PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido
Ester De Fort
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido. – Nacque a Milano il 24 aprile 1796 dal marchese Giorgio Pio e dalla contessa Anna Besozzi.
A sette anni perse [...] decisione di La Farina di ricondurla in vita dopo l’armistizio di Villafranca, nonostante il suo parere contrario, l’Italia una e indivisibile con Vittorio Emanuele re costituzionale», avrebbe dovuto garantire l’impegno del sovrano «di fare l’Italia ...
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EMANUEL, Guglielmo
Paola Caridi
Nacque a Napoli il 27 apr. 1879 da Giovanni, piemontese, uno dei più famosi attori di teatro dell'Ottocento, e da Vittorina Nebuloni. Iniziò la sua carriera giornalistica [...] conl'avvicinamento dell'Italia alle potenze dell'Intesa, anzitutto alla Gran Bretagna, e con la linea interventista del giornale, l corrispondente romano del Corriere della sera, ma dall'armistizio dell'8 settembre sino alla liberazione di Roma del ...
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PICCIONI, Oreste
Adele La Rana
PICCIONI, Oreste. – Nacque a Siena il 24 ottobre 1915, da Ubaldo Piccioni e Calliope Burali, secondo figlio dopo la sorella Anna (n. 1914).
Il padre perse la vita combattendo [...] l’Italia agli inizi di dicembre.
Le prime pubblicazioni scientifiche di Piccioni furono frutto di collaborazioni con in un’aula seminterrata, ma l’attività fu nuovamente interrotta l’8 settembre dall’Armistizio e dalla conseguente occupazione di ...
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Rivoluzione francese
Dino Carpanetto
Crolla il mondo dei privilegi e nasce il mondo dei diritti
Conl’espressione Rivoluzione francese si indicano gli eccezionali eventi politici avvenuti in Francia [...] re sabaudo Vittorio Amedeo III all’armistizio.
Napoleone avanzò nella Pianura Padana: sbaragliato l’esercito austriaco entrò da trionfatore a Milano e trasformò una parte della Lombardia in repubblica. Nel 1797 egli firmò conl’Austria il trattato di ...
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PRETI, Luigi
Carlo De Maria
PRETI, Luigi. – Nacque a Ferrara il 23 ottobre 1914 da Vito e da Maria Giordani, commercianti.
Era l’ultimo di quattro fratelli: Giuseppe, Emilio e Ilario. Frequentò il liceo [...] provincia di Modena, dunque non lontano da casa.
Dopo l’armistizio (8 settembre 1943) e l’occupazione tedesca dell’Italia centro-settentrionale si intensificò e si definì con maggiore chiarezza il suo impegno antifascista, che trovò espressione nella ...
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CORRAO, Giovanni
Luigi Agnello
Nato a Palermo, nel quartiere marinaro del Borgo, il 17 nov. 1822, da Giuseppe e da Anna Maria Argento, esercitò come il padre il mestiere di calafato. Quasi sprovvisto [...] l'armistizio del 30 maggio fu inviato da Garibaldi incontro alla colonna di G. V. Orsini, che tornava da Corleone conl inediti, (ed. naz.), LXVIII, p. 136; E. Librino, R. Pilo nel Risorg. ital., in Arch. stor. sicil., s. 3, III (1948-49), pp. 1-261; ...
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FERRIGNI (Coccoluto Ferrigni), Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 15 nov. 1836 da una famiglia di commercianti di origine meridionale trasferitasi nella città toscana.
Il F. fu sempre estremamente [...] succesivamente nella divisione toscana, che, per l'armistizio di Villafranca, non riuscì a raggiungere Non a caso gli si attribuisce la frase "L'Italia s'è potuta fare perché c'era Garibaldi: che compilava in redazione conl'aiuto, della sua fantasia ...
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BIANCIARDI, Luciano
Francesco Maria Biscione
Nacque a Grosseto il 14 dic. 1922 da Atide, cassiere di banca, e Adele Guidi, maestra elementare. Conseguita la maturità classica presso il liceo "Carducci-Ricasoli", [...] fu inviato nell'Italia meridionale dove, in Puglia, lo colsero il bombardamento di Foggia del luglio e l'armistizio dell'8 sett (fu tra gli artefici del cineclub cittadino e si impegnò, con un servizio di bibliobus, per la diffusione della lettura nel ...
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FRACCHIA, Umberto
Riccardo D'Anna
Nacque a Lucca il 5 apr. 1889 da Francesco e da Gemma Scerni. Dal padre piemontese, ufficiale di cavalleria, ereditò il riserbo e lo "scrupolo del lavoratore" mentre [...] Atene (ibid. 1917). Subito dopo l'armistizio fu ammesso come redattore de L'Idea nazionale, che, diretta da G direzione fino al 1929 (dal 1927 con G.B. Angioletti), quando, approdata a Roma, divenne L'Italia letteraria. Nel frattempo, dal 1921, era ...
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CAVEDALIS, Giambattista
Giannantonio Paladini
Nacque a Spilimbergo (Pordenone) il 19 marzo 1794 da Girolamo e da Angela Diana. La famiglia paterna, spilimberghese, godeva di un peso economico e sociale [...] il 13 agosto, dopo l'armistizio Salasco, e con gli stessi rimase al potere Venezia 1875); C. Tivaroni, Storia critica del Risorgimento italiano. L'Italia durante il dominio austriaco. L'Italia settentrionale, Torino-Roma 1892, pp. 544, 552, ...
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occupazione
occupazióne s. f. [dal lat. occupatio -onis]. – 1. a. In genere, l’azione, l’operazione di occupare, cioè di prendere temporaneamente o stabilmente possesso di un luogo o di un bene, con mezzi legali o illegali, talvolta anche...
commissione2
commissióne2 s. f. [dal lat. commissio -onis (mediev. in questo sign.), der. di committĕre nel senso di «affidare»]. – 1. a. Incarico, talora di natura confidenziale, di riferire, trattare, provvedere, compiere determinati atti...