ARCHINTO, Alberico
Elvira Gencarelli
Nato a Milano l'8 nov. 1698, ebbe una giovinezza intensa di studi e di viaggi che contribuirono a dargli una vivace preparazione culturale - unica prova sono però [...] e le varianti critiche da lui raccolte, per conto della Società Palatina, per i primi due libri della Historia Mediolanensis di Arnolfo - e a formare quella che sarà la sua esperienza di uomo di Chiesa e di politico.
Importanti furono gli anni ...
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VITERBO (XXXV, p. 488; App. I, p. 1129)
Roberto ALMAGIA
Emilio LAVAGNINO
La città ha subìto, durante l'ultima fase della guerra, danni ingenti sia nella zona monumentale sia nei quartieri periferici [...] anche in alcuni dei suoi monumenti funebri tra cui quello di Clemente IV (l'altro di Adriano v, opera di Arnolfo, sebbene sia stato sconnesso dalle esplosioni, mercé le opere di protezione precedentemente approntate è salvo); la chiesa di S. Giovanni ...
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Figlio (Neidingen 839 - ivi 888) di Ludovico il Germanico, divenne re di Germania e di parte della Lotaringia nell'876. Incoronato imperatore a Roma nell'881, riconosciuto re in Germania (morte di Ludovico [...] Carlomanno, 884) ristabilì per un momento l'unità dell'impero carolingio; ma fu incapace di respingere i Normanni dalla Francia settentrionale, e già nell'887 (dieta di Tribur) i Grandi di Germania decisero di offrire la corona a suo nipote Arnolfo. ...
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TEGERNSEE (A. T., 56-57)
Luigi GIAMBENE
Piccolo lago della Baviera meridionale sul versante settentrionale dei Mangfallgebirge. Sulle rive del lago fu fondata, negli anni 756-761, dai duchi Agilulfidi [...] splendore ed estese i suoi possedimenti fino ai confini della diocesi di Frisinga. Ma nel sec. IX fu secolarizzata dal duca Arnolfo il Cattivo, e poi distrutta durante l'incursione ungherese. Ricostruita da Ottone II nel 978, tornò a fiorire e fu ...
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URECHE, Grigore
Ramiro ORTIZ
Cronista romeno, nato nel 1590, morto nel 1647. È, con Miron Costin, che ne riprese e ne svolse le idee, il più antico tra i cronisti moldavi. Fece i suoi studî in Polonia, [...] il latino e leggere opere storiche del Rinascimento italiano, emigrato in Polonia fino dai tempi di Arnolfo Tedaldi, Pandolfo Collenuccio, Filippo Bonaccorsi (Callimachus Experiens) e Alessandro Guagnini (di cui probabilmente conobbe la Sarmatiae ...
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Pittore, architetto e scultore (Colle di Vespignano in Mugello probabilmente 1267 - Firenze 1337). Massimo protagonista della civiltà artistica gotica italiana, rinnovò radicalmente il linguaggio figurativo. [...] pittura toscana e romana, d'altronde presenti ad Assisi ad opera di Cimabue, di Cavallini, di Torriti, e della scultura di Arnolfo, sono alla base della formazione del Maestro d'Isacco e del Maestro delle Storie di s. Francesco, si vogliano o no ...
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BONIFACIO VIII
S. Maddalo
Pontefice dal 1294 al 1303, al secolo Benedetto Caetani, B. nacque ad Anagni da una famiglia di piccola nobiltà. Ignota la data di nascita (si suppone possa collocarsi nel [...] e in particolare da quella angioina di Napoli, veicolata in questo caso dallo stesso B., che a lungo soggiornò in Francia, e da Arnolfo di Cambio, di cui sono noti i legami personali con Carlo d'Angiò, così come dall'ambito cistercense si possono far ...
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UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] , la scultura si afferma con un capolavoro dei più grandi, la Fontana Grande, alla quale hanno lavorato Nicola Pisano, Giovanni Pisano, Arnolfo. A Perugia, in S. Domenico, è il grandioso monumento di Benedetto XI che riflette forme di Giovanni e d ...
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ARIBERTO da Intimiano
B. Brenk
Nato all'incirca tra il 980 e il 985, A. discendeva da un'antica famiglia longobarda di proprietari terrieri di Antimiano (od. Intimiano di Brianza). La sua formazione [...] come suddiacono della Chiesa milanese e nel 1018 fu eletto arcivescovo di Milano "consultu maiorum civitatis ac dono imperatoriae potestatis" (Arnolfo, Gesta, II, 1; PL, CXLVII, coll. 295-296). Da quel momento in poi si trovò spesso in viaggio fuori ...
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ILDUINO
Claudia Gnocchi
Di I. si ignorano il luogo e la data di nascita; quest'ultima può comunque essere posta nell'ultimo decennio del IX secolo, dato che la sua elezione a vescovo di Liegi avvenne [...] espressamente in suo sfavore. La frattura tra I. e Raterio si creò probabilmente in occasione della discesa in Italia di Arnolfo di Baviera. Questi infatti, nell'intento di contendere a Ugo la corona del Regno d'Italia, ebbe probabilmente in tale ...
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arca
s. f. [lat. arca, dal tema di arcēre «contenere»]. – 1. a. Mobile, usato spec. nell’età antica e nel medioevo, a forma di cassa: di uso sacro, come quelle, talora preziose per materia e per lavoro, destinate a conservare le reliquie,...