Benedetto XI, beato
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda, che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a [...] dell'estenuante conflitto, accettarono di buon grado la mediazione pontificia e il 31 gennaio 1298 i loro delegati conclusero a Tournai un armistiziosettembre il primo consigliere del re, Guglielmo di Nogaret, s'impadronì in Anagni della ibid., 8, ...
Leggi Tutto
Adriano VI
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, fu dalla [...] prescrivente a tutta la cristianità un armistizio triennale, la nomina del Caetano quale testimonianza vivente della minaccia turca. A. s'ammalò di nuovo; il 9 settembre era già , Adriano VI e Angelo Colocci, "Studi Romani", 8, 1960, pp. 13-24, e G.L. ...
Leggi Tutto
Innocenzo VI
Pierre Gasnault
Di origine limosina come il suo predecessore Clemente VI, Étienne Aubert, futuro papa Innocenzo VI, era nato nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli [...] delle ostilità, scandite dalla battaglia di Crécy (26 agosto 1346) e dalla presa di Calais (4 agosto 1347). Dopo l'armistizio concluso tra i due paesi il 28 settembre -1367), "Journal des Savants", 1967, pp. 43-8;
J.-L. Taupin, Les murs d'Avignon, " ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] la piaga lo privò però della madre, morta nel settembre od ottobre 1630. L' l'8 nov. 1676 - furono assai modeste. I. XI occupò la più mediocre delle residenze delle forze collegate fu l'accordo di Ratisbona del 15 ag. 1684 che sanciva un armistizio ...
Leggi Tutto
Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] fatto prendere contatti con la Porta in vista della conclusione di un armistizio, circostanza che il papa non tardò a scoprire . Il conflitto si concluse alla fine dell'estate con la pace di Bergerac (17 settembre 1577), i cui termini erano, questa ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] osteggiata da Carlo V.
A Bologna l'8 maggio 1548 ebbe da una donna nubile, .
Partito da Roma nel mese di settembre, il Boncompagni fece il suo ingresso firma dell'armistizio.
Anche il disegno del Papato sull'Inghilterra aveva bisogno della Spagna ...
Leggi Tutto
Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] cattolico. E ancora, ad armistizio concluso, lo sottolineerà il gesuita il significato della modernità senza apparenti contropartite»8, come scrive posizione di padre Gemelli si sarebbe chiarita nel settembre 1939, quando Roma, con un intervento del ...
Leggi Tutto
CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] II abbandonò il campo già nel settembre 1234, ma le sue truppe aiutarono sostenitore della pace con l'imperatore, il quale negoziò nel novembre del 1243 l'armistizio Ancona. Da Tolentino, dove già l'8 gennaio concesse un privilegio al Comune di ...
Leggi Tutto
quarantacinque
agg. num. card. [comp. di quaranta e cinque], invar. – Numero composto di quaranta più cinque, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 45, in numeri romani XLV): disco a q. giri (anche un q. giri), disco fonografico a...
commissione2
commissióne2 s. f. [dal lat. commissio -onis (mediev. in questo sign.), der. di committĕre nel senso di «affidare»]. – 1. a. Incarico, talora di natura confidenziale, di riferire, trattare, provvedere, compiere determinati atti...