MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] del Regno di Sardegna, il conte D. Pallieri. Questi, tuttavia, fu ben presto costretto ad abbandonare il Ducato in conseguenza dell'armistizio di Villafranca, e il M., che nel frattempo si era visto assegnare la direzione dell'Interno, l'8 ag. 1859 ...
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PAGGI, Mario
Luca Polese Remaggi
PAGGI, Mario. – Nacque a Murlo, in provincia di Siena, il 10 febbraio 1902, figlio di Edoardo, medico condotto di origini ebraiche, e da Ines Sadun.
Compì gli studi [...] fu ideato il nuovo numero de L’Italia libera, che assunse una posizione contraria al governo Badoglio formatosi dopo l’armistizio (8 settembre 1943). Il 27 luglio 1943 la polizia irruppe nello studio, arrestando Paggi insieme ad altri. Il gruppo fu ...
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PRIGIONIA bellica
Adolfo MARESCA
La convenzione firmata a Ginevra il 27 luglio 1929 sul trattamento dei prigionieri di guerra (v. guerra, XVIII, p. 55) costituiva, sì, il frutto dell'esperienza della [...] in quella assai meno precisa di "cooperatore";
7) il prolungarsi della prigionia per molti anni dopo la conclusione dell'armistizio, per lo specifico scopo di assicurare al paese vincitore la singolare riparazione di guerra, non prevista dal trattato ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] attribuite al giovane sovrano fanno parte della costruzione del mito, resta il fatto che egli seppe trattare delle condizioni d’armistizio tali da mantenere il Piemonte alla guida del movimento nazionale (Romeo 1977, p. 383). E il 29 marzo dello ...
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PINELLI, Pier Dionigi
Stefano Tabacchi
PINELLI, Pier Dionigi. – Nacque a Torino il 25 maggio 1804 da Antonio Ludovico Maria e da Angela Carelli.
Il padre, importante giurista, fu avvocato fiscale generale [...] agosto - 16 dicembre 1848), chiamato a gestire la drammatica fase politica seguita alla sconfitta di Custoza e all’armistizio di Salasco, che aveva imposto una battuta d’arresto alle speranze di allontanare gli austriaci dalla Lombardia.
Analogamente ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] Londra per la G. convocata nel 1827 stabilì il principio della mediazione russo-franco-britannica per imporre al sultano un armistizio e il riconoscimento dell’autonomia greca. Ma solo dopo la distruzione della flotta turco-egiziana a opera delle tre ...
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GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
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È il nome generico dato alla maggiore [...] , a prezzi ragionevoli, 821 navi a tutti i cantieri navali, alleati o neutri; 225 erano già in esercizio prima dell'armistizio, ma a questa data il Maclay rifiutò di prolungare le operazioni del Ministry e di costituire, come in altri paesi avveniva ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] avevano dovuto sospendere la costruzione delle navi di linea, di cui l'Intesa disponeva ad esuberanza. Dopo l'armistizio le due nazioni rinunziarono a proseguire la costruzione delle corazzate che erano sullo scalo o in allestimento; tale rinunzia ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] agli altri Circoli nazionali d'Italia, esprimeva la necessità d'appoggiare incondizionatamente lo sforzo bellico del Piemonte.
L'armistizio del 9 agosto ebbe sul C. l'effetto di una doccia gelata: le prime reazioni furono di indignata protesta ...
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LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] a quando egli non fosse giunto a Pavia per stipulare gli accordi definitivi; ma si trattò di una "vana riserva" che fece dell'armistizio "una resa a discrezione" (Pastorello, pp. 35 s.). Il Dal Verme entrò infatti a Padova il 18 dicembre e ne assunse ...
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armistizio
armistìzio s. m. [dal lat. mod. armistitium, comp. di arma «armi» e tema di stare «fermarsi», formato sul modello di solstitium, iustitium]. – Cessazione delle operazioni di guerra tra eserciti belligeranti, e quindi anche l’accordo...