PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] eretta durante il dominio di questa popolazione di religione ariana, che nel 535 dovette peraltro arrendersi ai Bizantini. del re e la bravura dei suoi tecnici sopravvivono ancora la grande diga con l'inesplorato sistema di eduzione di acque che l' ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] ipotizzata, senza alcuna base, una funzione di cattedrale ariana. Di certo la chiesa esisteva già nell'813 ed chiesa di Santo Stefano, Verona 1957; G.L. Mellini, La Sala grande di Altichiero e Jacopo d'Avanzo e i Palazzi Scaligeri di Verona, CrArte ...
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PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] Se a Torino è documentata nel 662 una nuova cattedrale ariana con dedica a s. Giovanni Battista (Paolo Diacono, antica tra Casale e Vercelli, ivi, 1994a, pp. 190-198; id., Le grandi oreficerie, ivi, 1994b, pp. 421-444; R. Arena, Magister Albertus tra ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] Battista in Valle, in origine forse chiesa longobarda ariana. Altri reperti altomedievali, quasi sicuramente sepolcrali, sono , dove rimane una fitta rete di chiodi di ferro a testa grande, del tipo usato per offrire un appiglio saldo al fondo su cui ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] prima chiesa intramuranea dei Ss. Cosma e Damiano, della cattedrale ariana - ricordata da Paolo Diacono (Hist. Lang., IV, 42) battistero del duomo di Novara e a Saint-Hilaire-le-Grand di Poitiers. È improntata a Novara la concentrazione tematica ...
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L'economia dello sport nella società moderna
Gian Paolo Caselli
È ormai senso comune che l'attività sportiva abbia assunto una dimensione economica progressivamente crescente nelle economie dei paesi [...] quando si parla di economia dello sport viene naturale pensare al grande sport di élite ‒ le Olimpiadi, la Champions League, di più era bianco, tedesco e simbolo della superiorità ariana, caratteristiche atte ad aumentare l'interesse per l'incontro. ...
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Carisma
Luciano Cavalli
La teoria del carisma
Il concetto
Il concetto di carisma è stato introdotto nelle scienze sociali da Max Weber, che lo ha ripreso dalla tradizione cristiana e dagli studi sul [...] ricorda che i leaders carismatici o, se vogliamo, i grandi capi trasfigurati dal mito, dopo la morte vanno a costituire migliore è il caos; la dea Natura aveva affidato alla razza ariana, la migliore, il compito di stabilire il suo dominio e, con ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il periodo storico in cui si snoda il percorso della comunicazione visiva moderna è [...] è nel numero del 1° agosto 1908 del periodico "La Vie au Grand Air", che sintetizza in una sequenza dinamica, le gare delle Olimpiadi di Londra nuovo regime nasce il culto del superuomo di razza ariana, l’esaltazione del capo fino all’idolatria, la ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] il dogma della Trinità durante una discussione sulla eresia ariana, portò all'istruzione di un processo a suo carico il Mocenigo. Incominciò a frequentare il "ridotto" Morosini, sul Canal Grande, dove, in un clima di "civile e libera creanza", si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della cristianita in Occidente
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il passaggio dall’era antica [...] . A Sant’Apollinare Nuovo, chiesa della corte ariana di Teodorico, oltre allo spazio assegnato alla rappresentazione (320 ca.) si assiste al primo tentativo di affrontare un grande ciclo figurativo e simbolico, la storia del biblico Giona, inserita ...
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nazionalsocialismo
s. m. [comp. di nazionale e socialismo, calco del ted. Nationalsozialismus]. – Complesso ideologico (comunem. noto nella forma abbreviata nazismo) elaborato in Germania soprattutto da A. Hitler, e divenuto, con la presa...
vaisya
vaiśya 〈vàišia〉 s. e agg., sanscr. (propr. «contadino, lavoratore»), usato in ital. come s. m., invar. – Appartenente a una delle quattro caste tradizionali dell’India antica e cioè, secondo l’ordine sempre osservato, la terza casta...