PERNUMIA, Giovanni Paolo
Gregorio Piaia
PERNUMIA, Giovanni Paolo. - Appartenente a una famiglia di 'civile condizione' trasferitasi da Monselice a Padova, Giovanni Paolo Pernumia risulta figlio legittimo [...] , Giovanni Paolo fu allievo del filosofo Marc’antonio de’ Passeri detto il Genua, del cui commento al De anima di Aristotele (pubblicato postumo nel 1576) egli lasciò una reportatio relativa ai libri I e II, conservata nei codici Vaticani latini 4704 ...
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GRILLENZONI, Giovanni
Guido Dall'Olio
Nacque a Modena probabilmente nel 1501, da Nicolò. Non è noto il nome della madre.
Ebbe sei fratelli: Antonio (il più anziano, proprietario di una spezieria), Alessandro [...] " nel movimento ereticale modenese del '500, in Riv. stor. italiana, XCII (1980), p. 626; P. Zambelli, "Aristotelismo eclettico" o polemiche clandestine? Immortalità dell'anima e vicissitudini della storia universale in Pomponazzi, Nifo e Tiberio ...
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DONZELLI, Giuseppe
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1596.
Laureatosi in medicina, intraprese la professione. In età già matura, però, decise di tornare sui libri per dedicarsi in particolare all'approfondimento [...] " del Teatro). Nello stesso tempo riprendeva con vigore la polemica contro i tradizionalisti e i conservatori, difensori dell'aristotelismo e del galenismo, a cui lanciava accuse veementi.
Il suo pensiero scientifico si collegava per un verso alla ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] stile virgiliano.
Originale è anche la rilettura della teoria critica della tragedia, al centro, com'è noto, della Poetica aristotelica. Se qui la sententia appare come un elemento secondario rispetto alle regole strutturali del testo, il D., sempre ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] e di vita come lo sono in genere le storie universali, si anima spesso, gustosamente. Ecco W. Harvey, epigono d'un aristotelismo medico di Padova che il C. ha il torto di sottacere, rimproverato dal galenista G. Della Torre di rovinare tanti "dogmi ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] 'altezza da cui è scesa, ma ad una altezza minore e tanto minore quanto più lungo è il condotto; confuta l'aristotelico "orrore del vuoto" e ritiene che i fenomeni attribuiti ad esso vadano invece spiegati con la "forza della rarefazione"; ricerca la ...
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PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] science, New York 1923-58, II, pp. 874-947; B. Nardi, Intorno alle dottrine filosofiche di P. d’A., in Id., Saggi sull’aristotelismo padovano dal secolo XIV al XVI, Firenze 1958, pp. 19-74; E. Paschetto, P. d’A. medico e filosofo, Firenze 1984; P ...
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aristotelismo
s. m. – L’insieme delle dottrine filosofiche di Aristotele, e l’influsso esercitato direttamente o indirettamente da Aristotele nella storia del pensiero: l’opposizione dell’a. al platonismo; l’a. arabo, medievale, rinascimentale;...
aristotelia
aristotèlia s. f. [lat. scient. Aristotelia, dal nome del filosofo Aristotele]. – Genere di piante della famiglia eleocarpacee, con una decina di specie dell’emisfero australe. La specie Aristotelia macqui, arbusto del Cile, dà...