Agliate
R. Cassanelli
Frazione di Carate Brianza, km. 10 a N di Monza, sulle rive del Lambro. Ignote sono le fasi più antiche della sua storia e anche la documentazione epigrafica di età romana e tardoantica [...] 11. und 12. Jahrhundert, Köln 1987, p. 26 ss. (S. Pietro), p. 96 ss. (battistero).
B. Brenk, La committenza di Aribertod'Intimiano, in Il Millennio Ambrosiano. La città del vescovo dai Carolingi al Barbarossa, a cura di C. Bertelli, Milano 1987, pp ...
Leggi Tutto
Corrado II (Currado; detto il Salico)
II Capostipite della dinastia imperiale di Franconia (nato nel 990 c.), nominato re di Germania alla morte di Enrico II di Sassonia (1024) e incoronato imperatore [...] da Giovanni XIX (26 marzo 1027).
Scese una prima volta in Italia nel 1026 su invito del vescovo di Milano Aribertod'Intimiano; soggiornò alcun tempo in Firenze, secondo quanto sostiene G. Villani (IV 9) e fece una spedizione, che non ebbe alcun ...
Leggi Tutto
Località in provincia di Lodi.
L’esercito cittadino di Aribertod’Intimiano, arcivescovo di Milano, vi fu sconfitto nel 1036 dai valvassori milanesi, alleati dei Lodigiani. ...
Leggi Tutto
Anatomia
S. dentario Tessuto che ricopre la corona del dente come un cappuccio; negli organismi superiori, è il tessuto più duro e più mineralizzato. Deriva dagli ameloblasti dell’organo dello s., formazione [...] nobili; sugli stemmi di città ghibelline veniva raffigurata la croce d’argento in campo rosso mentre su quelli di città guelfe si protrarrà anche nei secoli successivi (coperta d’evangelario di Ariberto da Intimiano, 1018-54, Milano, Tesoro del duomo ...
Leggi Tutto
MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] , II, La città del vescovo dai Carolingi al Barbarossa, Milano 1988, pp. 16-81; B. Brenk, La committenza di Aribertod'Intimiano, ivi, pp. 124-155; A. De Floriani, Un inedito graduale lombardo di primo Trecento e il messale di Roberto Visconti ...
Leggi Tutto
PITTURA dal 1000 al 1180
A. Iacobini; F. Pomarici
Area mediterranea. - In età romanica, la storia della p. murale nell'Europa mediterranea - dall'Adriatico alla penisola iberica - costituisce un fenomeno [...] Bertelli, II, La città del vescovo dai Carolingi al Barbarossa, Milano 1988, pp. 102-123; B. Brenk, La committenza di Aribertod'Intimiano, ivi, pp. 124-155; A. Segagni Malacart, Affreschi milanesi dall'XI al XIII secolo, ivi, pp. 196-221; Peintures ...
Leggi Tutto
PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] molto diversa dovette invece ispirare le eleganti e lontane figure del battistero di Novara e l'abside di Aribertod'Intimiano in S. Vincenzo a Galliano, del 1007 ca. (Demus, 1968); nell'impostazione tecnica, tuttavia, queste p. rimangono saldamente ...
Leggi Tutto
OTTONIANA, Arte
G. Lorenzoni
L'aggettivo ottoniano deriva dal nome proprio Ottone e si riferisce, storicamente, ai tre re di Germania e imperatori del Sacro romano impero, della dinastia sassone, di [...] , Milano e l'arte ottoniana: problemi di fondo sinora poco osservati, ivi, pp. 102-123; B. Brenk, La committenza di Aribertod'Intimiano, ivi, pp. 124-155; A.M. Romanini, Dal 'sacro romano impero' all'arte ottoniana. Introduzione, in id., Il Medioevo ...
Leggi Tutto
GROSOLANO (Grossolano)
Gabriele Archetti
Non si hanno notizie sicure su G. prima della sua nomina a vescovo di Savona nel 1098. La sua conoscenza del greco e il nome "Crisolao", con cui è indicato nell'epitaffio, [...] resto, era anche funzionale alla politica milanese nei confronti della vicina Lodi, il cui vescovo, dai tempi di Aribertod'Intimiano, era vincolato al metropolita da legami di natura non solo religiosa, ma anche politica, agevolmente sfruttabili per ...
Leggi Tutto
LEONE
Andrea Bedina
Nacque probabilmente intorno agli anni Sessanta del secolo X. Divergenti i pareri in merito alle sue origini.
Tra Otto e Novecento si suppose che L. fosse tedesco e che avesse trascorso [...] milanese Aribertod'Intimiano, a favore di Corrado II il Salico e contro le mire del duca Guglielmo d'Aquitania. "Regnum Italiae", a cura di C. Manaresi, II, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], XCVI, 1, Roma 1957, n. 232; R. Volpini, Placiti ...
Leggi Tutto