ACCIAIUOLI, Angelo
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 15 apr. 1349 da Iacopo di Donato e da Bartolomea di Bindaccio da Ricasoli. Canonico di Patrasso in giovane età, il 3 dic. 1375 fu nominato da [...] dalla sua famiglia, ma non fu eletto. Legato intimamente ai Durazzeschi, contribuì a scoprire la congiura dell'arcivescovo Raimondo di Arles e, come legato papale nel Regno (dal 21 febbr. 1390), lo degradò e condannò (14 marzo 1390). Il 29 maggio ...
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BERNARDO di Languissel
Daniel Waley
Nacque probabilmente intorno al 1230 0 poco prima. La sua famiglia era titolare del feudo di Languissel presso Nîmes, dove un suo zio era rettore della cattedrale [...] pace da parte di Clemente a Siena.
Nel 1273 B. ritornò in Provenza per la sua nomina ad arcivescovo di Arles. Fu un energico amministratore dei suo episcopato: convocò due sinodi provinciali e riottenne per via giudiziale alcuni feudi della Chiesa ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] 595 l'interesse si accentua: nell'agosto 595 concede il pallio e la funzione vicaria a Virgilio, vescovo di Arles, su richiesta di Childeberto II, figlio di Brunilde, re di Austrasia, Burgundia e Aquitania, esprimendo nel contempo preoccupazione per ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] Giovanni II, informato della questione da relazioni di Cesario di Arles e dell'episcopato franco, aveva alla sua volta colpito con pp. 229 ss. 330-347. Lettere di A. a Cesario di Arles, a cura di W. Gündlach, Epistolae arelatenses genuinae, nn. 36- ...
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FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] il papa nel corso di brevi soggiorni a Tivoli. Il 17 marzo 1419 gli fu confermata l'amministrazione dell'arcivescovato di Arles, ma vi rinunciò quattro anni più tardi per assumere l'amministrazione di quello di Ginevra (3 dic. 1423).
Gli ultimi anni ...
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GERLANNO
François Bougard
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di G.; di lui sappiamo quanto ci riferiscono i Miracula sancti Columbani (opera di un anonimo monaco di Bobbio, indirizzata al [...] 927 G. venne nominato cancelliere del "Regnum Italiae" succedendo nella carica a un Sigefredo (anch'egli originario del Regno di Arles) che l'aveva retta dal 926, come si evince dalle formule di corroboratio dei praecepta di Ugo di Provenza. Nella ...
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COLLEVACCINO, Pietro (Pietro da Benevento)
Adriana Campitelli Tognoni
Nacque a Benevento da famiglia nobile nella seconda metà del sec. XII. Fu lettore di diritto canonico a Bologna, ma non si conosce [...] confermata dal vescovo.
Il 17 genn. 1214 Innocenzo III affidò al C. la legazia apostolica nelle province di Embrun, Arles, Aix e Narbona.
La situazione della Provenza era particolarmente delicata. La crociata promossa dal papa contro gli albigesi era ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Ottavio
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Nacque a Napoli nel 1560 da Giovan Girolamo e da Margherita Pio. Studiò a Perugia, nella cui università si addottorò in utroque iure nel 1582. Ordinato sacerdote, si [...] degli Stati generali del Contado Venassino e, nell'ottobre dello stesso anno, si adoperò per ricondurre la città di Arles all'obbedienza di Enrico IV, passato poco prima alla fede cattolica.
Nel novembre del 1596 procedette ad una importante ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] -Pierre du Mont, nella diocesi di Metz, e di Montmajour, in quella di Arles, e, nel 1638, il priorato di Saint-Esprit, "qui vaut 10.000 nonché la nobiltà di Aix, di Marsiglia e d'Arles. Fu infine indotto a mutare giudizio sulla Congregazione di S ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] in molte città e borgate, tra le quali Bourges, Saint-Junien, Brive, Arles e Limoges, tenendo conferenze al clero e disputando pubblicamente con gli eretici. Ad Arles partecipò al capitolo dei francescani della provincia di Provenza. Insegnò a Tolosa ...
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arlesiano
arleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di Arles, cittadina della Francia sud-orient.; abitante o nativo di Arles. L’Arlesiana, titolo di un dramma (fr. L’Arlésienne) di A. Daudet con musiche di scena di G. Bizet (1872), e di un libretto...
arelatense
arelatènse agg. [dal lat. Arelatensis, der. di Arelate o Arelatum, nome lat. corrispondente al fr. Arles], letter. – Di Arles, cittadina della Francia sud-orient.: concilio arelatense.