DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] D. si istallò a Massa Marittima, mentre Piombino costituiva il cuore dell'intero dispositivo. Il 9 settembre, all'annunzio dell'armistizio, si accesero i primi scontri fra gli Italiani e alcuni mezzi da sbarco tedeschi, ma la "battaglia di Piombino ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] fascista, XIII (1935), pp. 237-238. Di particolare rilievo l'abbondante memorialistica e diaristica: G. Castellano, Come firmai l'armistizio, di Cassibile, Verona 1945, p. 45; J. Di Benigno, Occasioni mancate. Roma in un diario segreto, 1943-1944 ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] per struttura compositiva, In piedi e seduti (ibid. 1948), un ritratto dell'Italia dalla marcia su Roma all'armistizio, costituito da un collage di brani di giornali, sequenze di diario, carteggi, interviste, telegrammi, epigrafi di cortile. Per ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] .
A garantire l'efficacia delle forze collegate fu l'accordo di Ratisbona del 15 ag. 1684 che sanciva un armistizio di venti anni tra Francia, Impero, Spagna. Luigi XIV, in cambio di altre concessioni, otteneva in dominio transitorio Strasburgo ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] . Poiché quest’ultimo ha ottenuto una vittoria parziale, è in grado di imporre al suo rivale le condizioni dell’armistizio. Il trattato stabilisce i confini territoriali delle reciproche zone d’influenza, ponendo al tempo stesso le basi per una ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] , che ambivano a fungere da "legati nati" delle proprie nazioni. La crociata pertanto non decollò, né venne osservato l'armistizio quinquennale; l'unico che trasse guadagno da tali movimenti fu il Wolsey, che strappò alla Sede apostolica il ruolo di ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] il Po e occuparono le vicine Voghera e Broni; egli lasciò allora Stradella e riparò a Torino. Giunsero l'armistizio di Villafranca e la sospensione delle ostilità. Il Rattazzi, ministro dell'Interno nel gabinetto Lamarmora, dapprima nominò il D ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] giunse a Nizza il 17 maggio dove si trattenne fino al 20 giugno, riuscendo ad ottenere dai due sovrani solo un armistizio decennale, invece di quella pace defiriitiva che avrebbe permesso di realizzare il concilio.
Al rientro da Nizza, il C. - che vi ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] , il re che era sempre stato punto di appoggio per i fuorusciti antimedicei, costantemente aiutati e incoraggiati anche dopo l'armistizio di Nizza con Carlo V, deve essere interpretato come una precisa scelta di campo.
Anche per questo il successo di ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] di fronte alla calata delle truppe tedesche. Il 3 settembre, essendo già segretamente al corrente dell'imminenza dell'armistizio, fece invece approvare un o.d.g. che evitava qualsiasi cenno di disapprovazione dell'indirizzo del governo e chiamava ...
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armistizio
armistìzio s. m. [dal lat. mod. armistitium, comp. di arma «armi» e tema di stare «fermarsi», formato sul modello di solstitium, iustitium]. – Cessazione delle operazioni di guerra tra eserciti belligeranti, e quindi anche l’accordo...