LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] delineare i primordi della forma della sonata classica.
Grazie alla loro circolazione a stampa, L. e il cardinal Camillo Cybo, pp. 749-792; E. Porta, La tecnica violinistica dell'"Arte del violino" di P.A. L., pp. 879-952; L. Saccà, Le sonate dell' ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] di queste opere è quella nuova tendenza a un classicismo ricercato e teatrale che è legata ai nomi dello scultore Rom, Berlin s.d. (ma 1925), pp. 432, 665 s.; Catal. delle cose d'arte d'Italia, L.Serra, Urbino, Roma 1932, pp. 141 s.; R. Mesuret, La ...
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Andrea Pisano (o da Pontedera o di Ugolino)
G. Kreytenberg
Orafo e scultore, capomastro dell'Opera del duomo a Firenze e Orvieto, nacque a Pontedera intorno al 1295 - il padre, ser Ugolino, era notaio [...] i modelli si pone il problema della ricezione della scultura classica, nei casi in cui la ripresa di motivi fu del Duomo di Orvieto.
Ai fini della riscoperta dell'ultima fase dell'arte di A. in quella che si era ritenuta l'opera giovanile di Nino ...
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BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] , fra l'altro al Primato, all'Enciclopedia italiana, all'Arte pianistica. Insegnante di canto corale al Collegio reale delle fanciulle editrici italiane ed estere, comprendono trascrizioni di musica classica, musica da camera vocale, per organo e per ...
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CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] , di quanto non sia la struttura del madrigale nella sua classica compostezza, sì realizza con maggiore forza la creatività del C., tali forme musicali intese come espressione d'arte e non prevalentemente come esercitazione contrappuntistica a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ettore Pais
Antonino Pinzone
Ettore Pais fu una delle figure dominanti nella storiografia del tardo Ottocento e del primo Novecento e, considerato che Karl Julius (Carlo Giulio) Beloch privilegiò la [...] inseriva tra quegli storici inclini alle lusinghe dell’arte e del diletto, capaci di sfruttare scaltramente la pp. 500-33.
P. Treves, Ettore Pais, in Lo studio dell’antichità classica nell’Ottocento, a cura di P. Treves, 5° vol., Dalla storia alla ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] per viola di Bartók, Pétrouchka di Stravinskij, la Sinfonia classica e la Sinfonia concertante di Sergej Prokof’ev, la Prima la medaglia d’oro ai benemeriti della cultura e dell’arte della Repubblica italiana (1999), la cittadinanza onoraria di ...
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Testimonianze - Carl Theodor Dreyer
Pietro Citati
Carl Theodor Dreyer
Carl Theodor Dreyer nascose sempre gelosamente il segreto della sua nascita e della sua infanzia. Con una specie di ossessione, [...] che deve salire sul rogo.Pochi oggetti della letteratura e dell'arte moderna sono tragici come gli oggetti di Dreyer. Tutte le cose furore viene compresso, concentrato e purificato nella perfezione classica della forma, come nel teatro da camera ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] tavole il G., ignorando ogni idealizzazione classica, dipinge figure piccole e sproporzionate, vivacemente La musica nei quadri antichi, Calliano 1978, pp. 33-40; M.T. Cuppini, L'arte a Verona tra XV e XVI secolo, in Verona e il suo territorio, IV,1, ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] dei tabù ancestrali - significa precipitare nella spirale del peccato. La tragedia classica, sfiorata varie volte dalla scrittrice sarda, s'immiserisce, così come la sua arte, per l'ibrida mescolanza con la favola biblico-cattolica. Inconsapevoli ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...