Uomo politico polacco (Holsterhausen, Vestfalia, 1901 - Chevy Chase, Maryland, 1966); svolse intensa attività nel Partito dei contadini. Eletto nel 1930 deputato al Sejm, vi contrastò il regime di J. Piłsudski. [...] la presidenza del Partito dei contadini. Passato all'opposizione dopo l'esito sfavorevole delle elezioni del gennaio 1947, per evitare l'arresto nell'ottobre 1947 fuggì da Varsavia, e si rifugiò a New York. Ha scritto un volume di ricordi: The rape ...
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Comune della Toscana (93,8 km2 con 67.579 ab. nel 2020), capoluogo della provincia di Massa-Carrara. Sorge a 65 m s.l.m., ai piedi delle Alpi Apuane, a 5 km dal mare. Il nucleo urbano è costituito da tre [...] M., iniziata nella fase postunitaria. La popolazione, aumentata notevolmente negli anni 1960 e 1970, dopo una battuta d’arresto a partire dagli anni 1980 ha nuovamente registrato un incremento nel corso degli anni 1990, dovuto soprattutto a dinamiche ...
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Nobile famiglia, le cui origini risalgono alla fine del sec. 11º. Trasferitisi a Firenze verso la fine del sec. 12º, i G. aderirono alla parte guelfa e combatterono a Montaperti; sconfitti, rimasero in [...] nel 1289 e attivo collaboratore di Giano della Bella; Bernardo, gonfaloniere di giustizia, che fu tra i promotori dell'arresto ed esilio di Cosimo de' Medici (1433); Tommaso, consigliere di Francesco I, re di Francia; Guglielmo, consigliere di Enrico ...
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Srī Laṅkā
Alessia Salaris
Paola Salvatori
Geografia umana ed economica
di Alessia Salaris
Stato insulare dell'Asia meridionale. La popolazione stimata al 2006 era di circa 20,2 milioni di ab. (poco [...] e i guerriglieri Tamil, ma le successive negoziazioni per il processo di pace hanno subito una battuta di arresto nel 2003, con frequenti violazioni della tregua (v. oltre Storia).
Gli indicatori demografici sono caratterizzati da una mortalità ...
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TITEL-PETRESCU, Constantin
Mircea POPESCU
Uomo politico romeno, nato nel 1887 da famiglia operaia, morto a Bucarest nel dicembre 1957. Ancora studente di liceo si iscrisse al partito socialista; dopo [...] la coraggiosa difesa di Maniu al processo intentato, nel 1947, contro il leader del partito nazionalcontadino, portarono al suo arresto nel 1948. Processato dopo quattro anni di detenzione, fu condannato, il 15 gennaio 1952, all'ergastolo, insieme ai ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] anni dopo la fine della Seconda guerra mondiale erano ancora poco più di 20. Negli USA c’è stata una battuta di arresto fra il 1972 e il 1974, poi le esecuzioni sono ricominciate e dal 1982 è stata introdotta la tecnica dell’iniezione letale, messa ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] amico, quest'ultimo reagì con durezza, e nella notte tra il 20 e il 21 agosto diede ordine di procedere all'arresto del giornalista, cosa che peraltro non poté effettuarsi essendo questi già riparato in luogo sicuro e sconosciuto. La latitanza del C ...
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PACCA, Tiberio
David Armando
PACCA, Tiberio. – Nacque a Benevento il 31 agosto 1786, secondogenito di Giuseppe, marchese della Matrice, e della nobildonna milanese Maria Teresa Crivelli.
Nel 1785 si [...] José de Noronha e Abranches, avvenuta il 16 maggio.
Entrò in prelatura come referendario il 18 maggio 1809, alla vigilia dell’arresto da parte dei francesi di Pio VII e dello zio, che dal giugno 1808 ricopriva la carica di prosegretario di Stato e ...
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CASALINI, Giulio
Luciano Marrocu
Nacque a Vigevano il 19 febbr. 1876 da Giovanni e Natalia Grossi; già durante gli anni del liceo si avvicinò alle idee socialiste e nel 1893, trasferitosi a Torino per [...] condanna nel 1894, nel 1898, vittima delle leggi Pelloux, si rifugiò a Ginevra. Revocato lo stesso anno il mandato d'arresto, tornò in Italia.
Cominciò in questi anni a dedicarsi al giornalismo, come redattore del Grido del popolo e del Corriere ...
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AIMASSO (Aimassi), Vincenzo
Ludovico Vergano
Di famiglia popolare astigiana, esercitava il mestiere di macellaio ed aveva, secondo G. A. Ranza, l'età di circa quarant'anni quando si trovò a svolgere [...] (dicembre 1798). Fu quindi comandante della Guardia nazionale di Asti, e partecipò alle azioni di Carmagnola e Pinerolo. Di nuovo arrestato a Torino, fu condotto nel castello di Vigevano, ma il 12 nov. 1799 riuscì a fuggire, riparando in Svizzera ed ...
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arresto1
arrèsto1 s. m. [der. di arrestare2]. – 1. L’atto, il fatto di arrestare (nel senso di fermare) o di arrestarsi: a. del moto; a. di un corpo in movimento (l’a. di un veicolo o della marcia di un veicolo, di una ruota, di un’elica,...
arresto2
arrèsto2 s. m. [dal fr. ant. arrest, mod. arrêt, der. di arrester, arrêter, che ha gli stessi sign. e lo stesso etimo dell’ital. arrestare2], ant. – Decreto, sentenza di sovrano, o d’organo legislativo o giudiziario: un a. del parlamento...