CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] II abbandonò il campo già nel settembre 1234, ma le sue truppe aiutarono sostenitore della pace con l'imperatore, il quale negoziò nel novembre del 1243 l'armistizio Ancona. Da Tolentino, dove già l'8 gennaio concesse un privilegio al Comune di ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] privato interesse" (lettera al Molinelli, 8 ag. 1795). Indulgendo sempre più delle truppe pontificie e l'azione delle masse contadine, giudicò un grave errore l'armistizio separati, visse fino al numero di settembre-ottobre.
Ma ormai seriamente malato, ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] della pace. Così, nonostante gli sforzi della diplomazia imperiale e gonzaghesca, Giulio III si indusse all'armistizio così riparare fuori dei confini dello Stato ecclesiastico.
La liberazione del C. avvenne soltanto nel settembre del 1557, a seguito ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] la Prussia, la proroga di un anno dell'armistizio. All'inizio del gennaio 1420 attese a poteri gli vennero rinnovati, il 2 settembre, ma ora doveva trattare anche la 63 s.). Le esequie furono celebrate l'8 ottobre e l'orazione funebre, che è ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] giunse in Piemonte verso il 20 settembre (il primo dispaccio da Torino 8 maggio dal cardinale Chiaramonti nella chiesa di S. Teresa alle Quattro Fontane.
Prese possesso della sua diocesi il 20 giugno e della in esecuzione dell'armistizio di Bologna ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] della Chiesa nella politica europea. L'8dell'attività svoltavi come nunzio e il suo moderatismo e filofrancesismo, particolarmente importanti nell'eccitato clima romano seguito all'armistizio si trattenne fino al settembre 1809, quando il ministro ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] Prignano), eletto papa a Roma l'8 apr. 1378.
Poiché i cardinali avevano conseguente espansione dell'obbedienza avignonese. Alla fine di settembre 1396 a due rappresentanti l'incafico di trattare un armistizio tra i guelfi e il Comune, che fu ...
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COSTA (Costa di Arignano), Vittorio Gaetano
Oreste Favaro
Nacque in Torino il 10 marzo del 1737 da Carlo Maria detto il conte di Arignano deceduto nell'anno 1755 mentre era governatore di Cuneo, e da [...] del cardinale Delle Lanze il 10 febbr. 1769. Pochi mesi dopo, l'11 settembre, il in cui si decise l'armistizio di Cherasco, sottoscritto dal Bonaparte (8 giugno 1791); Torino, Arch. arcivescovile, Visite pastorali, 7172-75; Relationes ad limina, 8/1 ...
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MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] settembre fu testimone, probabilmente dalla costa calabrese o da quella della Sicilia nordorientale, della fuga delle assicurato dall'armistizio di Figueras, latini del Mezzogiorno normanno-svevo, Napoli 2003, pp. 2-8, 54 s., 66 s., 69, 122 s., 157, ...
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GIOVANNI da Salerno
Sergio Raveggi
Poco si sa circa la sua origine se non qualche cenno tramandato, in epoca molta tarda, da biografi d'ambiente domenicano, secondo i quali sarebbe nato, presumibilmente [...] papa lo designò nel settembre del 1232 ad affiancare sdegno pontificio per il prolungarsi dello stato di belligeranza tra i pace o almeno un armistizio. Benché le volontà di di Firenze, Diplomatico, S. Maria Novella, 8-9 nov. 1221; Archivio di Stato ...
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quarantacinque
agg. num. card. [comp. di quaranta e cinque], invar. – Numero composto di quaranta più cinque, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 45, in numeri romani XLV): disco a q. giri (anche un q. giri), disco fonografico a...
commissione2
commissióne2 s. f. [dal lat. commissio -onis (mediev. in questo sign.), der. di committĕre nel senso di «affidare»]. – 1. a. Incarico, talora di natura confidenziale, di riferire, trattare, provvedere, compiere determinati atti...