Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] elevazione del fusto) e di bombarde per il lancio di bombe esplosive; dispositivi di accensione per armidafuoco; cannoni a organo, costituiti da molte piccole canne disposte a raggiera che possono sparare simultaneamente; cannoni a revolver; ponti ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] 2000 In Palestina, brusca interruzione del processo di pace e inizio della seconda intifada, con grande impiego di armidafuocoda parte palestinese e ricorso ad attentati e attacchi suicidi contro obiettivi civili e militari israeliani.
2001: in ...
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strategia La tecnica di individuare gli obiettivi generali di un’attività, nonché i modi e i mezzi più opportuni per raggiungerli
Ecologia
S. r e K Il complesso delle caratteristiche del ciclo biologico [...] volto con il costituirsi di Stati a forte potere centrale e soprattutto con l’introduzione di nuovi mezzi bellici (armidafuoco portatili, artiglierie leggere ecc.) e l’affermazione della fanteria come massa d’urto e della cavalleria leggera come ...
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Elemento chimico avente simbolo Pb, numero atomico 82, peso atomico 207,2; ne sono noti in natura gli isotopi stabili: 204, 206, 207 e 208. È un metallo di color bianco bluastro, che all’aria diventa rapidamente [...] fonde a 327 °C, bolle a 1740 °C, è tenero, tanto da potersi tagliare con il coltello, si presta alla laminazione, all’estrusione, ma cosmetici, per la fabbricazione di proiettili per armidafuoco, per la preparazione di composti antidetonanti per ...
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Scienza che studia i problemi relativi al moto dei proietti lanciati daarmidafuoco, entro l’arma ( b. interna) e fuori di essa ( b. esterna). Nella b. si comprendono anche i problemi relativi al moto [...] della polvere a volume costante) e la pirodinamica (studio della combustione della polvere a volume variabile entro la bocca dafuoco) e al suo sviluppo ha contribuito più la pratica sperimentale che non le ricerchge teoriche.
Pirostatica. - Per la ...
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Ogni sostanza che può decomporsi con grandissima rapidità, in maniera autopropagante, sviluppando una grande quantità di calore e di gas, e quindi generando un'onda di pressione. Si tratta di sostanze [...] o a sostanze inerti.
Gli esplosivi deflagranti sono impiegati principalmente per costituire cariche di lancio per armidafuoco (e perciò sono detti anche da lancio o balistici); in essi la velocità di combustione e quindi la pressione sviluppata ...
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Storia e diritto
Attività di cattura o di uccisione di animali selvatici, mediante l’uso di strumenti tecnici idonei e in particolare di armi.
La c. si vale di mezzi e strumenti offensivi: le prime armi [...] preda, è più comune fra i popoli d’interesse etnologico: alcune armi le appartengono in modo esclusivo o preponderante, come l’arco, la addensarsi della popolazione, il diffondersi delle armidafuoco e la mancata generalizzazione del regime delle ...
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compagnìa di ventura Nome attribuito dal 14° sec. ad associazioni di mercenari, che si mettevano al servizio delle monarchie, desiderose di milizie indipendenti da ogni vincolo feudale per far valere [...] un addestramento prolungato, esse rimasero per molto tempo padrone dei campi di battaglia europei. Il diffondersi delle armidafuoco e il progressivo affermarsi degli eserciti nazionali determinarono la loro decadenza. Tra i più celebri capitani ...
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Indiani d’America (o Amerindi) Popolazioni indigene dell’America Settentrionale. La designazione di Indiani per gli indigeni dell’America risale a C. Colombo e deriva dalla sua convinzione di aver raggiunto [...] costruita con pali e pelli. L’introduzione delle armidafuocoda parte dei bianchi accrebbe la conflittualità tra i gruppi ed erano caratterizzati dal nomadismo nel periodo invernale e da una maggiore sedentarietà nel periodo estivo. L’unità sociale ...
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Congegno o formazione che ha funzione di chiusura.
Botanica
In embriologia vegetale, formazione parenchimatosa placentale che, in diverse famiglie di Angiosperme, si origina dal punto di inserzione del [...] invece scoperta per il tempo strettamente necessario all’esposizione.
Nelle armidafuoco, o. è il nome generico del congegno di chiusura della culatta delle armi a retrocarica: deve assicurare la chiusura ermetica della culatta e resistere ...
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fuoco
fuòco (ant., region. o pop. fòco) s. m. [lat. fŏcus, propr. «focolare», e per metonimia, già nel lat. class., «fuoco, fiamma»] (pl. fuòchi, ant. le fuòcora). – 1. a. L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che...
pistola fantasma s. f. Pistola, priva del numero seriale che contraddistingue ogni arma e perciò non tracciabile, che si può assemblare con facilità, entrando in possesso dei componenti prodotti con stampanti 3D. ♦ Proprio su questa questione...