Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Forse il primo a poter essere definito come un letterato nel senso moderno del termine, [...] nei confronti dei giuristi, né più tenero è l’attacco sferrato nel 1367 contro gli avverroisti, sostenitori accaniti dell’aristotelismo scolastico, bersaglio polemico del De sui ipsius et multorum ignorantia (L’ignoranza propria e di tanti altri), in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Paideia
Giuseppe Cambiano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il termine paideia si indica il processo educativo dei giovani nell’antica [...] comunemente ammesse da tutti o dai più o dai più competenti – per pervenire correttamente a conclusioni. Si può assumere che Aristotele con l’insegnamento della filosofia nella sua scuola, il Liceo, e con i suoi scritti mirasse a formare non soltanto ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] 'altezza da cui è scesa, ma ad una altezza minore e tanto minore quanto più lungo è il condotto; confuta l'aristotelico "orrore del vuoto" e ritiene che i fenomeni attribuiti ad esso vadano invece spiegati con la "forza della rarefazione"; ricerca la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Guglielmo di Ockham, filosofo francescano del XIV secolo, è un sostenitore della radicale [...] muove. Così pure il tempo non ha alcuna realtà extramentale distinta da quella delle cose che si muovono e può essere definito aristotelicamente come la misura del moto secondo il prima e il poi. Il tempo quindi è una realtà mentale e implica tutte ...
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Index librorum prohibitorum
Vittorio Frajese
Il Principe e i Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio furono stampati per la prima volta a Roma, nel 1531-1532, sotto la protezione e l’egida della [...] , a cura di A.E. Baldini, Firenze 1992; G. Procacci, Machiavelli nella cultura europea dell’età moderna, Roma-Bari 1995; Aristotelismo politico e ragion di Stato, Atti del Convegno internazionale, Torino 11-13 febbraio 1993, a cura di A.E. Baldini ...
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MANZOLI (Manzolli), Pier Angelo (Marcello Palingenio Stellato)
Margherita Palumbo
Si ignorano il luogo e la data di nascita, avvenuta presumibilmente tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo; più [...] Londra… 1994, a cura di M. Ciliberto - N. Mann, Firenze 1997, pp. 131-136, 140-153; F. Bacchelli, Palingenio e la crisi dell'aristotelismo, in Sciences et religions. De Copernic à Galilée (1540-1610). Actes du Colloque… 1996, Rome 1999, pp. 357-374. ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] alla corte di Roberto d'Angiò e la diffusione programmatica del neoplatonismo in Italia agli inizi del Trecento, in Platonismo e aristotelismo nel Mezzogiorno d'Italia (secc. XIV-XVI), a cura di G. Roccaro, Palermo 1989, pp. 137-159.
C. Sirat, La ...
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DEL MEDIGO (del Medigo), Elia (Helias Cretensis, Eliyahu ben Moses Abba)
Alberto Bartòla
Figlio di Moses Abba, nacque a Candia da una delle più importanti famiglie ebree cretesi - da cui Helias Cretensis, [...] filosofo e medico; e del colophon della versione della Quaestio de spermate di Averroè pubblicata nel t. XI dell'edizione di Aristotele con i commenti di Averroè edita a Venezia da Comin da Trino nel 1560, ove viene ricordato "Haec sunt verba Aver ...
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MOLETI, Giuseppe
Federica Favino
MOLETI (Moleto, Moletti, Molati, Moleta), Giuseppe. – Nacque a Messina nel 1531 da Filippo, membro di un ramo cadetto decaduto di una famiglia di alto lignaggio già [...] , 1585-86), la sfera (1584-85, 1586-87), l’ottica (1583-84), la prospettiva (1586-87), la lettura delle Meccaniche di Aristotele (1581-82, 1585-86), argomento, quest’ultimo, già introdotto a Padova da Catena. È attestato, e non datato, anche un corso ...
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RIPA, Cesare
Fabizio Biferali
RIPA, Cesare. – Nacque a Perugia intorno al 1555 da una famiglia illustre, come si evince dalla richiesta di un cavalierato inoltrata a papa Clemente VIII nel 1598 in cui [...] i suoi rapporti con l’Antico, Napoli 2009; G. Zappella, L’“Iconologia” di C. R.. Notizie, confronti e nuove ricerche, Salerno 2009; G. Fornari, Aristotele e la rivalità delle immagini. Il “Proemio” dell’“Iconologia” e i paradossi dell’imitazione nell ...
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aristotelismo
s. m. – L’insieme delle dottrine filosofiche di Aristotele, e l’influsso esercitato direttamente o indirettamente da Aristotele nella storia del pensiero: l’opposizione dell’a. al platonismo; l’a. arabo, medievale, rinascimentale;...
aristotelia
aristotèlia s. f. [lat. scient. Aristotelia, dal nome del filosofo Aristotele]. – Genere di piante della famiglia eleocarpacee, con una decina di specie dell’emisfero australe. La specie Aristotelia macqui, arbusto del Cile, dà...