Termine storiografico usato per indicare quel complesso processo spirituale e politico, quella serie di trasformazioni economiche e sociali, di atteggiamenti letterari e culturali, di eventi diplomatici [...] una capitolazione, cui seguì (9 agosto) l’armistizio, stipulato dal generale C. Canera di Salasco conl’alleanza francese, il generale A. La Marmora, ministro della Guerra, attendeva a migliorare l’esercito. I volontari provenienti da tutta l’Italia ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Nino CORTESE
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Nacque in Nizza Marittima il 4 luglio 1807, secondogenito di Domenico, un piccolo armatore e capitano di navi da cabotaggio, e di Rosa Raimondi, che forse più del [...] aprile 1848 G. partì da Montevideo con parte della legione, diretto verso l'Italia.
Sin dalla fine dell'anno precedente il difesa di Milano, giunge a Monza, dove ha notizia dell'armistizio Salasco. Si rifugia allora in Svizzera, donde su alcuni ...
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Diplomatico e parlamentare italiano, nato a Chambéry (Savoia) il 10 novembre 1835, morto a Torino il 31 maggio 1904. Entrò assai giovane nella carriera diplomatica sarda, optando per la nazionalità italiana [...] , con la Presidenza del consiglio, il Ministero degli esteri. Il B. collaborò in seguito ai negoziati per l'armistizio nel quali rappresentò l'Italia, specialmente a Costantinopoli, dove rimase più a lungo, servì utilmente conl'autorità acquistata ...
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MANIN, Daniele
Pietro Orsi
Patriota, nato a Venezia il 13 maggio 1804 da un modesto avvocato d'origine ebraica, il cui padre, essendo stato tenuto a battesimo da quegli che fu poi l'ultimo doge, Ludovico [...] l'armistizio e a Venezia i commissarî piemontesi dovettero lasciare l'ufficio. M. allora riassume il potere (11 agosto) e con , il partito repubblicano dice alla Casa di Savoia: Fate l'Italia e sono con voi; se no, no". E così formulò il programma ...
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Nato a Napoli da Carlo (poi III come re di Spagna) e da Maria Amalia Walpurga di Sassonia, il 12 gennaio 1751, morto a Napoli il 4 gennaio 1825. Era il terzo maschio e gli toccò di regnare in Napoli perché [...] con qualche deviazione (ricevimento di A. Mackau e di L. Latouche-Tréville sul cadere del 1792) e interruzione (armistizio di Brescia e pace di Parigi del 1796, armistizio 'Italia merid., Messina 1925-30, voll. 2; G. Bianco, La Sicilia durante l' ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] pace conl'Italia era Italia dall'armistizio alle premesse dell'alleanza atlantica (1943-1947), in L'Italia dalla Liberazione alla Repubblica, Milano 1977; D. W. Ellwood, L'alleato nemico, Milano 1977; L. Mercuri, 1943-1945. Gli alleati e l'Italia ...
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BRERA, Giovanni
Claudio Rinaldi
BRERA, Giovanni (Gianni)
Nacque a San Zenone al Po, in provincia di Pavia, l’8 settembre 1919, da Carlo (1878-1945), sarto, e Maria Ghisoni (1882-1942). Ultimo di cinque [...] .
La Resistenza
Due giorni dopo l'annuncio dell'armistizio, Brera partecipò con il fratello Franco alla sparatoria della più bello del mondo da Montevideo 1930 a Monaco 1974 conl'Italia grande protagonista, ibid. 1974; Incontri e invettive, ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] il 26 gennaio stipulò un armistizioconl'Inghilterra, reso pubblico il 3 febbraio.
Frattanto aveva raggiunto le sue truppe (fine gennaio) a Roma e poi ad Ancona, col proposito appena celato di unificare sotto di sè l'Italia fino al Po. Tuttavia non ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] dei richiamati, ma evitando di iscriversi al Circolo italiano di ispirazione democratica avanzata.
Il disimpegno politico cessò nel marzo '49, con la rivolta di Genova, scoppiata per protesta contro l'armistizio di Vignale. Il C. fu tra i membri ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] libertà conquistate, nonostante l'unione al Regno di Sardegna. La notizia dell'armistizio mise in pericolo l'incolumità del C di commercio ed amicizia conl'Italia (15 apr. 1862). Nel 1867 ebbe una missione diplomatica a Vienna, con lo scopo palese di ...
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occupazione
occupazióne s. f. [dal lat. occupatio -onis]. – 1. a. In genere, l’azione, l’operazione di occupare, cioè di prendere temporaneamente o stabilmente possesso di un luogo o di un bene, con mezzi legali o illegali, talvolta anche...
commissione2
commissióne2 s. f. [dal lat. commissio -onis (mediev. in questo sign.), der. di committĕre nel senso di «affidare»]. – 1. a. Incarico, talora di natura confidenziale, di riferire, trattare, provvedere, compiere determinati atti...