Come Apollo fu la massima divinità solare dei Greci, così A. fu la divinità lunare per eccellenza; altre dee i Greci ravvicinarono alla luce dell'astro notturno (come, per esempio, Era ed Ecate), ma nessuna [...] Περσία, Περσική), cioè di una divinità detta Anāhita ('Αναΐτισ), che i Greci identificarono con Artemide. Questo culto raggiunse grande rinomanza e diffusione specialmente per opera di Artaserse II. La dea Anāhita era venerata anch'essa come divinità ...
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Consiste nell'indicazione del tempo in cui un fatto è avvenuto o un atto è stato compiuto. La data si riferisce generalmente al calendario in uso, ma nella formazione di essa entrano talora altri elementi, [...] per la prima volta indicato in aleune iscrizioni di Milasa del tempo di Artaserse II (Corp. Inscr. Graec., 2691 c, d, e, 2962, e in una di 16 quando il mese ne aveva 31. Per indicare i primi 15 giorni si usava il computo diretto da 1 a 15 seguito ...
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Profeta ebreo vissuto sino ai tempi di Ciro, deportato tra i primi a Babilonia, autore del libro omonimo. Di lui parla, come di uomo distintosi per santità e saggezza, il contemporaneo Ezechiele (Ezech., [...] il computo profetico e sulla fine delle settimane; quanto al primo oggi si propende per quello emanato da Artaserse nel suo settimo anno (458-457 a. C.), riferito in I Esdra, VII, 8; certo che le settimane (o settenarî) sono formate da anni e non da ...
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Senatore e storico greco di Roma, del sec. II-III d. C. Apparteneva a una nobile famiglia della Bitinia, forse quella stessa da cui era uscito Dione Crisostomo, che aveva portato per primo il cognome di [...] che ci resta di quest'ultima parte non si fa alcun accenno alla fine di Alessandro; ma vi si parla della minaccia di Artaserse contro i territorî romani d'Asia come di cosa già passata; il che mostra che D. scriveva nel 233, o, al più presto, sul ...
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Regione d'Asia Minore che occupa la parte sud-orientale di quella penisola. È una vasta regione di transito fra l'Armenia e la Siria, confinante a ponente con la Panfilia, a settentrione con la Isauria, [...] (cipressi e cedri in basso, querce e pini in alto), che raggiunge i 1700 m., mentre il passo di Belan, le Pylae Siriae degli antichi il paese, quando Ciro il giovane attaccò il fratello Artaserse. Fenici e Greci ebbero forse fattorie e colonie sulle ...
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Antica città della Caria, sull'estrema punta (Capo Crio, Triopium Promontorium) di una penisola che dalla città prese il nome Chersoneso Cnidio, esattamente di fronte all'isola di Nisiro. Colonia già creduta [...] Le due armate erano rimaste a fronteggiarsi inattive durante i primi mesi dell'estate: quella spartana presso Cnido ad essa appartennero medici illustri tra i quali Furifonte e Ctesia che fu medico alla corte di Artaserse II. Vi furono certo strette ...
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SIDONE (fenicio Òīdōn; gr. Σιδών; lat. Sidon)
Giorgio Levi Della Vida
L'antico nome della città fenicia continuata dall'odierna Ṣaidā (v.). La sua posizione, tipica delle città fenicie (un promontorio [...] Tavola dei popoli biblica (Genesi, X, 15), dall'essere i Fenici designati nei poemi omerici col nome di Sidonî (cfr. fu a capo della grande rivolta del 351 a. C. contro Artaserse Oco provocata dal faraone Nectanebo II: in quest'occasione appare come ...
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(Χαρίτων). - di Afrodisia nella Caria, scriba dell'avvocato Atenagora, autore del romanzo in otto libri Τὰ περὶ Χαιρέαν καὶ Καλλιρόην (Le avventure di Cherea e Calliroe).
Il Rohde e quasi tutti i critici [...] autore abbia scritto nel sec. II o alla fine del sec. I. Così la cronologia dei romanzieri greci è capovolta: C. è , il celebre stratego siracusano. Abbondano gli anacronismi: p. es. Artaserse II, che ha larga parte nell'opera, salì al trono solo ...
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. Divinità iranica che, associata a Mitra, ebbe culto nell'Asia anteriore, donde esercitò anche qualche influenza sul mondo religioso greco-romano. Nell'Avestā non v'è una vera e propria divinità di questo [...] in Clem. Aless., Protr., 5, 65, 4) che da Artaserse II furono innalzate statue ad Afrodite Anaitis in Babilonia, Susa ed Ecbatana per l'affinità del nome. Erodoto (I, 131) ci informa che "i Persiani appresero dagli Assiri a sacrificare alla celeste ...
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Nome di varî personaggi persiani del sec. V-IV a. C., appartenenti come pare a una stessa famiglia. Il primo partecipò alla spedizione di Serse contro la Grecia (480) e dopo la battaglia di Salamina scortò [...] alla corte di Susa, e da Apama, figlia del re Artaserse II Mnemone. Questi fu poi investito dal re della stessa truppe che gli rimanevano ad Alessandro. Alessandro trattò onorevolmente lui e i suoi figli e fece A. satrapo della Battriana. In tale ...
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diecimila
agg. num. card. [comp. di dieci e mila]. – Dieci volte mille; numero composto di dieci migliaia (in scrittura numerica 10.000): d. euro, d. chilometri, una tiratura di d. copie; e sottintendendo un sostantivo: allo stadio erano in...