NKRUMAH, Kwame
Uomo politico del Ghana, nato Nkroful il 18 settembre 1909. Educato in una scuola elementare cattolica, studiò poi all'università Lincoln per negri (S. U. A.) e alla London School of Economics. [...] Tornato nella Costa d'Oro, divenne presto uno dei capi del movimento nazionalista per l'indipendenza, e nel 1948 subì un arresto. Nel 1949, dopo aver lanciato il programma del "Self-government now", fondò il Convention People's Party; poco dopo, nel ...
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CABIANCA, Domenico
Domenico Caccamo
Nacque a Bassano intorno al 1520. Fonti attendibili indicano la sua condizione sociale e il suo mestiere: l'ambasciatore estense, che si trovava a Piacenza quando [...] della giustificazione, fede, opere, messa; unaterza predica aveva annunciata al suo pubblico, sull'Anticristo, quando fu tratto in arresto. Al vicario che lo interrogava rispose di non essere prete del papa, ma di Gesù Cristo: infatti da Cristo ...
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Cospiratore inglese (n. 1560 - m. Holbeche, Staffordshire, 1604). Convertitosi al cattolicesimo, fu inviato dal conte di Northumberland, suo cugino, presso Giacomo VI di Scozia a chiedere tolleranza religiosa [...] aveva accettato un posto a corte, decise di uccidere il re. Insieme a R. Catesby, G. Fawkes ed altri, fu ispiratore e organizzatore della "congiura delle polveri" (1605). Dopo l'arresto di Fawkes fuggì con gli altri, ma fu ucciso durante uno scontro. ...
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Uomo politico e militare svizzero (Blickensdorf, Zug, 1435 circa - Zurigo 1489). Distintosi al comando degli Zurighesi nelle campagne di Morat (1476) e di Nancy (1477), poi in missioni diplomatiche in [...] di Zurigo. Ma i suoi tentativi di estendere il proprio potere sugli altri cantoni e la sua politica tendente alla signoria lo isolarono nella confederazione e lo resero inviso agli Zurighesi, una fazione dei quali lo arrestò e ne ordinò l'esecuzione. ...
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LAZZARI, Costantino
Fulvio Conti
Nacque a Cremona il 1° genn. 1857 da Luigi, insegnante di scuola secondaria, e da Anna Grandi, di lontane origini nobiliari. Allevato dai nonni materni, si trasferì [...] del movimento dei Fasci siciliani, promuovendo fra l'altro la nascita a Milano della Lega per la libertà. Tutto ciò gli costò l'arresto e una duplice condanna a tre mesi di reclusione e a cinque mesi di confino a Borgo Taro. Prima di scontare la pena ...
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BARRILE, Giovannangelo, duca di Caivano
Gaspare De Caro
Nacque alla fine del sec. XVI probabilmente a Caivano (Napoli). Nel 1638 era vicecancelliere del Regno e, in questa qualità, presiedeva il collegio [...] partecipazione ai moti antinobiliari del 1620, pretese che gli fosse restituito il seggio che aveva ricoperto sino al momento dell'arresto. Contro di lui il B. sostenne invece le pretese del reggente del collaterale Fabio Capece Galeota, al quale poi ...
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Uomo d'armi (Richelieu, Indre-et-Loire, 1548 - Gonesse 1590) figlio di Louis Du Plessis e nipote di François III. Paggio di Carlo IX, fu richiamato a Richelieu dalla madre Françoise de Rochechouart per [...] in Inghilterra e in Germania, raggiunse in Polonia il re Enrico III, col quale ritornò in Francia (1574). Gran prevosto (1578), arrestò Jacques Clément, l'assassino di Enrico III, e fu tra i primi a schierarsi per Enrico IV, che lo riconfermò nelle ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] regio di violenze usate al patriarca di Aquileia, Callisto, A., non appena il re ordinò che fossero immediatamente tratti in arresto quanti avevano dato mano al duca, sguaffiò la spada, e si sarebbe avventato sul sovrano se Rachi non l'avesse ...
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BOBBIO, Giacomo
Alceo Riosa
Nacque a Fossano (Cuneo) il 16 febbr. 1848 da Bartolomeo e Anna Pagliano. Costretto dalle condizioni familiari a interrompere prematuramente gli studi, a tredici anni si [...] : durante il servizio militare collaborò a un giornaletto, L'Avamposto, e per alcune frasi polemiche ivi espresse, rischiò l'arresto. Cessata la guerra, ritornò per un breve periodo a Firenze, dove si impiegò come correttore al giornale La Riforma ...
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Red scare
(ingl. «paura rossa») Nome di due campagne contro il radicalismo di sinistra negli Stati Uniti. La prima, accentuatasi tra il 1919 e il 1920, rappresentò lo sviluppo delle iniziative per soffocare [...] replica della rivoluzione bolscevica negli Stati Uniti. Comportò l’arresto di circa 9000 presunti sovversivi e la deportazione di oltre ricadute in tutti gli ambiti della società, provocando arresti e licenziamenti, che colpirono alcune migliaia di ...
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arresto1
arrèsto1 s. m. [der. di arrestare2]. – 1. L’atto, il fatto di arrestare (nel senso di fermare) o di arrestarsi: a. del moto; a. di un corpo in movimento (l’a. di un veicolo o della marcia di un veicolo, di una ruota, di un’elica,...
arresto2
arrèsto2 s. m. [dal fr. ant. arrest, mod. arrêt, der. di arrester, arrêter, che ha gli stessi sign. e lo stesso etimo dell’ital. arrestare2], ant. – Decreto, sentenza di sovrano, o d’organo legislativo o giudiziario: un a. del parlamento...