PARESCE, Renato (René)
Davide Lacagnina
– Nacque a Carouge, sobborgo di Ginevra, il 5 gennaio 1886, da Francesco, letterato e militante socialista di famiglia palermitana, e da Lidia Ignatieff, discendente [...] (Ferrario, 2005). Di queste esercitazioni è rimasta memoria nella sua produzione più tarda, in cui spesso ricorrono La scuola di Parigi, in La Biennale. Bollettino dell'Esposizione internazionale d'artedella città di Venezia, I (1928), pp. 3 s ...
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MANNO, Francesco
Rosella Carloni
Nacque a Palermo da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella) il 20 nov. 1752. Avviato dai genitori all'arte orafa, preferì dedicarsi alla pittura, come i fratelli [...] , 1970, n. 10, p. 94; C. Siracusano, Profilo di F. M., in Quaderni dell'Istituto di storia dell'artedella Facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Messina, I (1975), 1, pp. 45-50; S. Papaldo, Notizie del primo periodo romano di F. M., in ...
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GUASTALLA, Giuseppe
Stefano Grandesso
Nacque a Firenze il 2 luglio 1867 da Claudio e Benedetta Todros in una famiglia di origine piemontese che si sarebbe trasferita a Roma nel 1870, all'indomani dell'annessione [...] memoria. I busti dei grandi italiani al Pincio, a cura di A. Cremona - S. Gnisci - A. Ponente, Roma 1999, ad indicem; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XV, p. 180; P.A. Corna, Diz. della storia dell'arte in Italia, II, Piacenza 1930, p. 542 ...
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LABOUREUR, Francesco (Francesco Massimiliano)
Federico Trastulli
Figlio di Massimiliano, scultore originario di Bruxelles, e di Paola Salomoni, il L. nacque a Roma l'11 nov. 1767.
Fu battezzato nella [...] della chiesa di S. Maria della Concezione dei padri cappuccini, in fondo alla navata centrale.
Il culto dellamemoria 202, 102 n. 46, 278 fig. 387; M.S. Lilli, Aspetti dell'arte neoclassica. Sculture nelle chiese romane 1780-1845, Roma 1991, pp. 92-95 ...
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GANDOLFI, Francesco
Linda Kaiser
, Nacque a Chiavari l'8 luglio 1824 da Giovanni Cristoforo e da Teresa Solari. Trascorse l'infanzia nella cittadina ligure e nella villa sulla collina di San Lorenzo [...] di Lazzaro Tavarone, saldano l'arte decorativa di un G. più rigido e accademico al movimento del "ligurismo", che, sostenuto da Alizeri e dal mecenatismo del patriziato e del clero, promosse una rinascita dellamemoria artistica ligure. Gli affreschi ...
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GABRICI, Ettore
Marcello Barbanera
Nacque a Napoli il 23 nov. 1868 da Giovanni e da Angiola Malandrini. Dopo aver compiuto gli studi liceali si iscrisse all'Università partenopea dove seguì i corsi [...] da G. De Petra, cui dedicherà poi la memoria Topografia e numismatica dell'antica Himera (e di Terme) stampata a stato archeologo militante, ma maestro dalla cattedra, archeologo dell'arte, della tradizione che in Italia da Winckelmann giunge fino a ...
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GIALLO, Iacopo del, detto Giallo miniatore
Maria Giovanna Sarti
Scarse le notizie biografiche su questo miniatore, di origine fiorentina e di cultura tosco-romana, documentato in Veneto tra il quarto [...] , ma aveva già realizzato "l'officiuolo … per la gloriosa memoria d'Ipolito Cardinale de i Medici, donato da Papa Paolo con qualche anno prima (la dedica è datata 1539): nell'artedella miniatura la grandezza del G., "unico" e "singolare", ...
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BARTOCCINI, Renato
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Roma il 25 ag. 1893, da Goffredo, artigiano, e da Marianna Balducci. Compì i suoi studi a Roma ed era ancora studente universitario quando partì volontario [...] 1929 e 1933 fu direttore dell'Ufficio autonomo per gli scavi, i monumenti e le opere d'artedella provincia di Ravenna: continuò con il suo aereo presso Malta (medaglia d'argento alla memoria), lo indusse a presentare domanda di rientro in Italia ( ...
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GIROLAMI, Girolamo
Franca Ragone
Nacque a Firenze da Salvi di Chiaro, appartenente al ramo dei cosiddetti del Chiaro della famiglia dei Girolami, verosimilmente intorno al 1255-60. La storia personale [...] all'artedella lana, sebbene vada ricordato che sono presenti anche nelle matricole dell'arte del cambio I trattati politici di Remigio dei Girolami nella Firenze dei bianchi-neri, in Memorie domenicane, n.s., XVI (1985), pp. 42-91 (p. 67 per ...
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GOTTA, Salvatore
Massimiliano Manganelli
Nacque il 18 maggio 1887 a Montalto Dora, presso Torino, da Vincenzo, magistrato, e da Luigia Pavese.
La famiglia apparteneva alla buona borghesia locale e quella [...] che lo considerava anzi "un surrogato dell'arte" - ad ampliare la notorietà dell'autore, il quale partecipò come sceneggiatore nel 1975, è ancora una volta giocata sul filo dellamemoria, intenta com'è alla commossa rievocazione di alcune figure ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...