GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] successo l'azione diplomatica del cardinale François de Tournon, arrivato a Roma all'inizio di febbraio 1552: chiese un armistizio che lasciasse ai Farnese Parma e Castro, offrendo in cambio l'adesione di Enrico II alla politica religiosa di Giulio ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] segreto tedesco e trasportati in Germania, in una villa presso Oberallmannshausen sul lago di Starnberg.
Dopo l'armistizio di Cassibile e la successiva costituzione, nell'Italia centro-settentrionale, della Repubblica sociale italiana asservita ai ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] personale? Si è anche molto rimproverato al segretario di stato di avere il 25 settembre richiesto a Cadorna, benché l'armistizio non prevedesse l'occupazione della città leonina, di stabilirvi, come nel resto della città, posti di polizia italiani e ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] un governo autorevole, in grado di ottenere dagli Anglo-Americani una sostanziale attenuazione delle pesanti clausole dell'armistizio. Egli entrò pertanto nel governo come sottosegretario all'Industria, Commercio e Lavoro e come alto commissario all ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] 1781, cui si affiancavano, però, misure di tolleranza per protestanti, ortodossi ed ebrei. Il 23 settembre 1790 un armistizio riportò la pace con i turchi, formalizzata a Sistovo nell’agosto 1791: decisione che emancipò la monarchia dalla soffocante ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] D. si istallò a Massa Marittima, mentre Piombino costituiva il cuore dell'intero dispositivo. Il 9 settembre, all'annunzio dell'armistizio, si accesero i primi scontri fra gli Italiani e alcuni mezzi da sbarco tedeschi, ma la "battaglia di Piombino ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] fascista, XIII (1935), pp. 237-238. Di particolare rilievo l'abbondante memorialistica e diaristica: G. Castellano, Come firmai l'armistizio, di Cassibile, Verona 1945, p. 45; J. Di Benigno, Occasioni mancate. Roma in un diario segreto, 1943-1944 ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] per struttura compositiva, In piedi e seduti (ibid. 1948), un ritratto dell'Italia dalla marcia su Roma all'armistizio, costituito da un collage di brani di giornali, sequenze di diario, carteggi, interviste, telegrammi, epigrafi di cortile. Per ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] il Po e occuparono le vicine Voghera e Broni; egli lasciò allora Stradella e riparò a Torino. Giunsero l'armistizio di Villafranca e la sospensione delle ostilità. Il Rattazzi, ministro dell'Interno nel gabinetto Lamarmora, dapprima nominò il D ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] giunse a Nizza il 17 maggio dove si trattenne fino al 20 giugno, riuscendo ad ottenere dai due sovrani solo un armistizio decennale, invece di quella pace defiriitiva che avrebbe permesso di realizzare il concilio.
Al rientro da Nizza, il C. - che vi ...
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armistizio
armistìzio s. m. [dal lat. mod. armistitium, comp. di arma «armi» e tema di stare «fermarsi», formato sul modello di solstitium, iustitium]. – Cessazione delle operazioni di guerra tra eserciti belligeranti, e quindi anche l’accordo...