MISSORI, Giuseppe
Walter Maturi
Nato nel 1829 a Mosca, morto il 25 marzo 1911 a Milano. Di sentimenti patriottici e repubblicani, partecipò ai moti del 1848. Nel 1859 si arruolò volontario nelle file [...] le guide, comandate da Francesco Simonetta. Tornato a Milano dopo l'armistiziodiVillafranca, fece viva campagna per la sottoscrizione per il milione di fucili da porre a disposizione di Garibaldi; quando si decise la spedizione dei Mille assunse il ...
Leggi Tutto
Il nome è derivato dalla città di Adria (v.), antichissima colonia, d'origine incerta (illirica, etrusca o greca), ma che già nel sec. V a. C. aveva rapporti commerciali colla Grecia. Il nome di mare Adriaticum [...] molto entusiamo e molte speranze negli Italiani dell'Istria e della Dalmazia; ma, come è notissimo, l'armistiziodiVillafranca troncò in sul nascere ogni speranza. Una notevole modificazione alla situazione politica adriatica si ebbe, comunque, con ...
Leggi Tutto
RENO (fr. Rhin; ted. Rhein; A. T., 17-18-19, 20-21, 32-33-34, 44, 53-54-55)
Maurice PARDE'
Carlo ANTONI
Francesco LEMMI
Grande fiume europeo, lungo 1250 km. e con un bacino di circa 170.000 kmq., [...] chiedere il passaggio del Reno e in effetti questa minaccia è fra i motivi che inducono Napoleone III all'armistiziodiVillafranca.
In Francia la linea del Reno è più che mai considerata la frontiera naturale, che conviene rafforzare. Infatti, dopo ...
Leggi Tutto
Statista tedesco, nato a Schönhausen il 1° aprile 1815 da antica famiglia di nobiltà della marca di Brandeburgo. Quartogenito di Alessandro, fu avviato in gioventù alla carriera burocratica. Viveva sulle [...] dallo schierarsi accanto all'Austria nella prossima guerra. L'armistiziodiVillafranca prevenne ogni possibilità che il reggente di Prussia fosse trascinato in tale direzione dal partito austriaco di Berlino. Dal canto suo, il B. fu un interprete ...
Leggi Tutto
Nacque a Granata in Ispagna il 5 maggio 1826, morì a Madrid l'11 luglio 1920. Era figlia del conte Cipriano Guzmán y Porto Carrero, conte di Teba e di Montijo, duca di Peñaranda e di Maria Manuela Kirkpatrick, [...] italienne". Sforzo e risultato che parvero effimeri, se pure si realizzarono; perché l'irritazione degli Italiani contro l'armistiziodiVillafranca fu dall'imperatrice scambiata per ingratitudine e la soddisfazione ch'essa provò per l'annessione ...
Leggi Tutto
Uomo politico e scrittore, nato a Lodi il 7 gennaio 1813, morto a Milano il 19 gennaio 1890. Era figlio del nobile Giuseppe e di Anna Maria dei conti Barni, fratello del magistrato Carlo Annibale, che [...] fino al 1859 e dedicandosi agli studî e all'insegnamento privato. Nel 1859 rientrò fugacemente a Lodi, ma, deluso dall'armistiziodiVillafranca, era già ritornato a Nizza quando fu eletto deputato della città nativa. Esasperato per la cessione ...
Leggi Tutto
Uomo politico, nato a Milano il 12 agosto 1805, dal conte Marco e da Antonietta Fagnani, alla quale sono dirette tante lettere del Foscolo. Compromesso nei moti del '31, si rifugiò ad Arenberg, presso [...] ebbe i beni sequestrati nel 1853. Nel 1854 fu nominato senatore, e nel 1859, dopo l'armistiziodiVillafranca, declinò l'incarico di costituire un ministero, essendo contrario a richiamare i commissarî regi dall'Italia centrale. Si prodigò peraltro ...
Leggi Tutto
Uomo politico e chirurgo, nato a Milano il 19 ottobre 1812, morto a Roma il 10 aprile 1886. Laureatosi in medicina e chirurgia nell'università di Pavia (1836), e vinta una borsa di studio, viaggiò all'estero, [...] 'esercito dei volontarî garibaldini, quindi, seguito Garibaldi nell'Italia centrale dopo l'armistiziodiVillafranca, preparò il servizio sanitario per un'eventuale invasione di Garibaldi nelle Marche. Tornato a Genova, organizzò non solo quella dei ...
Leggi Tutto
TÜKORY, Luigi
Francesco Lemmi
Nacque nel 1828 nel comitato di Bihar a Körösladány nella bassa Ungheria. Tenente degli usseri nella rivoluzione del 1848-49, emigrò poi, con alcuni compagni, in Turchia, [...] un battaglione della legione ungherese, che non era però ancora costituita, quando sopraggiunse l'armistiziodiVillafranca. Il T. arrivò a Genova il 21 luglio. L'anno seguente fu tra i Mille. Degno rappresentante della terra classica della bravura ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Giuseppe
Nino CORTESE
*
Nacque in Nizza Marittima il 4 luglio 1807, secondogenito di Domenico, un piccolo armatore e capitano di navi da cabotaggio, e di Rosa Raimondi, che forse più del [...] seguirono alla pace diVillafranca raffreddarono i rapporti tra G. e il governo sardo. Alla fine di settembre G., l'avrebbe condotto a Trento, se non fosse stato fermato dall'armistiziodi Cormons. Notevole nel 1866 fu anche il saggio uso della sua ...
Leggi Tutto