Poeta tragico ateniese (5º sec. a. C.), figlio di Senotimo e padre di Senocle, spesso preso di mira, insieme con i suoi figli, da Aristofane. ...
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Pittore greco (seconda metà del sec. 5º a. C.), ricordato da Aristotele che gli rimprovera di rappresentare gli uomini peggiori di quello che sono. Aristofane nomina un P. pezzente e affamato che gli scolî [...] dicono pittore. Si è visto in P. un pittore verista e caricaturale, contemporaneo dei sofisti. Tra i suoi soggetti preferiti dovevano essere figure di satiri. È ricordato un suo quadro con un cavallo che ...
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Poeta greco (5º sec. a. C.) della commedia "antica", che nel 424 a. C. presentò una sua commedia (῾Υλοϕόροι, Boscaioli) in gara con i Cavalieri di Aristofane, e nel 388 l'Admeto (῎Αδμητος) insieme con [...] il Pluto. Si hanno scarsi frammenti di cinque sue commedie ...
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Poeta greco (sec. 5º a. C.) della commedia attica antica, originario del Peloponneso. Nel 422, con la commedia Gli ambasciatori (Πρέσβεις), fu terzo nel concorso drammatico in cui riuscì primo Aristofane [...] con le Vespe; ancora terzo fu (421), dopo Eupoli (Gli adulatori) e Aristofane (La Pace), con I compagni di fratria (Φράτερες), di cui restano tre piccoli frammenti. È ricordato un altro titolo (L'asino che porta l'otre, gr. ῎Ονος ἀσκοϕόρος). ...
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Ecclesiastico e filologo (n. Roma - m. ivi 1832), autore di opere di erudizione antiquaria e storico-giuridica (De publicis et criminalibus iudiciis, 1787). Iniziò (1794) l'edizione di Aristofane che fu [...] portata a termine da K. W. Dindorf (7 voll., 1819-26) ...
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Poeta tragico ateniese (sec. 5º a. C.); figlio di una sorella di Eschilo, vinse nell'agone in cui Sofocle presentò l'Edipo re. Fu attaccato dai poeti comici, specie da Aristofane; ma i pochi frammenti [...] giunti non ci danno modo di giudicare della sua arte ...
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Storico italiano (Firenze 1840 - ivi 1905); insegnò prima diritto costituzionale e poi storia nel R. Istituto di scienze sociali di Firenze, dedicandosi anche alla letteratura (notevoli specialmente le [...] sue traduzioni di Aristofane). Scrisse una Storia d'Italia dopo il 1789 (1878), intesa a dimostrare che il cosmopolitismo dei principî rivoluzionarî francesi si era in Italia trasformato in sentimento nazionale e aspirazione a indipendenza e unità. ...
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Filologo classico (Groninga 1685 - Leida 1766), prof. di greco a Leida (dal 1740). Curò l'edizione del Lessico onomastico di Polluce (1706), dei dialoghi di Luciano (1708 e 1732) e del Pluto di Aristofane [...] (1744) ...
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Poeta e grammatico alessandrino (seconda metà sec. 3º a. C.), nato a Bene in Creta, vissuto probabilmente ad Alessandria, dove diede un'edizione di Omero dopo quella di Zenodoto e prima di Aristofane di [...] Bisanzio. Si hanno di lui 10 epigrammi nell'Antologia Palatina e un solo frammento di argomento morale, non si sa di quale opera; ma fu poeta epico: scrisse un'Eraclea e 4 poemi sull'Acaia, l'Elide, la ...
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Scrittore francese (Rennes 1807 - Parigi 1878). Rivolse la maggior parte della sua attività al teatro: scrisse l'Histoire du théâtre français (1843-63), Curiosités dramatiques et littéraires (1855) e adattò [...] alle scene francesi Aristofane, Euripide, Lope de Vega e Calderón. ...
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aristofanio
aristofànio (o aristofanìo; anche aristofanèo) agg. e s. m. [dal lat. aristophaneus, gr. ἀριστοϕάνειος]. – Verso della metrica classica, così detto dall’uso frequente fattone da Aristofane; è costituito da un coriambo più un baccheo...
aristofanesco
aristofanésco agg. (pl. m. -chi). – Del commediografo greco Aristofane (c. 445 - c. 385 a. C.); anche, che ricorda le commedie di Aristofane per audacia di situazione o di espressione comica; è quindi spesso sinon. di mordace,...