MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] 52), che unisce all'Initialornamentik due m. a piena pagina - la Madonna con il Bambino (c. 80r), fortemente influenzata dall'artebizantina e dai mosaici di Monreale, e la Crocifissione (c. 80v) -, sia da un evangeliario e da un epistolario (Messina ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] basato su diverse f. più antiche, risale solo al 18° secolo. Per l'epoca medievale gli studiosi dell'artebizantina devono quindi rivolgersi a testi di vario genere, quali opuscoli teologici, trattati polemici, lettere, sermoni, scritti storici, vite ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] Lines of Stylistic Development in Mediterranean Art, 3rd-7th Century, London 1977 (trad. it. L'artebizantina. Correnti stilistiche nell'arte mediterranea dal III al VII secolo, Milano 1989); S.S. Alexander, Carolingian Restorations of the Mosaics ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] sacra, nella grandezza e fattualità della sua maternità, assai lontana dall'astrazione teologica cui fece poi ricorso l'artebizantina.Allo stesso tempo, per tradurre la fervente preghiera della Vergine a Dio, venne utilizzata l'antica formula dell ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] tra la tarda Antichità e il Medioevo non esiste una vera frattura. Ma la continuità è certamente più palese nell'artebizantina che, durante tutto il suo sviluppo, è nutrita soprattutto dalla cultura di Alessandria, e anche di Antiochia, di Efeso e ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] storico dei mosaici imperiali in S. Vitale, ibid., LX, 1952, p. 5 ss.; S. Bettini, "Quadri di consacrazione" nell'artebizantina di R., in Arte del I millennio, Torino 1953, p. 152 ss.; A. W. Byvanck, I mosaici imperiali di S. Vitale di R., in ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] (Efrem Siro, Sermones in Hebdomadam Sanctam, IV, 4; CSCO.SS Syri, CLXXXI, p. 27). La formula andò perpetuandosi nell'artebizantina fino alla fine del Medioevo e anche oltre; nell'Occidente essa ebbe invece deboli echi, sia in forme vicine a quella ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] Il monachesimo cistercense e l'Europa (in corso di stampa); C. Pantanella, San Bevignate a Perugia: tangenze della pittura paleologa in Italia, in L'artebizantina nel tempo dei Paleologi e i suoi rapporti con l'Italia (in corso di stampa).G. Curzi ...
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L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] 629.
162 V.J. Đurić, S. Ćirković, V. Korać, Пећка патријаршија (Il patriarcato di Peć), Beograd 1990, p. 212.
163 Nell’artebizantina i casi di omonimia tra persone comuni e santi non sono rari, come dimostrano i dipinti di Kostur e Bojana. Questo è ...
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NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] i morti ivi rinchiusi e, in testa ad essi, Adamo ed Eva. Quest'ultimo quadro è diventato nell'artebizantina l'icona canonica della anastasis = resurrezione.
Al più antico repertorio iconografico cristiano appartiene anche l'ingresso del mirroforo ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...