Benedetto XI, beato
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda, che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a [...] gennaio 1298 i loro delegati conclusero a Tournai un armistizio di due anni.
Subito dopo giunse a Niccolò, trovava a suo agio solo con i Domenicani e i suoi fedeli dell'Alta Italia ("vis aperit iste papa os suum, nisi ad Predicatores et ad Lombardos", ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] memorialistica e diaristica: G. Castellano, Come firmai l'armistizio, di Cassibile, Verona 1945, p. 45; J. . 37, 62, 138, 524 s. Si veda inoltre: R. Battaglia, La crisi ital. del 1943 e gli inizi della Resistenza, in Risorg. e Resist., a cura di ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] , particolarmente originale per struttura compositiva, In piedi e seduti (ibid. 1948), un ritratto dell'Italia dalla marcia su Roma all'armistizio, costituito da un collage di brani di giornali, sequenze di diario, carteggi, interviste, telegrammi ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] Bonaparte, che lo promosse sul campo generale di brigata e dopo l'armistizio di Cherasco con il Piemonte (28 aprile) lo inviò a Parigi per la ratifica dell'accordo. Tornato in Italia circa un mese dopo, quando tutta la Lombardia, salvo Mantova, era ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] Torino, sollecitò i più giovani allo studio del Medioevo italiano. Egli concordava con Savigny e Guizot sulla persistenza del un profilo esemplare, diretto a Carlo Alberto.
Dopo l’armistizio dell’agosto del 1848, Balbo aggiunse un’Appendice nell’ ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] a quando il vicario decise di firmare un armistizio con i Francesi senza consultare i "sedili". Al saggi, ibid. 1927, p. 9; N. Cortese, Stato e ideali polit. nell'Italia merid. nel Settecento e l'esperienza di una rivoluzione, ibid. 1927, pp. 14-43 ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] uomini e di armi a G. Medici, quando seppe dell'armistizio di Villafranca: deluso da quelli che credeva i maneggi oscuri Pia a Vittorio Veneto, Torino 1944, ad Ind.;B. Croce, Storia d'Italia dal 1871 al 1915, Bari 1947, ad Ind.;F. Chabod, Storia della ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] e Torino come critico del periodico L'Italia musicale.
Nella capitale sabauda nell'aprile del 1859 si arruolò nell'esercito piemontese e partecipò come soldato semplice alla guerra. Dopo l'umiliante armistizio di Villafranca, alla fine di agosto fu ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] sua disciplinata mentalità di uomo di mare.
L'armistizio Salasco rinfocolò nel B., come negli altri democratici, , nell'aprile del 1861. Si era arroccato nell'idea dell'Italia incompiuta, senza Roma e senza Venezia, e alla meta unitaria indirizzava ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] dei richiamati, ma evitando di iscriversi al Circolo italiano di ispirazione democratica avanzata.
Il disimpegno politico cessò nel marzo '49, con la rivolta di Genova, scoppiata per protesta contro l'armistizio di Vignale. Il C. fu tra i membri ...
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parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...
commissione2
commissióne2 s. f. [dal lat. commissio -onis (mediev. in questo sign.), der. di committĕre nel senso di «affidare»]. – 1. a. Incarico, talora di natura confidenziale, di riferire, trattare, provvedere, compiere determinati atti...