DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] erano in buona parte vincolate a operazioni militari complessive nell'area mediterranea: in difesa di Marsiglia, contro la flotta imperiale di .
A Fassolo i segni della eccezionalità, l'isolamento e il fasto si sposavano con l'ubicazione strategica, ...
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Nel presente articolo indicheremo con 'razzismo' l'insieme delle teorie razziali in quanto distinte sia dalla discriminazione razziale intesa come razzismo messo in pratica, sia dall'antisemitismo, sebbene [...] propagandistico, che esplose nel 1923 con l'occupazione francese dell'area della Ruhr, attuata anche con soldati di colore, l'antisemitismo di nuove conoscenze nelle metropoli dell'Europa coloniale segnò l'inizio di una serie di teorie razziali ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] aveva messo a segno un grosso colpo finanziario con il riscatto di Dresnay. Con queste imprese e con le successive vittorie nessuna possibilità si presentava in quest'area, forse egli pensò momentaneamente di rifarsi con un compenso minore nel Sud. Si ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] il 1592 e la concomitante carestia, particolarmente gravosa nell'area del Piceno, avevano acuito il fenomeno del banditismo.
le nozze tra Enrico IV e Maria de' Medici.
Segno del legame con i Medici fu pure la protezione dei vallombrosani, assunta dal ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] e ancor di più transnazionale, poiché la sua area di interessi e la fitta rete di relazioni travalicano realizzazioni che hanno segnato i secoli 18° (resti della cittadella, 1714-19; impianto di Barceloneta, 1753) e 19°, con il piano di rinnovamento ...
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Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] accrescere all'intorno un'area di propria pertinenza, dapprima premura d'altra parte di ribadire le cristiane intenzioni con cui aveva convocato la dieta a Cremona. In fu presentato da parte papale come un segno di colpevole incuria e di doppiezza e ...
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Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] architettura al suo pieno vissuto secolare è un traguardo segnato, anche se con tempi lunghi e psicologicamente estenuanti.
Molto si è monastero di Santa Chiara (1256) e situato nell’attuale area della Rivera. Lo sviluppo del borgo fu favorito dall’ ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] al governo austriaco la ricerca di un modus vivendi con il Terzo Reich, che segnò l'avvio dell'infiltrazione imista in quel paese. Germania, la spinta ad un rilancio della politica italiana nell'area danubiano-balcanica. L'11-12 nov. 1936 ebbe luogo ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] Sudafrica e il passaggio nell’area senza pena di morte della e l’ufficialità che avrà in seguito quando, con il diffondersi del diritto giustinianeo, diverrà comune a ossia la prigione a vita. Il libro segna una svolta, ne discutono le accademie, i ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] di L. III segnò il definitivo mutare della specializzazione militare della dinastia, insieme con il definirsi, almeno da L. III; fra il 1470 e il 1473 fu risistemata l'area della ormai fatiscente casa del mercato ed eretta la torre dell'Orologio; ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...