Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] quindi un'articolata politica criminale intesa come scienza e come arte volta a incivilire il penale e con esso la orleanista).
Nel 1836 Rossi presentò all’Accademia delle scienze morali e politiche una memoria nella quale mostrava, come sempre, l’ ...
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GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] particolare, v. la testimonianza dello stesso G., G. Peano di fronte alla cultura italiana, in Celebrazioni in memoria di G. Peano. L'evoluzione filosofica di L. G., Roma 1970; A. Caracciolo, Arte e linguaggio, Milano 1970, pp. 115-142; C. Sini, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Robertino Ghiringhelli
Una corretta lettura sia delle pagine economiche sia di quelle ‘civili’, cioè dedicate alla filosofia, al diritto e alla politica, fa emergere l’originalità [...] è essenzialmente la scienza delle cose godevoli, operata col concorso degli individui, dei consorzi e dei governi» (Memoria, in Opere di G che essere politica, è un insieme di scienza e arte in quanto per essere realmente efficace e propositiva deve ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] maggio, 10 e 27 giugno, 22 luglio 1819). Sull'invenzione dell'arte di istruire i sordomuti e sui risultati raggiunti s'intrattenne in tre 55-60; U. R. Montini, I confessori dello Spielberg attraverso le memorie e i giudizi dei nostri martiri e i docc ...
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ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] il realismo è assai dubbia, perché egli afferma che oggetto dell'arte è la verità, ma una verità "cinta di stelle": temi più dispersi si raccolgono per il lettore in un'unica "memoria di poesia". Anche il Sapegno conferma che, meglio del Prati, ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] Journal fürdie reine und angewandteMathematik, una memoria sugl'integrali definiti. Della vocazione storiografica, che sarebbe poi città tunisina di Bugia "ex mirabili magisterio in arte per novem figuras Yndorum introductus" - cononosciuta, cioè ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] sull’Arte tragica e sulle Maschere, andati perduti.
Nel 1776 pubblicò a Verona un’edizione in due tomi delle 1820; un sonetto per la morte di Napoleone e il Tributo alla memoriadell’astronomo Cagnoli, 1821; le tre canzoni del 1823 – Sul ritorno del ...
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RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...] civico, culturale, vennero attuate a Pavia in memoria di Ravizza, come i restauri nel Duomo e arte e la cultura. L'ultimo dei molti regali che fece a Pavia fu il restauro dell'affresco di S. Siro in piazza della Vittoria, il 'salotto buono' della ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] il M. fa ampio e puntuale ricorso alla memoria di alcune delle più celebrate statue classiche che si potevano ammirare nel modello pontormesco, sin qui rimasto piuttosto latente nell'arte del Macchietti.
Proprio al principio degli anni Settanta il ...
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Gregorio III, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente ad una di quelle famiglie giunte a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba nelle province dell'Impero bizantino. [...] alla Vergine da lui stesso fatto costruire. La sua memoria liturgica viene celebrata il 10 dicembre.
fonti e bibliografia
di S. Crisogono in Trastevere, "Rivista dell'Istituto Nazionale di Archeologia e Storia dell'Arte", 13, 1990, pp. 161-78; ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...