nell’area dei ducati padani aveva puntato alla conquista per mano militare di vita sociale. Il tutto sotto il segno della continuità con la tradizione. Ma nella riaffermazione della continuità ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] sinodale era in crisi, segno non sempre forse dello scarso zelo del vescovo, ma anche dei contrasti con il clero e delle divisioni la provenienza geografica, sostanzialmente ancora interna all’area settentrionale o centrale o meridionale. La ristretta ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] suoi sforzi sul terreno umano e sociale. C'è poi l'area esplosiva del Medio Oriente, dove l'ortodossia viene gradualmente sradicata dal sono state segnate più di quanto lo sia stata la Chiesa occidentale. Si potrebbe dire che l'Occidente, con il suo ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] successivo, segnò il definitivo fallimento della missione. Così, alla morte di G. l'auspicata unione con Roma delle sociedades ibéricas y el mar a finales del siglo XVI", VI, El área Atlántica. Portugal y Flandes, Madrid 1998, pp. 41-57, passim.
Per ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] comunità romana del quale abilmente D. si appropriò, apportandovi il segno della sua personalità, della sua ecclesiologia, del suo "essere più estesa e impegnata, soprattutto nei riguardi dell'area occidentale. Con D., per la prima volta, la Chiesa ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] .
Nel periodo in considerazione ebbero luogo due migrazioni nell'area siriana, vale a dire quella degli Amorrei nel 2000 ca l'urna con le ossa di Tudkhaliya IV, rappresenta il re con Sharruma (il figlio di Teshup e Khepat), che, in segno di protezione ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] prezzi era stato di segno opposto a quello del era stato l’ingresso dei socialisti nell’area di governo. Già nel 1964, Pietro rispetto ai 4,6 milioni della Cgil. Le adesioni erano poi aumentate con continuità a 1,8 milioni nel 1970 e a 2,6 nel ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] il già menzionato Giuda/Ciriaco, a parlare e a condurli nella vasta area che, sotto un cumulo di rifiuti, cela sia il Golgota che il di suo padre, gli aveva spiegato: «È il segno della croce e con questa croce tu sarai vittorioso sul tuo nemico, tu ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...