BACCELLI, Guido
Mario Crespi
Nato a Roma il 25 nov. 1830 da Antonio, chirurgo illustre, e da Adelaide Leonori, dopo aver studiato nel collegio Ghislieri nella città natale, iniziò all'università lo [...] condizioni locali... e nell'ultimo anno tiro a segno obbligatorio".
Al B. si deve l'istituzione della Galleria d'artemoderna e d'aver progettato la sistemazione della Passeggiata archeologica; in generale il B. si propose di rivalutare il patrimonio ...
Leggi Tutto
DE LISI, Lionello
Laura Fiasconaro
Nacque a Barga (Lucca) il 27 ag. 1885 da Francesco e Ida Cipriani. Dopo aver vissuto in Sicilia e in Abruzzo, la famiglia si stabilì nel Veneto, e a Padova il D. si [...] contemporanea, con particolare predilezione per la pittura. La sua pregevole raccolta fu lasciata dalla moglie alla Galleria d'artemoderna alla Ca' Pesaro di Venezia, dove si trova tuttora.
Morì a Genova il 1° sett. 1957.
Fonti e Bibl.: Necrol.: in ...
Leggi Tutto
DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] l'altra di "libera Chiesa e libero Stato" - il D. affermava che il pensiero moderno era conclusiva dimostrazione di come il mondo della religione ed il mondo dell'arte siano due mondi fantastici, tutti e due veri, ma d'una verità approssimativa ...
Leggi Tutto
BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] Renata e il fratello di lei Emilio, noto collezionista d’arte, conobbe e frequentò pittori e intellettuali, fra i quali Renato e francese. Il problema dell’inconscio nella psicologia moderna (Der Seelenprobleme der Gegenwart, 1931) uscì nel 1942 ...
Leggi Tutto
MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] medicando e riscuotendo apprezzamenti per la competenza nell'arte, fornendo suggerimenti con consulti, che gli venivano richiesti e galileiana che fa discendere la superiorità dei "moderni" dalla capacità di creare modelli capaci di riprodurre ...
Leggi Tutto
DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] documentabile di un influsso sulla nascita dell'arte medica greca, o l'identificazione dell'origine ignorati, e di fissare i punti di riferimento fondamentali della storiografia moderna relativa alla scuola. Secondo l'autorevole giudizio di P. O. ...
Leggi Tutto
CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] di quelle malattie ostinate e non guarite dall'arte medico-chirurgica venute nel R. Osp. di Bi-centenary of the birth of V. C. (1759-1820),a pioneer of the modern mental hospital treatment, in American Journal of Psychiatry, CXVI (1959), pp. 267-271 ...
Leggi Tutto
PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] non è dunque per lui separabile dalla pratica operativa moderna: oltre che a Severino, Palasciano si richiama a 28 novembre 1891.
Palasciano fu un uomo colto, un collezionista d'arte, amico di musicisti, fra i quali il pianista Sigismund Thalberg, ...
Leggi Tutto
BENEDICENTI, Alberico
Mario Crespi
Nato il 19 maggio 1866 a Mondovì, da una modesta famiglia (suo padre era verificatore di pesi e misure), si laureò a Pisa nel 1890 in medicina e chirurgia e nel 1891 [...] soluzioni ai sistemi biologici (Sopra il moderno sviluppo della teoria delle soluzioni e della . 3, XI (1961), pp. 76-81; Id., A. B., in Atti e mem. di storia dell'arte sanitaria, s. 2, XXVII (1961), pp. 88-90; Id., A. B., in Pagine di storia della ...
Leggi Tutto
BORGOGNONI, Teodorico
Antonio Alecci
Figlio di Ugo, nacque a Lucca nel 1205. Ultimo di quattro fratelli, seguì nel 124 il padre a Bologna. Molto probabilmente in giovane età entrò nell'Ordine dei domenicani, [...] 133-137; C. Albasini, Medici frati e frati medici, in Boll. dell'Ist. stor. ital. dell'arte sanitaria, XI (1931), pp. 15-17; L. Münster, Un precursore della medicina moderna: fra T. (Tederico) B.O. P.,ibid., XII (1932), pp. 261-268, 301-309; Id., Fr ...
Leggi Tutto
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...