CAVALORI, Mirabello
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Antonio Pacini de' Cavalori detto Salincorno, soprannome con cui anche il figlio è talora indicato, la sua data di nascita veniva indicata tradizionalmente, [...] (1953), pp. 77-98 (ma v. Forlani, in Arte ant. e moderna, 1961, pp. 239, 241); L. Berti, La casa del Vasari in Arezzo e il suo museo, Firenze 1955, pp. 20 s.; G. Briganti, La maniera ital., Roma 1961, p. 62; F. Sricchia, L. Lippi nello svolgimento ...
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ANGELO di Michele, detto il Montorsoli (in religione Giovanni Angelo)
Stefano Bottari
Nacque a Montorsoli (Firenze) nel 1507, e fece il tirocinio, attento principalmente alle forme di Iacopo Sansovino, [...] ormai può dirsi la sua duplice esperienza, la tomba del generale dei serviti Angelo Aretino, nella chiesa di S. Pietro di Arezzo, tomba che sarà poi riecheggiata, ma in forme più complesse e organiche, in quella di Mauro Maffei nel duomo di Volterra ...
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ALDI, Pietro
Margherita Maria Romanini
Nato a Manciano (in prov. di Grosseto) il 12 luglio 1852, entrò giovanissimo all'Accademia delle Belle Arti di Siena, dove fu alunno di Luigi Mussini. Appena ventenne, [...] -203; A. Melani, P. A., Milano 1884; A. Pachetti, Commemorazione di P. A., Siena 1888; M. Vanni, Onoranze a P. A. in Manciano, Arezzo 1888; Id., Per le onoranze civili a P. A., Firenze 1888; Id., P. A. e la sua operosità artistica, Bergamo 1892; Id ...
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CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] porre verso il 1275, non può fornirci un terminus a quo perché si sa dell'esistenza di una comunità domenicana ad Arezzo anche decenni prima; punti di riferimento cronologici si possono ottenere quindi solo per via del confronto stilistico, in modo ...
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DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] scoppio della guerra, il D. rassegnò il mandato (Fraternità dei laici. Relazione del commissario prefettizio A. Della Seta, Arezzo 1915). Schierato nel campo degli interventisti, il D. si arruolò volontario e combatté per tre anni sul fronte trentino ...
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PARIGI
Annamaria Negro Spina
– Famiglia di architetti e scenografi originaria di Prato e attiva a Firenze tra il XVI secolo e la metà del successivo. Giunti in data imprecisata nella capitale del Ducato [...] degli Uffizi e, alla morte di questi, ne seguì il completamento collaborando con Bernardo Buontalenti; fece interventi anche ad Arezzo e alla villa medicea di Cerreto Guidi, per la quale realizzò – su disegno di Buontalenti – due grandiose rampe d ...
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DELLA VALLE, Guglielmo (al secolo Pietro Antonio o Giovanni Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque tra il 1740 e il 1750, probabilmente nel 1745. Il luogo è incerto.
L'unico autore che dia una data [...] basterebbe l'aver negato disegni giotteschi alla porta del battistero di Firenze o alla tomba del vescovo Tarlati nella cattedrale di Arezzo. Non piccolo merito poi fu il ritrovamento della tavola per S. Croce di Ugolino da Siena, perduta dal 1569, e ...
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POLLASTRINI, Enrico
Alessandra Nannini
POLLASTRINI, Enrico. – Nacque a Livorno il 15 giugno 1817 da Giovanni e da Angiola Fantappiè. Uno dei fratelli, Egisto, fu pittore e restauratore.
Pollastrini [...] ritrasse Palazzi (suo amico e ‘conservatore’ agli Uffizi dal 1847) anche sul letto di morte, nel 1862 (già Arezzo, collezione Barbiera).
Nel 1846 fu nominato professore all’Accademia di Firenze, in una fase critica dell’istituzione. La nascita ...
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BEARZI, Bruno
Eve Borsook
Figlio di Giuseppe e di Teresa Cirio, nacque a Palmanova in provincia di Udine il 19 nov. 1894.
Dopo aver compiuto gli studi superiori al Convitto nazionale di Belluno (istituto [...] , le statue della fontana del Nettuno dell'Ammannati, il Porcellino del Tacca, ecc.) ma anche pezzi archeologici, come la Chimera di Arezzo, la lampada etrusca di Cortona, i resti dei monumenti equestri di Ancona, l'altare di S. Jacopo del duomo di ...
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FONTANA, Luigi
Antonella Capitanio
Figlio di Giuseppe e di Regina Francesconi, nacque a Padova il 12 marzo 1841. Fu figlio d'arte, dal momento che anche il nome del padre talvolta e associato al suo [...] Padova, il F. ottenne, insieme con il padre, la medaglia d'oro.
Il F., rimasto celibe, si trasferì il 27ag. 1919 ad Arezzo, dove morì il 18 genn. 1922.
Orafo eclettico, riassume in modo esemplare nella sua attività i caratteri assunti da tale tecnica ...
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granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...
aretino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arretinus]. – Di Arezzo, città e provincia della Toscana: il dialetto a. (o, come s. m., l’a.), la varietà toscana parlata nella città e provincia di Arezzo; vasi a., vasi di terracotta coperti da una...