Multimediali, sistemi
Paolo Marocco
Il termine multimediale si riferisce a sistemi aggregativi di media differenti, o comunque di oggetti appartenenti a sorgenti e dispositivi di natura eterogenea, [...] memoria visiva: aspetti che connotano ontologicamente il fenomeno artistico. Alcune ricerche significative della caratteristici costituiscono le nuove frontiere dell'arte multimediale, specialmente quello della Net Art (arte in Internet), che si ...
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MANFREDI, Saturnino (Nino)
Stefania Chiocchini
Nacque a Castro dei Volsci, in Ciociaria, il 22 marzo 1921 da Romeo e Antonina Porfili, in una famiglia di origine contadina. Il padre, arruolato in Pubblica [...] nazionale di arte drammatica, dove si dimostrò allievo attento e motivato, dando prova della costanza e buona, anzi ottima pasta; da parte della critica ebbe apprezzamenti generici e un po' "alla memoria", con alcune decise stroncature. L'ultima ...
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Museo
Sergio Toffetti
Le origini
Macchine per la riproduzione di immagini fisse e in movimento si trovavano già esposte a partire dal tardo Rinascimento, accanto a strumenti di ottica e fisica sperimentale, [...] era 'un'arte impura', ontologicamente compromessa con il reale e con le altre forme della sua rappresentazione, della condizione umana del Novecento. Il Musée du cinéma della collina di Chaillot, di fronte alla Place du Trocadero di proustiana memoria ...
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Marcello Mastroianni
È impossibile scrivere di un grande attore separandolo dalle sue interpretazioni. L'attore è un corpo sensibile che si adatta ai diversi personaggi che interpreta, come uno scrittore [...] che appunto è la sfumatura più importante, paragonabile all'arte del drappeggio in un pittore dei secoli passati. Non sono tanti, molti di più di quelli che restano nella memoriadello spettatore distratto. Insomma Mastroianni non è solo il miglior ...
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Gassman, Vittorio (propr. Gassmann, Vittorio)
Enzo Siciliano
Attore e regista teatrale e cinematografico, scrittore, nato a Struppa (Genova) il 1° settembre 1922 e morto a Roma il 29 giugno 2000. Personalità [...] 'arte drammatica di Roma, allora diretta da Silvio d'Amico. Per le doti atletiche faceva parte anche della vedi il caso del personaggio di Anatole Kuragin, non interpretato in modo memorabile, affidatogli da King Vidor in War and peace (1955; Guerra ...
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Egitto
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
Stato indipendente sin dal 1922, l'E., pur continuando a subire per alcuni decenni la dominazione politica e culturale inglese, divenne presto un punto di riferimento [...] si innamora) di Ahmed Galal, con la star Mary Queeny (nome d'arte di Marie Boutros Younes), primo film muto sonorizzato in studio. Con la nascita di atemporalità una storia legata alla memoria e al senso dell'identità, raccontando la lotta tra fazioni ...
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GIANNINI, Ettore
Claudia Campanelli
Nacque a Napoli il 15 ott. 1912 da Emilio e Luisa Nicolardi. Figlio di un avvocato, compì studi regolari, conseguendo la laurea in giurisprudenza. Abbandonata l'idea [...] , al quale principalmente è rimasta legata la memoria del G., fu concepito come omaggio sentimentale , n. 44, p. 236.
E. Rocca, Panorama dell'arte radiofonica, Milano 1931, pp. 247 ss.; S. Bolchi, E. G. o dell'umanità, in Sipario, 1951, nn. 64-65, pp ...
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Carné, Marcel
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore francese, nato a Parigi il 18 agosto 1909 e morto a Clamart (Hauts-de-Seine) il 31 ottobre 1996. Le peculiarità stilistiche del suo cinema sono nella [...] un operaio braccato per un delitto e asserragliato nella memoria di un amore infelice. Nell'unità tragica di dello spettacolo, sulla verità e la finzione, sul valore sublimante della maschera, sulla commedia della vita vista come commedia dell'arte ...
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Belgio
La prima proiezione in B. del cinematografo Lumière avvenne a Bruxelles il 1° marzo 1896, ma nel Paese non si sviluppò subito una produzione nazionale, sebbene le premesse scientifiche del cinema [...] anche quelle di Paul Haesaerts, un critico d'arte e pittore che tra il 1948 e il lo sviluppo del cinema all'interno del ministero della cultura, e di scuole di cinema come che privilegiavano l'autobiografismo, la memoria, il paesaggio (Dubois 2000). ...
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Fassbinder, Rainer Werner
Giovanni Spagnoletti
Regista e attore cinematografico tedesco, nato a Bad Wörishofen (Baviera, Repubblica Federale Tedesca) il 31 maggio 1945 e morto a Monaco il 10 giugno [...] Berlino, appena fondata. Nel 1967 entrò a far parte dell'Action-Theater con cui l'anno successivo rappresentò la pièce analisi tra l'archeologia e la memoria, tra passato e presente dove emerge anche un rapporto arte-vita a tratti rabbioso: Faustrecht ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...