L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] antica e soprattutto di quella molto elaborata del Decameron dall’italiano contemporaneo. Per es., ci sono costrutti col dativo con verbi arcaico e gusto di una lingua a volte anticata ad arte. L’illuminismo modernizza la prosa, con forti polemiche, ...
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Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] termine indica ormai anche il diritto della città o l'arte di governare. Ed è soprattutto l'uso metaforico a estendersi delle masse sulla scena storica il fenomeno centrale dell'epoca contemporanea. Si tratta, a suo parere, di una svolta radicale ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] fiorentino non fosse compatibile con l’aspirazione all’arte.
Per completare il quadro è utile ricordare pp. 243-253.
D. Bertoni Jovine, La Legge Casati nella critica contemporanea, «I problemi della pedagogia», gennaio-febbraio 1959, pp. 77-117.
A ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] ., Laogai, Boulder, Col., 1992.
Il terrorismo nel mondo contemporaneo
di Donatella della Porta
1. Alla ricerca di una definizione
Per a decollare. Un giudizio fortemente negativo sullo stato dell'arte in materia è stato espresso qualche anno fa da ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] di schiavi nell'agricoltura, secondo la stessa opinione dei contemporanei, rappresentò una ragione del declino del ceto contadino , scolpivano il legno, allevavano il bestiame, praticavano l'arte della poesia in lingua suaheli e avevano una vasta e ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] che il processo di selezione lessicale avvenga in contemporanea con la programmazione articolatoria e sintattica, senza che per gli esseri viventi, di attributi funzionali per gli arte fatti. Così, la caratteristica distintiva della zebra fra i ...
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Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] qui semplici integrazioni di lacune presenti nell'originale; l'arte filologica dell'integrazione è utilizzata, piuttosto, come un racconto 'opera ormai quasi incomprensibile ai loro contemporanei. Patrimonio lessicale e formulazione indicano, ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] e valutazioni di natura esplicitamente non scientifica. Così il contemporaneo G. Klemm divise l'umanità in razze attive e luce degli artigiani medievali, che erano orgogliosi della loro arte e avevano le virtù del duro lavoro, della moderazione ...
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Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] usati per i sogni ai prodotti della fantasia e dell'arte, perché anche tali prodotti lascino trasparire una modalità di qui affrontato: che è quello della fondazione, nella psicologia contemporanea, del concetto di inconscio.
(V. anche psicanalisi).
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] uniti, di aiutarsi vicendevolmente, di non abbandonare l'arte, lega di norma i corporati. Lo statuto, governo degli interessi nella storia d'Italia dal Medioevo all'età contemporanea, Milano 1988.
Olivier-Martin, F., L'organisation corporative de ...
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contemporaneo
contemporàneo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo contemporaneus, der. di tempus -pŏris «tempo», col pref. con-]. – 1. a. agg. Che accade o vive nello stesso tempo, che appartiene alla medesima età: sono due avvenimenti c.;...
arte digitale
loc. s.le f. Arte sperimentale, che si avvale delle tecnologie informatiche. ◆ Christiane Paul, curatrice di New Media Arts al Whitney Museum of American Art di New York, nel suo volume «Digital Art», dopo aver brevemente individuato...