Pontiggia, Giuseppe
Luigi M. Cesaretti Salvi
Scrittore, nato a Como il 25 settembre 1934 e morto a Milano il 27 giugno 2003. In seguito alla morte del padre, ucciso da ignoti partigiani nel 1943, la [...] 'enigmatico gioco del destino la lezione di verità che sola permetterebbe di affrontarlo. Da un episodio reale - l'arresto dei membri di un'organizzazione clandestina durante il fascismo, dovuto all'ambiguo comportamento di un infiltrato - prende le ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] di carcere da scontarsi nella Fortezza Vecchia, il G. ne uscì il 21 settembre. Di lì a poco però fu di nuovo arrestato e spedito nelle carceri del Forte della Stella, a Portoferraio, dove continuò la stesura dell'Assedio di Firenze e scrisse le Note ...
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BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] propagatore della rivolta a Livorno, dietro segnalazione del Guerrazzi da Firenze. Il progetto finì però nel nulla; ma l'arresto del Benza, avvenuto a Genova, nel febbraio del 1831, fece individuare il B. come affiliato della carboneria.
Quando nell ...
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GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] G. Mazzini a Lugano - si era rifugiato in Svizzera dopo il ritorno degli Austriaci in Lombardia - nel 1849 era tratto in arresto dai Francesi mentre cercava di raggiungere Roma, dove resisteva la repubblica. Condotto a Bastia e poi liberato, riuscì a ...
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CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] difesa militare della città. Non tenne comunque una posizione tale che lo esponesse, dopo la restaurazione pontificia, al pericolo dell'arresto e dell'esilio: poté così entrare a far parte di quel gruppo che, intorno a C. Mazzoni, tentava di dar ...
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MAGENTA, Pio
Arianna Arisi Rota
Nacque a Sedone, frazione di Zerbolò, in Lomellina, il 26 ott. 1771 dal fittabile Giuseppe e da Cristina Rognoni. Frequentato il ginnasio e il liceo a Pavia, conseguì [...] straordinario; ma nel 1803 la sua carriera subì una brusca battuta d'arresto per il coinvolgimento - probabilmente per eccesso d'ingenuità - nel cosiddetto affare Ceroni: arrestato e detenuto a Milano tra marzo e aprile del 1803, il M., sospeso ...
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POGGIALI, Gaetano
Sara Mori
POGGIALI, Gaetano. – Nacque a Livorno il 29 aprile 1753, figlio di Domenico di Iacopo, di famiglia pistoiese, e di Maddalena di Niccolò Lorenzi, di Livorno.
Di origine nobile, [...] tutti i testi. Nel 1799 si trovò a condurre da solo per più di un anno l’attività a causa dell’arresto di Masi, accusato di partecipazione ai moti giacobini; tuttavia di questa situazione non fu particolarmente contento, poiché non si sentiva adatto ...
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FERRARI, Oreste
Maria Garbari
Nacque a Locca di Ledro (oggi Bezzecca, in provincia di Trento) il 5 maggio i 890 da Giuseppe e da Erminia Bartoli. Nonostante le modeste condizioni economiche della famiglia [...] . Per la Legione trentina curò nel 1925 il volume Martiri ed eroi trentini della guerra di redenzione, ricco di documenti sull'arresto, il processo e la condanna di Cesare Battisti, Fabio Filzi e Damiano Chiesa, e nel 1935 scrisse Per l'Italia ...
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Alice Gonzi
Filosofo, poeta, saggista, drammaturgo romeno (Iaşi, 1898 - Auschwitz-Birkenau 1944). Inizia la sua attività di intellettuale nella nativa Romania, per emigrare a Parigi nel 1923. Qui, incontra, [...] sia prova la raccolta Le Mal des fantômes (1980, 1996, 2006). F. ha cercato nuove prospettive filosofiche e poetiche fino alla fine. Arrestato il 7 marzo 1944, insieme a sua sorella Line, fu deportato ad Auscwhitz il 30 maggio 1944. Il 2 o 3 ottobre ...
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TRIFONOV, Jurij Valentinovič
Nicoletta Marcialis
Scrittore russo, nato a Mosca il 28 agosto 1925, morto ivi il 28 marzo 1981. Figlio di un dirigente del partito epurato nel 1937, T. si formò nell'ambiente [...] Mosca per lavorare in una fabbrica di aerei, è turbato alla vista della casa sul lungofiume dove ha abitato prima dell'arresto del padre, e il ricordo di quel periodo sposta continuamente la narrazione all'indietro, all'infanzia, all'epoca dei grandi ...
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arresto1
arrèsto1 s. m. [der. di arrestare2]. – 1. L’atto, il fatto di arrestare (nel senso di fermare) o di arrestarsi: a. del moto; a. di un corpo in movimento (l’a. di un veicolo o della marcia di un veicolo, di una ruota, di un’elica,...
arresto2
arrèsto2 s. m. [dal fr. ant. arrest, mod. arrêt, der. di arrester, arrêter, che ha gli stessi sign. e lo stesso etimo dell’ital. arrestare2], ant. – Decreto, sentenza di sovrano, o d’organo legislativo o giudiziario: un a. del parlamento...