PRESLAV
A. Tschilingirov
(od. Veliki Preslav; Pristhlava nei docc. medievali)
Città medievale della Bulgaria nordorientale, le cui rovine si trovano a S dell'od. città di Preslav, nel distretto di Šumen.Nei [...] , Influences arméniennes dans l'architecture de l'Eglise Ronde de Preslav, "Atti del primo Simposio internazionale di arte armena, Bergamo 1975", Venezia 1978, pp. 35-52; A. Tschilingirov, Die Kunst des christlichen Mittelalters in Bulgarien 4. bis ...
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(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] , l’Istituto L. A. Mayer e il Museo d’Arte Islamica, il Museo Edward e Helen Mardigan per la cultura armena, il Museo U. Nahon, il Museo Archeologico Wohl, il Museo Storico di Gerusalemme.
Patriarcato di Gerusalemme
Nell’assetto della gerarchia ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] (Siria). La copertura a volta e a cupola ha permesso una maggiore varietà di soluzioni nell’architettura bizantina e armena; in Occidente, in virtù dello sviluppo dell’architettura romanica dell’11° e 12° sec., contribuisce a mutare profondamente l ...
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PISA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario MARTINOZZI
Matteo MARANGONI
Francesco ARNALDI
Alfredo BONACCORSI
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Tammaro DE MARINIS
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Città della Toscana, [...] , che non s'identificano con le incrostature decorative fiorentine, ma formano parte integrante della costruzione. Dall'architettura armena (cattedrale di Ani), piuttosto che dai templi bizantino-ravennati, parve lo stile pisano avere ereditato il ...
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PIETRO Apostolo, santo
Leone TONDELLI
Umberto GNOLI
Capo dei dodici Apostoli scelti da Gesù per la diffusione del Vangelo. Il nome Pietro, a lui dato da Gesù stesso (Matteo, XVI, 18; Giovanni, I, [...] di Pietro nel luogo.
Come data del martirio la cronaca di Eusebio di Cesarea segna l'anno 67 (nella versione armena) o il 68 (versione di S. Gerolamo). La sua esecuzione avvenuta, secondo la tradizione archeologica, al Vaticano, ha suggerito ad ...
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. Il vocabolo ebraico 'ādhām è originariamente nome comune che designa in genere la razza umana, o in particolare un suo individuo (latino homo); eccezionalmente, l'uomo in contrapposto alla donna (latino [...] primi frammenti fu pubblicato, dopo il James, da F. Nau, in Patrologia syriaca II, cit., pp. 1362-1392.
3. Gli scritti adamitici armeni sono otto: la versione della Vita di Adamo e di Eva, la Morte di Adamo, la Storia della Creazione e della caduta ...
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Profeta ebreo vissuto sino ai tempi di Ciro, deportato tra i primi a Babilonia, autore del libro omonimo. Di lui parla, come di uomo distintosi per santità e saggezza, il contemporaneo Ezechiele (Ezech., [...] tedesco da A. Schulte, Die koptische Übersetzung der vier grossen Propheten (Münster i. W., 1892, pp. 84-90). Nella versione armena viene detta "settima visione di D.": fu edita da G. Kalemkiar, Die siebente Vision Daniels, in Wiener zeitsch. f. die ...
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La circolazione del libro. Biblioteche private e pubbliche
Marino Zorzi
Venezia nel Cinquecento è colma di opere d'arte. Una profusione di sculture, intagli, affreschi anima le facciate di chiese, [...] Venezia l'arte della stampa: è probabile che presso alcuni di loro vi fossero biblioteche importanti (63). Anche gli armeni, che pubblicavano a Venezia opere nella loro lingua destinate alla vendita in Oriente, avranno avuto biblioteche, ma non ci ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] di Federico Barbarossa.A Tarso in Cilicia, occupata dai c. già nel 1097 e sede del patriarcato latino d'Armenia, rimane invece la chiesa di S. Paolo, particolarmente ben conservata nella parte presbiteriale, da cui emergono tre absidi semicircolari ...
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I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] dalla Serbia, ha riconquistato Tarso, Adana e Mopsuestia (portando a Costantinopoli come prigioniero Levon I, re della Cilicia armena, assieme alla sua famiglia) e ha ottenuto il vassallaggio da parte di Raimondo di Poitiers, principe d’Antiochia ...
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armeno
armèno agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Armenia, regione e repubblica autonoma dell’Asia Minore; relativo o appartenente agli Armeni (gr. ᾿Αρμένιοι, lat. Armenii), popolo abitante dell’Armenia da epoca remota (e ora dislocato in maggioranza...
vannico
vànnico (o vànico) agg. e s. m. [dal nome del lago di Van, nell’altopiano armeno, e della città omonima, oggi provincia della Turchia, che fu l’antica capitale dell’Urartu e poi uno dei principali centri della civiltà armena] (pl....