Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia [...] aggiunge nulla di essenziale al quadro della realtà, dando anzi luogo a un suo duplicato superfluo (cosiddetto argomentodelterzouomo). L'idea, essenza eterna, universale, dominante l'esistenza transeunte degl'individui, si determina nella materia ...
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Sofista greco (sec. 5º-4º a. C.), contemporaneo di Platone; vissuto alla corte di Dionisio il Giovane a Siracusa. A lui è attribuita la paternità dell'argomentodel "terzouomo" contro la dottrina platonica [...] delle idee ...
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Filosofia
Disciplina che studia le condizioni di validità delle argomentazioni deduttive.
La l. antica
I vocaboli ἡ λογική (τέχνη), τὰ λογικά si stabilizzarono nel significato di «teoria del giudizio [...] («Tutti gli uomini sono dotti»; «Nessun uomo è dotto»). Da quanto finora esposto si dalla nostra conoscenza, ha per argomento le costruzioni mentali in quanto tali corrispondente a p. Il principio delterzo escluso non può essere accettato come ...
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segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione [...] come una cosa, la cui immagine sensibile suscita nell’uomo l’immagine concettuale di un’altra cosa. I o meno a un enunciato) e un argomento (che consta di una premessa, costituita in inglese il carattere velare delterzo fonema di will svolge una ...
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Nelle religioni monoteistiche, essere supremo, concepito e spesso adorato universalmente come eterno, creatore e ordinatore dell’Universo. Nelle religioni politeistiche, ciascuno degli esseri venerati [...] spiegare la natura.
A proposito delterzo problema, quello della conoscibilità di di lui e dei suoi attributi l’uomo possa pensare e parlare positivamente (via in base ai principi della filosofia aristotelica, argomentava l’esistenza di Dio: a) dal ...
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SCIENZA
Pietro Corsi
(XXXI, p. 154)
Storia della scienza. - La storia della s. è una disciplina che sta vivendo un momento di grande vitalità ed espansione. In Italia, come in altri paesi e in particolare [...] suddividere la ricca letteratura sull'argomento in due sezioni principali: gli , contro una storiografia accusata di uomo-centrismo; e gli studi che curata dal Favaro, e, in occasione delterzo centenario della morte di Galileo, Gentile fondava ...
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. Assumendo la parola "epistemologia" nel senso di "riflessione critica generale intorno alla conoscenza scientifica", il presente tentativo di sintesi problematica delle acquisizioni epistemologiche post-ottocentesche [...] di verità o di falsità), di argomenti sillogistici e non sillogistici, hanno potuto principio delterzo escluso), l'insistenza sullo studio delle cosiddette matematiche del oggettivamente problematiche, che l'uomo affronta mediante i propri poteri ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] . La teoria della relatività, argomentodel presente articolo, viene solitamente divisa i due corpi sono posti nelle vicinanze di un terzo corpo massivo quale il Sole. Un esperimento in O r a significa per l'uomo qualcosa di particolare, qualcosa di ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] II, p. 490), qui riprende esplicitamente l'argomento di Zenone volgendolo ad altro significato: ‟Persino idea a priori sulla felicità, l'‛essenza' dell'uomo, la ‛vera' libertà" (v. Godelier, chiaro da un passo delterzo volume delle Theorien über den ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] argomento - formulabile in una "maxima propositio" o in una od altra varietà, "differentia", di "maxima propositio" - con cui risolvere le "quaestiones" singole). Nel resto del secondo e delterzo la sua ruota, e l'uomo che cerca invano di arrestare ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
forte1
fòrte1 agg. [lat. fŏrtis]. – 1. a. Di persona, che può sopportare facilmente un grave sforzo, che può resistere alle fatiche materiali e morali, che sa vincere le difficoltà e imporre il proprio volere. In senso fisico: crescere sano...