Architetto (Palermo 1857 - ivi 1932), figlio di Giov. Battista Filippo. La formazione classicista e il profondo studio dell'architettura arabo-normanna affiorano nelle sue opere ufficiali (Roma, palazzo [...] Paternò e Igea, 1898; villini Monroy, 1903, Basile, 1904, ecc.) e nella progettazione degli arredi (mobili e stoffe per la casa Ducrot di Palermo; arredamento del Caffè Faraglia a Roma, 1901, distrutto). Tra i suoi scritti: Architettura. Dei suoi ...
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Comune della prov. di Terni (281,2 km2 con 20.955 ab. nel 2008), situato a 325 m s.l.m. su un colle tufaceo dai versanti ripidi e franosi, alla destra del fiume Paglia, in bella posizione dominante la [...] nei settori vitivinicolo e delle colture industriali. Le attività secondarie riguardano i campi della meccanica, del tessile e dell’arredamento. Nella zona si produce un pregiato vino bianco (Orvieto) da uve dei vitigni trebbiano toscano e, in minor ...
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BOTTONI, Pietro (Piero)
Maristella Casciato
Nacque da Vincenzo e da Carolina Levi l'11 luglio 1903 a Milano, città dove abitò sempre e a cui legò gran parte della sua attività.
Conseguito il titolo di [...] a Milano il 9 apr. 1973.
Altre opere del B.: i mobili realizzati fra il 1930 ed il 1936, esposti alla Mostra dell'arredamento della IV, V e VI Triennale (Selvafolta, 1980, pp. 37 s., 73 s.), il progetto presentato al concorso per il nuovo policlinico ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] ], pp. 333 ss.), e dell'Hotel Pace di Montecatini e nello stesso anno partecipò alla decorazione e all'arredamento della sala toscana alla Biennale, dipingendo la volta, realizzando il fregio in terracotta e maiolica attorno alle pareti, disegnando ...
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Museo d'arte fondato nel 1974 a Malibù, presso Los Angeles, dal petroliere e finanziere statunitense J.P. Getty (1892-1976), mecenate eccentrico che accumulò nel corso della sua esistenza un'imponente [...] 6º sec. a. C.; replica romana dell'Eracle di Scopa; statua bronzea, lisippea, trovata in mare presso Ancona, ecc.) e di arte francese del 18º secolo (per lo più mobilio e arredamento); dipinti dal 15° al 18° sec.; quadri di impressionisti francesi. ...
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ALBINI, Franco. -Architetto, nato a Robbiate (Como) il 17 ottobre 1905. Ha iniziato la sua attività nel 1930, dedicandosi soprattutto allo studio dei problemi urbanistici e delle abitazioni popolari. Ha [...] dimostrato, nell'allestimento, gusto sicuro e sottile sensibilità decorativa: queste doti si manifestano anche nei molti saggi di arredamento.
Bibl.: A. D. Pica, Nuova architettura in Italia, Milano 1935; id., Architettura moderna in Italia, ivi 1941 ...
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Architetto e storico dell'architettura, nato a Napoli il 14 luglio 1929. Ha esordito come pittore, partecipando a formazioni quali il Gruppo Sud e il MAC (Movimento Arte Concreta). Dal 1963 è docente di [...] De F., pur orientati verso l'architettura, sono caratterizzati da un'estesa gamma tematica che include l'urbanistica, il design, l'arredamento e le arti in generale, e si sono espressi con studi che hanno diversificato la sua ricca produzione e anche ...
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Progettazione di oggetti destinati a essere prodotti industrialmente, cioè tramite macchine e in serie. Tale significato di progettazione è meglio espresso dalla locuzione anglosassone industrial design, [...] le poltrone ‘Wassily’ di M. Breuer e ‘Barcellona’ di Mies van der Rohe e numerose altre proposte nel campo dell’arredamento, delle suppellettili, della grafica. L’avvento del nazismo provocò l’esodo dei maestri del Bauhaus soprattutto negli USA, dove ...
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Architetto (Pietroburgo 1859 - Mosca 1926), principale esponente dell'art nouveau in Russia. A Mosca lavorò come illustratore e scenografo prima di dedicarsi all'architettura; dal 1896 insegnò alla scuola [...] case private, come quella di N. Rjabušinskij (1900-02; ora sede del museo Gor´kij), per le quali curò anche l'arredamento; progettò per K. S. Stanislavskij il Teatro d'arte di Mosca (1902). L'impianto razionale sotteso alle sue costruzioni (nelle ...
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Oggetti d’arte e di curiosità imitati dalla produzione originale cinese. Nella decorazione e nell’architettura del 16°-18° sec. il gusto delle c. costituì un capitolo importante, rappresentando un apporto [...] della porcellana e sulla forma di alcuni oggetti d’uso; notevoli alcune realizzazioni nel campo dell’arredamento (Stupinigi, Capodimonte, Nymphenburg, Claydon House nel Buckinghamshire). In architettura vanno menzionati il Trianon de Porcelaine (1671 ...
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arredamento
arredaménto s. m. [der. di arredare]. – L’operazione dell’arredare; in senso concr., gli arredi, il complesso di oggetti mobili, decorazioni e installazioni fisse, con cui gli edifici, le abitazioni, i locali pubblici vengono attrezzati...
arredare
v. tr. [lat. *arredare, di origine germ.; cfr. corredare] (io arrèdo, ecc.). – Fornire degli arredi necessarî: a. una stanza, un appartamento, un villino; una casa completamente arredata.