DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] M. Romanini, Roma 1983a, pp. 27-72; id., Nuove ipotesi su Arnolfodi Cambio, AM 1, 1983b, pp. 157-202; La basilica di Sant'Eustorgio in Milano, a cura di G.A. Dell'Acqua, Milano 1984; I. Herklotz, ''Sepulcra'' e ''Monumenta'' del Medioevo. Studi sull ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] di S. Pietro nella basilica vaticana di Roma, dovuta certamente ad Arnolfodi Cambio (1300 ca.); alcuni pezzi, variamente attribuiti, facenti parte di 1966, pp. 465-469; U. Scerrato, Metalli islamici, Milano [1967]; E. Baer, 'Fish-Pond' Ornaments in ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] , in Momenti del marmo. Scritti per i duecento anni dell'Accademia di Belle Arti di Carrara, Roma 1969, pp. 39-63; A.M. Romanini, Arnolfodi Cambio e lo "stil novo" del Gotico italiano, Milano 1969 (rist. anast. Firenze 1980), pp. 34-35, 150-152, 186 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La sfida della cupola
Roberto Masiero
David Zannoner
Le cupole e la scienza
L’ideazione e la costruzione delle cupole, dal Quattrocento al Settecento, ha alimentato la sperimentazione e la formalizzazione [...] nuova cattedrale doveva essere il simbolo di questo sviluppo. L’aveva progettata Arnolfodi Cambio che nel 1296 (quando lettera di Leonardo ai fabriceri del duomo diMilano, in Pedretti 1978, 1989, p. 35).
Leonardo si trova di fronte al problema di ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] 1, London 1983; Costruire in Lombardia. Aspetti e problemi di storia edilizia, a cura di A. Castellano, O. Selvafolta, Milano 1983, pp. 13-56; A.M. Romanini, La cattedrale gotica: il caso diArnolfo a Santa Maria del Fiore, in Storia dell'arte ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] da s. Ambrogio nella chiesa da lui fondata davanti alle mura diMilano (Paolino di Nola, Vita Ambrosii, 29; PL, XIV, col. 37). , ma anche certe aspettative terrene. In un testo diArnolfo I il Grande, conte di Fiandra (918-965), si legge: "Unum est ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] da Arnolfodi Cambio. Ancora a Nicola o ai suoi collaboratori viene attribuita la statua di S Una traccia, in Magistra Barbaritas. I barbari in Italia (Antica Madre, 7), Milano 1984, p. 262; C. Bertelli, Codici miniati fra Goti, Longobardi e Franchi, ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] 469-476; A.M. Romanini, Gli occhi di Isacco. Classicismo e curiosità scientifica tra Arnolfodi Cambio e Giotto, AM, s.II, 1, L'antico a Roma alla vigilia del Rinascimento, cat., Roma-Milano 1988; A. Cavallaro, Studio e gusto dell'antico nel Pisanello ...
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DUCCIO di Buoninsegna
L. Bellosi
(o Boninsegna)
Pittore senese, attivo in Toscana tra il 1278 e il 1311.D. è documentato a partire dal 1278, quando venne pagato per aver dipinto dodici casse per conservare [...] di quello della Madonna Rucellai e nella sua dignità e compostezza maestosa, da piccolo dio antico, fa pensare al classicismo diArnolfodi NY) 1957-1958; E. Carli, Guida della pinacoteca di Siena, Milano 1958; W.R. Valentiner, Notes on Duccio's Space ...
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Clemente IV
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, Le Gros, è stato [...] dello scultore cosmatesco romano Pietro di Oderisio. È probabile che Arnolfodi Cambio abbia collaborato alla realizzazione Lettera a Clemente IV, a cura di F. Bottin, Milano 1990.
A.M. D'Achille, Il monumento funebre di Clemente IV in S. Francesco a ...
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