Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] Balbo2, segnati dai contatti con l’idealismo giobertiano o dai termini critici della prospettiva rosminiana3, con la . Pietro e Paolo nel vicariato della Baja California, in un’area ibrida tra i processi di migrazione (perlopiù mineraria) europea e ...
Leggi Tutto
Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] , l'evangelizzazione valdese seguì l'espansione dell'area di validità dello Statuto albertino, iniziando dal Piemonte esigenze patrimoniali su tutte le comunità segnò l'inizio di una lunga serie di conflitti con le istituzioni statali e di atti ...
Leggi Tutto
TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] l'accerchiamento di Ascalona costruendo un castello su parte dell'area di Gaza, in quel momento disabitata. La costruzione, che segnò la rinascita della città, fu affidata ai T. con la regione circostante. Nel 1166 Filippo di Milly, facendosi ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] che Pio IV ebbe designato la zona di Monte Cavallo come area di espansione per la città, cominciarono a sorgere alcune ville andò a segno, poiché essi mandarono solo procuratori; d'altra parte il rapporto dell'episcopato tedesco con Roma rimase ...
Leggi Tutto
SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] . Un segno di questa ambigua tradizione sull'origine della famiglia (non senza analogie con le contrastanti et al., Il rione Parione durante il pontificato sistino: analisi di un'area campione, in Un pontificato ed una città. Sisto IV (1471-1484) ...
Leggi Tutto
La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] cui arrivo in Siria nel 272 segnò anche il ritorno dell’area sotto il pieno controllo dell’ potersi ricavare mettendo insieme le notizie di Eus., h.e. V 15 e V 20,1 con Ps.Tert., haer. 8,1.
18 La documentazione fondamentale a riguardo si trova in Eus ...
Leggi Tutto
Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] si sarebbe aperta una fase nuova nella vita politica della nazione, segnata dall’avanzata del socialismo e del movimento operaio e contadino, e resa dei conti con il Vaticano. Fra i più oltranzisti figuravano alcuni esponenti dell’area che si andava ...
Leggi Tutto
La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] 40% apparve allora un grave problema, in un contesto segnato in modo prioritario dalla conventio ad excludendum nei confronti dei e il superamento dell’anomalia italiana, con il pieno inserimento del Pci nell’area di governo e il passaggio al ...
Leggi Tutto
I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] sua impegnato ora a rianimare la partecipazione popolare alla cosa pubblica con strumenti nuovi di inclusione e riconciliazione. Nel clima di dibattito a tutto campo che segna la prima ricostruzione, e in una zona di relativa indistinzione, ancora ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] il già richiamato evento della divisione dell’Italia tra un’area longobarda e un’area bizantina, che si prospetta, si può dire, fin dall cristiana; ritualizzazione della genuflessione, delle giaculatorie, del segnarsicon la croce, o di altri gesti e ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...