REGAZZOLA, Giovan Bernardo
Stefania Fortuna
REGAZZOLA, Giovan Bernardo (Feliciano). – Nacque intorno al 1490, probabilmente a Cremona.
Importante per i suoi estremi cronologici è una lettera del medico [...] il De septimestro partu.
Sempre con i Giunta a Venezia, nel 1541 Feliciano pubblicò la traduzione dell’Etica a Nicomaco di Aristotele, con i commenti di Eustrazio, Aspasio e Michele di Efeso, che ebbe molte ristampe con o senza questi commenti o con ...
Leggi Tutto
TROJANO, Paolo Raffaele
Jonathan Salina
TROJANO, Paolo Raffaele. – Nacque a Sant’Angelo all’Esca (Avellino) il 25 gennaio 1863 da Nicola in una famiglia di abbienti proprietari terrieri.
Studiò filosofia, [...] Per il tramonto di un astro, in Il Campo, Torino 1905; Le basi dell’Umanismo, Torino 1907; Ateologia, teleologia e umanismo in Aristotele, Napoli 1909.
Fonti e Bibl.: Sant’Angelo all’Esca, Archivio comunale, Atto di nascita n. 12 (26 gennaio 1863).
G ...
Leggi Tutto
MANELFI, Giovanni
Saverio Franchi
Nacque a Monterotondo nel 1581 da un'agiata famiglia proveniente dal castello di Salisano in Sabina. Non è noto il nome del padre (forse Andrea, meno probabilmente [...] G. Della Casa all'Accademia degli Umoristi), il M. iniziò i suoi corsi il 5 nov. 1626 commentando il De meteoris di Aristotele. Tutta la sua attività nei nove anni in cui tenne la cattedra di filosofia fu rivolta ad argomenti scientifici: a Roma la ...
Leggi Tutto
CRISTOFANO di Michele, detto il Robetta
Dora Liscia Bemporad
Figlio di Michele di Cristofano di Martino, nacque a Firenze il 17 nov. 1462. Fu incisore e orafo. Dalla continuità delle sue portate al [...] queste Compagnie"). Radunava non più di dodici amici - tra i quali oltre al Rustici erano Andrea del Sarto, il Puligo, Aristotele da Sangallo - e lo scopo era mangiare cibi che venivano presentati in modo mirabotante; C. "fece d'una testa di vitello ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Pier Nicola
Carlo Colombero
Vissuto tra il XV e il XVI secolo, non se ne conosce la data di nascita, né quella di morte. Nacque a Faenza, da Benedetto, di antica famiglia cittadina.
Secondo [...] animorum secundum Platonem et Aristotelem, dedicata al papa Clemente VII.
L'opera si propone di dimostrare che secondo Aristotele le anime individuali sono immortali e che hanno la possibilità di ritornare nuovamente nel mondo e di ricongiungersi al ...
Leggi Tutto
ALATINO, Mosè Amram di Buonaiuto
**
Nato a Spoleto nel 1529, studiò a Perugia sotto la guida di F. Piccolomini e si addottorò in medicina nel 1556. Esercitò la professione a Spoleto col fratello Vitale. [...] , si accompagnò all'attività di traduttore: dall'ebraico in latino tradusse la parafrasi di Temistio al De coelo di Aristotele (Venezia 1574), la cui lettera dedicatoria al cardinale Luigi d'Este è ricca anche di particolari biografici (risulta, tra ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Leonardo
Silvano Scalabrella
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. Avellino) il 10 ag. 1617, da famiglia agiata. Nella sua Vita di Lionardo di Capoa, l'Amenta ci dice che il D. si dedicò agli studi [...] Valletta facevano invero da eco a quanto scriveva D. nel suo Parere: e cioè che non si vuole negare l'autorità di Aristotele, ma si esige che essa sia convalidata e suffragata dall'esperienza.
Sullo stesso piano si manterrà la Risposta del D'Andrea ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Giovanbattista
Gino Benzoni
Secondogenito di Domenico (1558-1613; fu giudice dei Proprio ed eletto, il 22 febbr. 1609, conte a Traù, rifiutò la carica) di Giovanbattista e di Lucia di Marco [...] de animi" nasce "simpathia di armi". Incapace di rigore e vigore espositivi ricorre ai più triti cascami del suo armamentario aristotelico.
Il C. muore a Venezia alla fine del 1671.
Sollecito il Senato, il 13 genn. 1672, chiama a succedergli Vincenzo ...
Leggi Tutto
GUARINI, Alessandro, il Giovane
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara da Battista e Taddea Bendidio verso il 1563, essendo diciottenne nel 1581, quando, con l'appoggio del cardinale Ippolito d'Este, entrò [...] di G. Della Casa, ma l'introduzione verte sul sonetto in generale e il G., ricorrendo anche alla Poetica di Aristotele, si sforza di risollevare questa forma metrica dal giudizio dantesco nel De vulgari eloquentia di presunta inferiorità rispetto ad ...
Leggi Tutto
MINIO PALUELLO, Lorenzo.
Francesco Santi
– Nacque a Belluno il 21 sett. 1907, da Michelangelo Minio e da Ersilia Bisson, in una nobile famiglia veneziana con antichi interessi per la scienza; dal 1929, [...] M.; i suoi studi sono numerosi e dispersi in sedi diverse, ma si può ricorrere ad alcune raccolte: per gli scritti su Aristotele si veda in particolare Opuscula. The Latin Aristotle, a cura di H.J. Drossaart Lulofs, Amsterdam 1972; per gli studi ...
Leggi Tutto
aristotelia
aristotèlia s. f. [lat. scient. Aristotelia, dal nome del filosofo Aristotele]. – Genere di piante della famiglia eleocarpacee, con una decina di specie dell’emisfero australe. La specie Aristotelia macqui, arbusto del Cile, dà...
aristotelico
aristotèlico agg. (pl. m. -ci). – Del filosofo greco Aristotele (384 o 383 - 322 a. C.), che si riferisce alla filosofia di Aristotele: le opere a.; la dottrina a.; l’etica, la politica a.; seguace della filosofia di Aristotele:...