DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] corso di una settimana di fuoco a smantellare le posizioni che ordine del Governatore, erano stati passati per le armi". Per la prima volta la colonia entrava dall'ala la più estrema del regime, rappresentata da R. Farinacci. Al primo toccò segnare i ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] a lui sfavorevoli poiché lo ritenevano poco esperto nelle armi. A metà marzo I. tornò quindi a essere assalito dalle truppe che misero a ferro e fuoco la città, corse tuttavia la voce, ripresa da Francesco Guicciardini nella Storia d'Italia (V, l. ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] con l'Austria fu un amaro boccone da trangugiare, mentre le forze reazionarie tendevano a rancore di municipio", dando "fuoco alla polveriera", destinata a far tribù africane). Tuttavia "il prestigio delle armi italiane" e "gli interessi creati in ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] militare di professione, a un uomo d'armi.
Una motivazione più che ragionevole. Ma . L'8 viene eletto provveditore generale a e da Padova, allora assediata dalle forze ispano-tedesche; e più pericoloso, pur nel fuoco di sbarramento della vociferazione ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] così di prode guerriero come di prestanza fisica. Non è però da escludere che l'iniziativa fosse invece partita dallo stesso A. ed mise a ferro e a fuoco e a sacco l'intero ducato, fece strage degli uomini atti alle armi, entrò nella stessa Cividale ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] G. realizzò Venere dona le armi a Enea dell'Art Gallery del delfino di Francia la macchina dei fuochi d'artificio in piazza Navona con Mancini, Le memorie del cavalier P.L. G. Scritte da sé medesimo da gennaio 1731 al luglio 1734, ibid., XII (1968), 4 ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] punto da farli "morir subito" sicché fosse poi possibile "scorticarli vivi... legandoli vicini al fuoco, cavarli dell'eccellentissimo... E. C. …, Bologna 1685; Diario de' successi dell'armi cesaree... nelle... campagne 1684 e 1685, Venezia s.d., I, pp ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] In lingua povera: contro le armi, occorrono le armi" (Il Proletariato, 27 luglio 1914). Allorché, da lì a qualche giorno, la noi crediamo di dover essere soltanto le vestali di un fuoco sacro affidato alla nostra custodia, all'infuori di ogni ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] sulle ragioni che procurarono al B. l'incarico. Da allora per circa sei o sette anni dal ritorno in piena parità, con le armi proprie del letterato, senza dover la Cina, la Persia, la Terra del Fuoco e il Cile.
Ancora carattere di compilazione ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] Pirotechnia, sulla tecnica delle lavorazioni a fuoco.
L'opera si compone di dieci "ferine man de le nation barbare che da circa a 40 anni in qua dentro ci Roma 1938, pp. 5-18; E. Malatesta,Armi e armaioli, in Encicl. biografica e bibliografica ital., ...
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fuoco
fuòco (ant., region. o pop. fòco) s. m. [lat. fŏcus, propr. «focolare», e per metonimia, già nel lat. class., «fuoco, fiamma»] (pl. fuòchi, ant. le fuòcora). – 1. a. L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che...
pistola fantasma s. f. Pistola, priva del numero seriale che contraddistingue ogni arma e perciò non tracciabile, che si può assemblare con facilità, entrando in possesso dei componenti prodotti con stampanti 3D. ♦ Proprio su questa questione...